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- L'atto eroico di due piccoli cani neri che salvarono da un attentato il principe Guglielmo d'Orange (1533-1584)) fa parte della storia dello schipperkee. Ma permane un dubbio, perché si pensa che questa razza sia più recente, fissata solo da duecento anni. Forse nato da un tipo primitivo di spitz settentrionale o da un pastore belga oggi estinto, allo schipperkee erano stati affibbiati diversi soprannomi: piccolo capitano, piccolo skipper, piccolo marinaio. Infatti custodiva le chiatte lungo i canali delle Fiandre e del Brabante. Era anche un cane da compagnia e da guardia molto diffuso in Belgio; lo si vedeva nelle botteghe degli artigiani. Era anche ingaggiato come cacciatore di topi. Lo schipperkee s'è visto attribuire uno standard ufficiale nel 1904.
