Il suo nome, che deriva probabilmente dalla città di Saluk nello Yemen o forse da quella di Seleukia nell'antico impero ellenico di Siria, ne tradisce l'origine. Presso le popolazioni arabe, quest'elegante levriero è osannato. I beduini apprezzano molto questo cane vivace come un falco nella caccia alla gazzella. Il Saluki segue i cavalli al galoppo senza alcuno sforzo. E' giunto in Francia nel 1934 e si è conquistato un posto tra gli animali da compagnia.