Il suo nome in greco significa "Tempo", il tempo che divora tutto. Anch'egli era ossessionato dall'idea che uno dei suoi figli gli rifacesse lo scherzo che lui aveva fatto a suo padre e dunque, ogni volta che la sua sposa Rea (Cibele) gli generava un figlio, lui se lo ingoiava. Rea era un po' seccata di dover sempre perdere i figli, quindi quando nacque Zeus lo nascose in una grotta sul monte Ida a Creta, avvolse nei pannolini un grosso sasso e lo diede a Crono che lo trangugi├▓ senza masticare e non si accorse di niente.