The Games Machine 16/XENIATGM16.iso/ts/mtk/ricerca.api/SQUALO.TXT

Text File | 1996-04-08 | 6KB | 93 lines

I Condritti

I condritti sono dei vertebrati eterotermi, acquatici, muniti di pinne pari e impari, che
respirano per mezzo di branchie. Il corpo Φ, in generale, pi∙ o meno fusiforme e
ricoperto da squame, laminette di natura ossea che hanno aspetto diverso a seconda
dei vari gruppi. Gli organi di nuoto dei pesci sono le pinne, costituite di regola da una
membrana sostenuta da raggi rigidi. Si distinguono pinne impari e pinne pari. Le pinne
impari sono situate sul dorso (dorsali), sul ventre dietro l'apertura anale (pinna anale) e
sull' estremitα del corpo a formare la pinna caudale. Le pinne pari sono situate
lateralmente dietro al capo (pettorali) e sul ventre (ventrali) e sono da considerarsi
omologhe agli arti degli altri vertebrati. Su ogni lato del capo si trovano varie aperture
branchiali. Le branchie possono avere forma di lamelle, di pieghe, di filamenti e sono
sempre riccamente vascolarizzate dal sangue che proviene dagli archi aortici. L' acqua
entra nella bocca ed esce dalle fessure laterali dopo aver lambito le branchie. Molte
specie sono vegetariane e si nutrono di alghe e di altre piante acquatiche. Le specie
carnivori si nutrono di altri pesci e di una ampia varietα di invertebrati. L' apparato
circolatorio nei pesci Φ abbastanza semplice: il cuore, composto da un atrio e un
ventricolo, pompa il sangue venoso alle branchie dove si carica di ossigeno che
distribuisce agli organi per mezzo di un vaso inferiore e torna al cuore per mezzo di un
vaso dorsale. Il cervello dei pesci Φ molto primitivo se si paragona a quello dei
vertebrati superiori, ma gli organi di senso appaiono ben sviluppati. I grandi lobi ottici
che si trovano nel cervello dei pesci indicano un senso della vista molto sviluppato.
Per≥ la visione in acqua non molto profonda Φ grandemente ridotta a causa della
scarsitα della luce. Probabilmente l' odorato Φ il pi∙ sviluppato fra i sensi dei pesci.
Varie esperienze hanno dimostrato che i pesci possono distinguere gli odori di varie
piante acquatiche e di molti animali, e possono perci≥ dirigersi direttamente sul
nutrimento. Le gonadi si trovano nella regione posteriore della cavitα del corpo. La
fecondazione Φ generalmente esterna. Le femmine depongono le uova e subito dopo il
maschio nuotando sopra di esse la feconda scaricando gli spermi nell' acqua. Lo
sviluppo pu≥ richiedere pochi giorni o molte settimane, a seconda della specie e della
temperatura dell' acqua. L' embrione Φ nutrito, durante il suo sviluppo, dal tuorlo
racchiuso in un sacco vitellino che rimane attaccato alla parete ventrale del giovane
pesce in sviluppo fino a quando questi non sarα capace di nutrirsi da sΘ.
Hanno corpo fusiforme (pescicani) oppure appiattito (razze) ricoperto da squame
dentellate. La bocca Φ situata ventralmente al capo e si apre con una fenditura
trasversale arcuata ed Φ munita di  pi∙ serie di denti conici. Le fenditure branchiali si
aprono separatamente all' esterno e sulle loro pareti si estendono le lamelle branchiali.
Manca la vescica natatoria. La fecondazione Φ interna. Alcune specie sono ovovivipare
e depongono un esiguo numero di piccoli. Ai condritti appartengono due ordini molto
noti, gli Squaliformi e i Batoidei. I primi hanno le fessure branchiali laterali e corpo
fusiforme e allungato: vi appartengono i pescicani, i gattucci, i palombi, ecc... Nei
nostri mari le specie frequenti di pescicani sono la verdesca e lo smeriglio
estremamente pericoloso per l' uomo. Il gattuccio vive sul fondo marino: la femmina
depone le uova, voluminose, allungate e munite ai quattro angoli di cirri che si
attaccano alle piante marine. I palombi vivono soprattutto lungo le coste, in acque
piuttosto profonde. I Batoidei hanno, come abbiamo visto, il corpo appiattito e vivono
adagiati sul fondo del mare. Appartengono a questo ordine le razze e le torpedini. Fra
le prime molto pericolosa Φ la Dasvatis pastinaca che Φ munita di un aculeo, alla cui
base si trovano ghiandole secernenti un liquido tossico, situato sul lato dorsale della
coda. Le torpedini sono caratterizzate dalla presenza di due organi elettrici situati su
ciascun lato del tronco.

Dissezione di uno squalo
(2/3/96)

  Materiali:

Squalo
Carta assorbente
Bacinella con dell'acqua
Forbici e bisturi

   Preparazione:

Con il bisturi si pratica un' incisione longitudinale lungo il ventre. Si incide anche la
zona cefalica superiore in modo da vederne l'interiora, e cos∞ pure nella zona
branchiale. Si pu≥ inoltre asportare un frammento del rivestimento squamoso dello
squalo, in modo che al microscopio si possa poi osservare la struttura e la
disposizione delle varie squame.

  Osservazioni:

Intanto si pu≥ osservare come la bocca non sia disposta nella parte terminale del
pesce come negli osteitti, ma che sia in posizione subventrale. All' interno dello
squalo si possono notare tutti gli organi: il cuore, il fegato, l' intestino, lo stomaco e
la valvola a spirale che permette di aumentare la superficie assorbente e
contemporaneamente di rallentare il flusso alimentare. Pi∙ in su si possono notare le
5 fessure delle branchie, ancora coperte da impuritα, le due narici poste sopra la
bocca e gli occhi. Internamente alla bocca si possono anche notare le due fila di
denti. All' interno della zona cefalica si pu≥ vedere la massa gelatinosa del cervello,
il vaso sanguigno dorsale e l' organo oculare, al quale Φ possibile asportare il
cristallino.
Nella zona caudale si trovano le gonadi ed un rene, il mesonefro, che serve per
l'apparato escretore.




1