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Text File
|
1993-12-03
|
43KB
|
842 lines
--- File Leggimi di Aldus PhotoStyler 2.0 Special Edition---
Questo file Leggimi contiene informazioni non disponibili al momento della
stampa del Manuale dell'utente di Aldus PhotoStyler Special Edition.
╚ consigliabile stampare una copia di questo file e conservarla insieme
al manuale di PhotoStyler. Nel file Leggimi sono compresi i seguenti argomenti:
1. Aggiornamento alla versione completa di Aldus PhotoStyler 2.0
2. KODAK PRECISION Color Management System (CMS)
3. Installazione su un'unitα disco in rete
4. Esecuzione di PhotoStyler in Windows NT
5. Schede grafiche e calibratura del monitor
6. Gestione della memoria
7. File di esempio inclusi in PhotoStyler
8. Apertura e salvataggio di file e di opzioni
9. Utilizzo degli Appunti
10. Collegamento ed incorporamento di oggetti (OLE,
Object Linking and Embedding)
11. Utilizzo di filtri incorporati di terze parti
12. Installazione di moduli di importazione/esportazione
13. Visualizzazione degli errori mediante il pulsante Anteprima
14. Informazioni sui trasferimenti tra piattaforme.
15. Utilizzo delle opzioni Solo tonalitα, Solo saturazione e Solo luminositα
con le immagini CMYK
16. Stampa ed altri tipi di output
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1. Aggiornamento alla versione completa di Aldus PhotoStyler 2.0
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La versione completa di Aldus PhotoStyler 2.0 dispone di molte caratteristiche
non incluse in questa Special Edition. Per ulteriori informazioni
sull'aggiornamento, consultare il fascicolo allegato al pacchetto di PhotoStyler
oppure scegliere Aggiornamento... dal menu Aiuto.
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2. KODAK PRECISION Color Management System (CMS)
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2.1 Impossibile disattivare il sistema CMS
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CMS Φ parte integrante di PhotoStyler e non pu≥ essere disattivato.
Una volta installata PhotoStyler Special Edition, viene creata
una configurazione predefinita di CMS che non richiede la scelta di alcun
file Precision Transform specifico. In questo caso, il funzionamento di CMS
Φ estremamente chiaro. Nel caso in cui si disponga di alcuni file PT
per il sistema in uso (come evidenziato nel capitolo 1 del Manuale dell'
utente di Aldus PhotoStyler), sarα possibile personalizzare il sistema CMS
in modo da ottenere con PhotoStyler una resa ottimale del colore.
2.2. Posizione della directory KPCMS
-----------------------------
Quando si installa PhotoStyler, KODAK PRECISION Color Management System
(CMS) archivia i file nella directory \kpcms. Se esiste giα una directory \kpcms,
il programma di installazione aggiornerα i file. Se la directory \kpcms
non esiste, verrα creata nella stessa unitα disco su cui si installa
PhotoStyler.
Se, dopo l'installazione, Φ necessario spostare la directory in un'altra
unitα disco, il file kpcms.ini deve essere modificato in modo da consentire
a PhotoStyler di trovarlo. Eseguire la procedura seguente soltanto se Φ
necessario spostare la directory e se si ha familiaritα con la modifica dei
file di inizializzazione.
1. Se PhotoStyler Φ in fase di esecuzione, chiuderlo prima di procedere.
2. Spostare la directory \kpcms nell'unitα disco desiderata (deve trovarsi
all'esterno della directory principale). Non spostarla in un'unitα disco in
rete. Per informazioni sullo spostamento di directory e di file con
File Manager, consultare la documentazione di Windows.
3. Posizionare il file kpcms.ini nella directory di Windows. Aprire il
file con il Blocco note di Windows.
4. Posizionare la riga DRIVE="C:" sotto il titolo [KEPS Precision].
5. Modificare la riga a seconda della nuova posizione. Ad esempio, DRIVE="D:".
Salvare e chiudere kpcms.ini.
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3. Installazione su un'unitα disco in rete
================================
Quando si installa PhotoStyler, viene installata una directory denominata
\kpcms esterna alla directory principale. Se si sta installando
PhotoStyler su un'unitα disco in rete e non si dispone del diritto di scrittura
nella directory principale dell'unitα disco, l'installazione non potrα essere
eseguita. Contattare l'amministratore di sistema per informazioni sull'accesso
appropriato ed eseguire di nuovo l'installazione.
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4. Esecuzione di PhotoStyler in Windows NT
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PhotoStyler 2.0 Φ un'applicazione a 16 bit e sebbene possa essere eseguita
in Windows NT, non pu≥ sfruttare la struttura a 32 bit di NT. Alcune operazioni
potranno risultare pi∙ lente quando non sono eseguite in Windows 3.1.
Se usate Windows NT, noterete che alcuni dei messaggi relativi al Pannello di
controllo di KEPS Color Configuration (kcfg32.cpl) sono in inglese. Aldus non
ha potuto correggere questi messaggi che per≥ rettificherα con la versione
completa di PhotoStyler 2.0.
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5. Schede grafiche e calibratura del monitor
======================================
5.1 Incompatibilitα con la scheda grafica
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Se si verificano dei problemi nel corso dell'esecuzione di PhotoStyler,
prima di ogni altra cosa Φ necessario controllare la scheda grafica installata
sul computer in uso. Impostare la modalitα video su VGA regolare e cercare di
riprodurre il problema. Se non si riesce a riprodurre il problema, Φ possibile
che si sia verificata un'incompatibilitα tra il driver della scheda grafica
e PhotoStyler 2.0. Contattare il produttore della scheda grafica e richiedere
un driver aggiornato.
5.2 Utilizzo del comando Gamma monitor...
--------------------------------------
Per ottenere i migliori risultati quando si utilizza il comando Gamma
monitor..., l'immagine di prova dovrebbe riempire la maggior parte possibile
dello schermo. Fare clic sui pulsanti di ingrandimento della finestra di
dialogo Gamma monitor per ridimensionare l'immagine. Se possibile,
eseguire le modifiche ad una distanza di almeno un metro e mezzo dal monitor.
5.3 Dispositivi di calibratura del monitor
-------------------------------
Non utilizzare il comando Gamma monitor... per calibrare il monitor se:
-- la scheda grafica in uso dispone del proprio software di calibratura,
oppure
-- si dispone di un dispositivo di calibratura separato (come, ad esempio,
un calibratore a ventosa).
Si otterranno risultati migliori se si utilizza la scheda o il dispositivo
per calibrare il monitor in uso.
====================
6. Gestione della memoria
====================
PoichΘ i file di immagini possono essere di grandi dimensioni, il
modo in cui si configura la gestione della memoria in PhotoStyler influisce
in modo significativo sulle prestazioni del sistema in uso. Le modalitα di
configurazione del sistema in uso dipendono dal tipo di operazioni che si
intende eseguire; se si lavora abitualmente con file di immagini di grandi dimensioni, il
sistema pu≥ essere configurato in modo del tutto diverso rispetto alla
configurazione adottata nel caso in cui i file siano di dimensioni ridotte.
Per controllare il modo in cui PhotoStyler utilizza la memoria, impostare
le opzioni appropriate nella finestra di dialogo Gestione memoria virtuale.
Prima di regolare queste impostazioni, leggere la seguente descrizione riguardo
alle modalitα di utilizzo della memoria in PhotoStyler. Queste informazioni sono
di fondamentale importanza quando si calcolano i valori per la finestra di
dialogo.
Nota: La regolazione delle impostazioni della gestione della memoria di
PhotoStyler non solo influisce sulle prestazioni di PhotoStyler, ma pu≥
influire anche su altre applicazioni che sono in fase di esecuzione
contemporaneamente a PhotoStyler. Nella maggior parte dei casi, le impostazioni
predefinite sono appropriate. Non modificare le impostazioni predefinite a meno
che non sia assolutamente necessario.
6.1 Windows e la memoria
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