Ora i secondi violini, poi i primi violini, e in seguito i contrabbassi si accodano con gran brio, accelerando i tempi originali che il Trio aveva adottato in principio. Infatti, all'inizio, i diversi strumenti facevano ingresso uno dopo l'altro, ogni sei battute. Ma ora i primi violini e i contrabbassi, come se fossero troppo impazienti per aspettare il loro turno, si agganciano dopo solo due battute di attesa.
Ed invariabilmente, anche nella sezione del Trio, la prima versione si conclude con il Motivo del Destino eseguito in moto ascendente.