Foxhound, Sant'Uberto, Greyhound... I suoi antenati non sono certo tra i meno importanti nel campo della caccia. Una simile ascendenza lo ha reso capace di coprire considerevoli distanze. Davanti alla selvaggina, il pointer si immobilizza e "punta", cioè sceglie la preda adottando una postura molto particolare. Come i setter, allinea muso e coda in direzione della preda. Il Pointer ha cominciato ad essere apprezzato in Gran Bretagna a metà del XVIII secolo. Ha acquisito una reputazione internazionale e si fa sempre notare nelle esposizioni e nei concorsi canini, dove riporta un notevole successo.