Il DAMS (discipline dell'arte, della musica e dello spettacolo) é un corso quadriennale che fa capo alla facoltà di lettere e filosofia delle Università di Bologna, della Calabria con sede a Cosenza e della Terza Università Statale di Roma. I suoi corsi sono fondamentalmente teorici, perché il DAMS si propone di formare non artisti, attori o registi bensì operatori culturali esperti nella storia e nella teoria delle arti.
Il corso di laurea ha infatti lo scopo di fornire strumenti metodologici e critici finalizzati ad uno studio organico dell'insieme dei linguaggi espressivi cosiddetti "non verbali" utili anche per gli sbocchi professionali che si aprono nei vari campi dell'animazione culturale, dell'industria, della cultura, delle televisioni e dei mass-media, nonché dell'insegnamento, insomma esperti capaci di andare a dirigere musei, teatri, biblioteche, o di entrare in redazioni di case editrici e di emittenze televisive. La particolare struttura del corso lo rende, inoltre, utilizzabile alla stregua di un corso di perfezionamento o aggiornamento per chi già operi nell'ambito dell'organizzazione culturale, per artisti e per gli insegnanti. Secondo le ultime rilevazioni dell'ISTAT a tre anni dal conseguimento del titolo, l'89,3% dei laureati svolge un'attività lavorativa; il 43,% lavora stabilmente.
Di recente il DAMS ha subito una riforma che prevede più esami, cinque indirizzi invece di tre e piani di studio più rigidi. Precedentemente il corso di laurea aveva una struttura democratica e sessantottina, nella quale gli studenti facevano quello che volevano. Ci potevano essere laureati in arte che non avevano dato neanche un esame di musica o spettacolo. Il lavoro della commissione per il riordinamento del corso di laurea in discipline dell'arte, della musica e dello spettacolo, presieduto da Roberto Alonge, ha invece garantito l'unitarietà del corso di laurea, senza per questo negare autonomia e significato ai diversi settori.
In base alla Gazzetta Ufficiale n. 168 del 19/7/1996 il nuovo ordinamento prevede l'aumento degli esami da 18 a 21, più un esame di lingua straniera. Inoltre le materie libere sono scese da 12 a 8 ed é necessario dare almeno un esame per ciascuna delle quattro aree del corso: arte, musica, teatro e cinema. Le ultime due sono nate dalla scissione dell'indirizzo spettacolo, i due rami sono ormai molto differenziati, resta comunque possibile attivare un indirizzo unico nella realtà dove non ci sono sufficienti risorse per uno sdoppiamento.
Una novità assoluta é, invece, l'indirizzo "linguaggi multimediali" che offre molte opportunità di lavoro, ma la sua attivazione richiede una serie di strutture e competenze che generalmente mancano in una facoltà umanistica, tanto é vero che in nessuna delle tre sedi del DAMS ci sono le condizioni necessarie per poterlo iniziare dal prossimo anno scolastico.
Come abbiamo già detto la durata degli studi del corso di laurea in DAMS é fissata in quattro anni articolati in due bienni ( biennio propedeutico-formativo e biennio specialistico).
Il biennio propedeutico comprende un primo nucleo di discipline costitutive dei settori artistico-musico-spettacolari, che caratterizzano i vari indirizzi; ed un secondo nucleo di discipline appartenenti ad altri settori umanistici, che consentono sia il completamento della formazione culturale e professionale di base, sia il mantenimento dell'intersettorialità con gli altri corsi di laurea incardinati nella facoltà di lettere e filosofia e di scienze della formazione.
L'esame di laurea consiste nella discussione di una diserzione scritta su un argomento coerente con il piano di studi scelto dallo studente, d'intesa con il relatore e secondo le modalità stabilite dalla struttura didattica competente.
Un altro importante passo avanti riguarda la definizione di nuovi diplomi universitari per organizzatore teatrale, sceneggiatura e regia cinematografica e televisiva, tecnico audiovisivo e multimediale e organizzatore musicale. L'attivazione problematica di tali diplomi universitari ( di durata triennale) é dovuta alla necessità di strutture e laboratori tuttora inesistenti. Così per i diplomi bisognerà trovare nuove forme di aiuto e collaborazione nelle diverse realtà, con accordi con gli enti locali o i teatri. Tutti e quattro i corsi di diploma saranno istituiti nelle facoltà di lettere e filosofia e di scienze della comunicazione e spettacolo.
Inoltre abbiamo avuto l'occasione di sentire la testimonianza di uno studente universitario iscritto al secondo anno del corso di laurea in DAMS di Bologna, non frequentante.
Poiché dal prossimo anno é appunto prevista una variazione di statuto secondo la riforma didattica di cui abbiamo già parlato, Marco, questo il suo nome, ci ha parlato della sua esperienza universitaria.
"Ho scelto il DAMS perché vorrei riuscire ad ottenere il diploma di Conservatorio per chitarra classica e il corso di laurea in DAMS, fondamentalmente teorico, rispetto al Conservatorio che é invece più mirato allo studio di uno strumento, completerebbe la mia formazione culturale nel campo della musica.
Nei vari contatti con la segreteria ho riscontrato una diffusa disorganizzazione burocratica che arreca danni allo studente, nonostante la disponibilità delle persone con cui ho avuto a che fare. Per esempio, nel mese di Marzo non sono state ancora stabilite le date degli appelli di Aprile, Maggio, Giugno e Luglio di quasi tutti gli insegnamenti"
INSEGNAMENTI FONDAMENTALI COMUNI
Lingua e letteratura italiana
Estetica
Lingua e letteratura straniera (inglese, francese o tedesco)
Un insegnamento di scienze umane (da scegliersi fra Psicologia, Antropologia culturale, Sociologia, Metodologie sociologiche)
I. Indirizzo arte
Discipline fondamentali specifiche
Fenomenologia degli stili
Storia dell'arte medievale
Storia dell'arte moderna
Storia dell'arte contemporanea
Una disciplina di carattere metodologico (da scegliersi fra Metodologia della critica delle arti, Psicologia delle arti o Semiotica dell'arte)
II. Indirizzo musica
Discipline fondamentali specifiche
Storia della musica I
Storia della musica II
Etnomusicologia
Un insegnamento teorico-metodologico nell'ambito delle scienze umane applicate alla musica (Psicologia della percezione, Semiologia della musica, Filosofia della musica, Sociologia della musica o Antropologia della musica)
III. Indirizzo spettacolo
Discipline fondamentali specifiche
Storia dello spettacolo I
Storia dello spettacolo II
Storia del cinema
Istituzioni di regia
Un insegnamento teorico-metodologico nell'ambito delle scienze umane applicate allo spettacolo (Semiologia dello spettacolo, Sociologia dello spettacolo, Antropologia dello spettacolo)
INSEGNAMENTI COMPLEMENTARI PREVISTI
Archeologia e storia dell'arte greca
Archeologia e storia dell'arte romana
Caratteri dell'architettura contemporanea
Cinematografia documentaria
Civiltà musicale afro-americana
Comunicazioni di massa
Drammaturgia
Drammaturgia musicale
Filmologia
Filosofia del linguaggio
Forme della poesia per musica
Geografia
Iconografia teatrale
Letteratura latina
Metodologia dell'educazione musicale
Metodologia della critica dello spettacolo
Organizzazione ed economia dello spettacolo
Organologia e storia degli strumenti musicali
Semiotica
Storia contemporanea
Storia del mimo e della danza
Storia dell'architettura
Storia dell'arte bizantina
Storia della musica medievale e rinascimentale
Storia della musica moderna e contemporanea
Storia della scenografia
Storia delle arti grafiche
Storia delle istituzioni e delle strutture sociali
Storia delle teorie musicali
Storia greca
Storia medievale
Storia moderna
Storia romana con esercitazioni di epigrafe romana
Strutture della figurazione
Teatri orientali
Teoria delle forme
Urbanistica
© 1997 Raffaella Bottini, Ilaria Chinello, Annalisa Rao - © 1998 ARPA Publishing. Tutti i diritti riservati. Riproduzione vietata.
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