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Percorso Delphi
Franco Gozzi    II° parte
 f.gozzi@leonet.it

Dopo lÆultimo articolo ( o forse dovrei dire il primo? ) è difficile sperare di imbattersi in qualche cosa di meglio. Credo di sentirmi come un turista che volendo visitare lÆItalia, inizia da Firenze o da Venezia. Che altro può aspettarsi di altrettanto bello? In realtà, basterebbe fare qualche chilometro per le campagne prima di scoprire che lÆItalia mostra la sua bellezza un poÆ ovunque.

Ebbene, nel nostro viaggetto tra le risorse per Delphi sono ancora molte le meraviglie da scovare nei meandri della rete. Partirei, tanto per non allontanarsi troppo da DSP, con la TorryÆs Delphi Page (www.torry.ru). Il sito è gestito da tale Maxim Pereseda mentre Torry è il nome del suo cane! Nelle pagine, del resto con tantissimi mirror in tutto il mondo, potete trovare una collezione fantastica di componenti da scaricare, organizzati per categorie e con ampie descrizioni e note sugli autori. Tra i link elencati vi consiglio quelli degli Usergroup, vere e proprie comunità di programmatori in grado di offrire servizi ed organizzare eventi.

Dirigendoci verso lÆurl www.delphiexchange.com ci incontriamo con unÆaltra risorsa assai ricca di contenuti, in parte riservati agli utenti registrati. Di particolare interesse una Chat per lo scambio in tempo reale di quesiti e soluzioni e le pagine UDDF ovvero le FAQ non ufficiali di Delphi (ciò significa che esistono pure quelle ufficiali). Vi troverete in una lista interminabile ed utilissima di domande con relative risposte sugli argomenti più caldi della programmazione con il nostro amatissimo tool.

Prima di chiudere la rassegna dei siti web relativi al mitico Delphi vi consiglio di fare un salto da Brendan Delumpa (www.delumpa.com) ovvero al Delphi Corner. Sono molte le cose in grado di attirare lÆattenzione di un buon osservatore; in particolare vorrei segnalare un Forum nel quale postare messaggi, dubbi o consigli, una rubrica dedicata alle domande a cui lo stesso Brendan risponderà, una bella rassegna di prodotti e libri recensiti ed infine una magnifica ed ineguagliabile serie di articoli su moltissimi aspetti tanto cari ai delphisti.

I siti appena citati sono decisamente votati allÆinterattività per cui, non vi sarà difficile verificare la disponibilità degli autori oppure la possibilità di partecipare attivamente alle discussioni ed allo sviluppo di temi tecnici.

Citare la risorsa ufficiale per Delphi (www.inprise.com) è un piacere prima ancora di essere un obbligo. EÆ veramente molto il materiale on-line messo a disposizione dalla casa madre, tuttavia chi naviga in Internet ed ormai non si fa più sbalordire dai lustrini del web, ha imparato che il vero cuore della rete batte nei newgroup. Queste bacheche elettroniche, sono un vero fenomeno sociologico in grado di creare comunità virtuali fatte però, di persone reali!

Anche in questo caso i programmatori sono i primi a godere di questi potentissimi strumenti. Scambiare esperienze, confrontare bug, perplessità, pezzi di codice e qualche consiglio, non è mai stato tanto semplice. Potremmo dire che se per diventare un programmatore occorre partire da un manuale oppure un corso didatticamente valido, per diventare un programmatore esperto occorre frequentare i newsgroup. Su Delphi ne esistono molti, io personalmente ne utilizzo tre:

It.comp.delphi (il gruppo italiano)

Alt.comp.delphi

Alt.comp.lang.borland-delphi

Per un elenco più ampio provate nelle pagine di Torry.

Postando un quesito la percentuale di ricevere una risposta è altissima, di riceverla in tempi brevi (2-3 giorni) è altrettanto alta e quasi sempre la risposta è suffragata da esperienze vissute in prima persona. Generalmente anche il novizio può contare sulla disponibilità e cortesia di queste comunità sempre calde ed accoglienti, ai più svezzati il consiglio è ovviamente di aiutare gli altri.

Ai newsgroup si può anche arrivare via web grazie a www.mailgate.org per quelli italiani e grazie a www.dejanews.com per quelli di tutto il mondo. Deja News vi da anche la possibilità di recuperare i messaggi del passato contando, su un archivio incredibile.

Per valutare la potenza dei gruppi di interesse potrei dirvi che alcuni mesi fa, consigliai ad un amico e collega che da ventÆanni programma in Cobol, di utilizzare i newsgroup, evitando così di farsi prendere dallo sconforto e dai crampi ogni volta che si trovasse di fronte ad un bug ineliminabile. Da allora la moglie si sente assai trascurata in compenso, il mio amico, è riuscito a trovare risposte ad un ventennio di dubbi e domande non risolte.

Con questo la mini-serie dedicata a Delphi termina nella speranza di non aver annoiato nessuno e comunque nella certezza che da qualche parte, negli interstizi della rete, si cela qualche risorsa bellissima che qui non ha trovato spazio.