Il Controfagotto Φ un tubo di quasi cinque metri di lunghezza, ripiegato su se stesso quattro volte, per una lunghezza complessiva di 145 centimetri. Mentre il Piccolo produce le note pi∙ acute dell'orchestra, il Controfagotto Φ in grado di produrre i suoni pi∙ gravi e pi∙ bassi, che arrivano fino a un intero tono al disotto del Contrabbasso a cinque corde.
Il Controfagotto suona una ottava pi∙ grave che il Fagotto, e serve in genere per rafforzare i brani del Contrabbasso. Serve anche come Basso per gli accordi degli ottoni. Usa la medesima tecnica del Fagotto, un'ottava pi∙ in gi∙, e uno dei suonatori di Fagotto pu≥ suonare il Controfagotto quando richiesto.
I quattro tubi di legno, paralleli, ripiegati, sono tenuti assieme
dalla campana e da due giunte a "U". Lo strumento ha, all'estremitα, una campana di ottone, voltata verso il basso, mentre la campana del Fagotto Φ voltata verso l'alto. A causa del suo grande peso, il Controfagotto poggia su un perno a terra.
Il Controfagotto Φ uno strumento traspositore, e la sua musica appare scritta un'ottava pi∙ alta di quello che suona, per evitare, tanto quanto possibile, l'uso delle lineette nella partitura.
Il tono del Controfagotto ha una qualitα cupa, quasi un grugnito, leggermente pi∙ aspra che quella del Fagotto.
La portata pi∙ grave dello strumento Φ molto utile, ma richiede molto fiato da parte del suonatore. Il compositore che scrive per Controfagotto deve dunque includere pause di riposo per il suonatore, per permettergli di riprendere fiato.
Beethoven utilizza il Controfagotto nella sua Quinta sinfonia, e anche nella Nona.