MEMORYBOOST 2.6
1.64 Mb

Il problema della memoria libera in un sistema Φ sempre pi∙ critico. La RAM Φ una di quelle cose che pi∙ ce n'Φ meglio Φ, lo abbiamo sempre detto; oggigiorno, tuttavia, ci si trova sempre pi∙ spesso ad avere un gran numero di processi in esecuzione, soprattutto se si naviga parecchio in rete: programmi di posta, browser, messaggistica istantanea, un firewall, un antivirus, un lettore mp3 o una radio via web, e la RAM finisce rapidamente con l'esaurirsi. A questo punto il PC Φ costretto ad utilizzare la memoria virtuale, ossia l'hard disk, con il risultato di rallentare notevolmente le prestazioni, oltre a diventare facilmente instabile. C'Φ poi il fenomeno dell'"assorbimento" di memoria da parte di molti programmi, ossia il fatto che talune applicazioni continuano a succhiare RAM mentre sono in esecuzione, con il risultato che dopo qualche ora di funzionamento il PC sembra collassare, ed Φ necessario un reboot. MemoryBoost cerca di venire incontro agli utenti che hanno questo genere di problemi (e io sono tra questi, lo confesso), cercando di recuperare la RAM che i programmi hanno allocato (ma che non utilizzano pi∙) e deframmentando quella correntemente utilizzata (e di conseguenza permettendo una migliore gestione di quella libera). Ma non Φ tutto qui: MB vi aiuta ad evitare i crash tenendo controllate le risorse di sistema e avvisandovi quando queste stanno per esaurirsi, evitando cos∞ di trovarvi impreparati in condizioni di crash imminente.
Sulle risorse di sistema ci sarebbe da fare un lungo discorso, ma mi rendo conto che non Φ questa la sede migliore per farla: basta che sappiate che in Windows 9X il loro quantitativo Φ limitato, indipendentemente da quanta RAM possediate, e che invece con Win2K/XP il sistema operativo pu≥ allocare maggiori risorse di sistema quando se ne presenta la necessitα. Quando le risorse stanno per esaurirsi, il PC collassa e tipicamente va in crash. Per inciso, le risorse di sistema non possono essere liberate: Φ un compito che pu≥ essere svolto solo da Windows. MB pu≥ tuttavia avvertirvi quando stanno per esaurirsi, monitorandole continuamente; in questo caso potete decidere di chiudere alcune applicazioni (salvando per tempo il lavoro) o lasciare che MB lo faccia per voi (opzione NON consigliata).

Una volta installato ed avviato, il programma si presenta come una piccola icona nel system tray che mostra graficamente la percentuale di risorse di sistema libere, ed un colore che permette di capire rapidamente come stiamo andando: verde (oltre il 50%), giallo (tra il 50% e il 20%), e rosso (sotto il 20%). Cliccando con il tasto destro del mouse sull'icona accederete al menu del programma, che richiama le seguenti voci:

Manager - l'applicazione principale, dalla quale configurare MB e il sistema (vedi sotto).
Optimizer Wizard - permette di ottimizzare rapidamente MB e il sistema in modo da adeguarsi alle vostre esigenze. La configurazione avviene tramite un wizard guidato, cui segue un riavvio del PC per rendere operative le modifiche. L'ottimizzatore pu≥ essere sempre in esecuzione o lanciato manualmente, cliccando la voce seguente, "Stop Running Optimizer/Run Optimizer Periodically".
QuickBoost agisce istantaneamente per cercare di recuperare memoria per i programmi.
Suspend / Resume - questo comando blocca l'esecuzione di MB
Stop all programs - questa voce consente di chiudere tutti i programmi non essenziali in esecuzione in quel momento. Utilizzate tale comando con ESTREMA attenzione: se avete aperta un'applicazione con del lavoro non salvato, potreste perdere tutto quanto. Utilizzatelo solo se vi serve memoria (tanta) rapidamente. Meglio tuttavia chiudere manualmente i programmi uno alla volta, se possibile.

Diamo una rapida occhiata al Manager, applicazione cui ho accennato in precedenza. Da qui possono essere richiamate otto pagine differenti, ossia:
Statistics - questa schermata mostra in un comodo grafico a torta le risorse totali, quelle disponibili e quelle utilizzate.
Settings - qui si possono modificare i parametri di intervento di MemoryBoost: la percentuale di memoria che il programma dovrebbe cercare di recuperare, quella sotto cui non dovrebbe mai scendere, ecc. Trovate anche il tasto "Quickboost", che svolge la funzione descritta in precedenza.
Optimize - gestisce il file system e il RAM disk, modificando i parametri di cache dei nomi, delle cartelle e variabili di questo tipo. Se non sapete che fare, non toccate nulla. Se invece ve la sentite di sperimentare (non succede nulla di grave, in teoria), potete specificare nell'apposito menu a tendina l'utilizzo tipico del PC (desktop, portatile o server), cos∞ da richiamare i valori scelti dai programmatori, scegliere la configurazione che in teoria massimizza la velocitα, o ripristinare i valori di default.
Detective - questa pagina mostra i processi in esecuzione. ╚ possibile chiudere selettivamente delle applicazioni, o tutte quelle che il programma ritiene non indispensabili.
Programs - permette la creazione di shortcut per lanciare applicazioni precedute da un quickboost. Inutile.
Crash Protect - permette di lanciare un pop-up in primo piano che vi avverte quando le risorse di sistema sono basse (le percentuali possono essere definite dall'utente), cos∞ da permettervi di chiudere per tempo - manualmente - le applicazioni non necessarie.
Options - le opzioni del programma, l'avreste mai detto? Si possono configurare le scorciatoie, le informazioni da visualizzare nell'icona del systray, l'azione del doppio clic su suddetta icona, ecc.
Sounds - i suoni che vi avvisano in corrispondenza di taluni eventi.


AVVERTENZA: La Xenia Edizioni tutta e le software house che hanno realizzato i programmi che trovate nella sezione 'Shareware' di questo Silver Disk non sono in alcun modo da ritenersi responsabili per eventuali danni, malfunzionamenti (anche a terzi) causati da un loro cattivo o improprio uso, o un loro utilizzo improprio (mi riferisco ai programmi per masterizzare CD, ad esempio, per i quali vige la sempre mai abbastanza rispettata legge sul diritto d'autore).