$<pa1n1025>La lingua italiana Φ per gli italiani, non solamente lo strumento comune di espressione ma il simbolo vivente della civiltα e della cultura del paese.
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$ Gli scrittori, gli scienziati, gli statisti, tutti coloro che contribuiscono in diversi modi alla vita culturale italiana, usano questa lingua.
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$ LÆitaliano di oggi, Φ una lingua moderna che per≥ non differisce tanto profondamente da quella dei secoli passati.
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$ Per esempio se leggiamo alcuni versi di Dante, una pagina di Boccaccio od un sonetto di Petrarca vediamo che lÆitaliano di questi scrittori non Φ molto diverso dallÆitaliano del tempo presente.
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$ Vi sono parole e costruzioni non pi∙ in uso;
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$ ma il lettore pu≥ notare con facilitα che la struttura della lingua moderna Φ simile a quella del passato.
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$<pa1n1025>Ma in Italia si parlano anche i dialetti.
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$ Alcuni di questi dialetti sono cos∞ difficili e diversi dallÆitaliano che Φ quasi impossibile capirli.
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$ Una persona di origine siciliana, ad esempio incontra molte difficoltα a comprendere il dialetto di Genova o di Milano.
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$ Per≥ anche se difficili, i dialetti sono interessanti perchΘ riflettono le profonde differenze che esistono tra le regioni italiane.
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$<pa1n1025>Diciamo sempre che una lingua rispecchia il carattere, la mentalitα e lo spirito delle persone che la parlano.
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$ Ebbene se noi ascoltiamo le canzoni popolari o se leggiamo la letteratura in dialetto della Penisola, ci rendiamo subito conto della varietα che caratterizza lÆanima italiana.
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$<pa1n1025>Sembra di fare un viaggio ideale in un paese fantastico.
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$ Ecco la lingua di Firenze e della Toscana, dalla quale deriva la maggior parte della lingua nazionale.
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$ ╚ musicale, corretta ed elegante.
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$ I dialetti del Piemonte e della Lombardia colpiscono il nostro viaggiatore immaginario con la loro rapiditα e con dei suoni che provengono da lingue straniere.
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$ Il dialetto di Venezia ha giα un ritmo diverso, ed i suoni sono dolci, mentre il dialetto napoletano ci accompagna nellÆambiente cordiale dellÆItalia Meridionale.
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$<pa1n1025>Possiamo dire che in Italia, ancora oggi, il dialetto si impara sin dalla nascita.
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$ Quando comincia a andare a scuola, per≥, il giovane non usa la lingua della sua regione ma lÆitaliano.
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$ Tuttavia la presenza dei suoni e della cadenza del dialetto si nota anche quando, pi∙ tardi, egli usa lÆitaliano come lingua fondamentale.
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$ Quasi tutti gli italiani possono indovinare la cittα o la regione di origine di un loro connazionale dal suo accento.
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$<pa1n1025>La lingua italiana, nellÆevoluzione costante, non esclude gli elementi dialettali.
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$ Al contrario, essa li assimila dopo averli trasformati ed adattati alle sue forme fonetiche e grammaticali.
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$ Questa vitalitα rende lÆitaliano quella lingua dinamica e completa che il mondo conosce attraverso le sue meravigliose opere letterarie.
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$<pa1n1025><cg1n4099><ca1l1>Adapted from:<ca1l0>
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*3
$ Vincenzo Traversa, <cb1l1>Parola e Pensiero.
# Vincenzo Traversa, <cb1l1>Parola e Pensiero.
*3
$ Introduzione alla lingua italiana moderna.<cb1l0>
# Introduzione alla lingua italiana moderna.<cb1l0>