Visto che questo mese ci occupiamo della femminilità nel mondo dei videogiochi, ci sembrava giusto proporvi la versione dimostrativa di Bikini Karate Babes, citato nell’articolo in questione. Fondamentalmente potremmo paragonarlo al primo Mortal Kombat, al quale “ruba” la grafica digitalizzata e il sistema di gestione delle mosse. Lungi dal poter essere considerato un gioco a tutti gli effetti (non è proprio il picchiaduro per antonomasia, insomma), Bikini Karate Babes riuscirà a strapparvi un sorriso in più di un’occasione. Il demo, che potrete trovare all’interno della directory \Demo\Bikini Karate Demo del Silver DVD Volume 06, mette a disposizione tre personaggi e due modalità di gioco: pratice e arcade. La prima vi consentirà di impratichirvi un po’ con i comandi e le mosse, mentre la seconda dà la possibilità di combattere contro le due ragazze che non avete scelto in precedenza. I tasti per manovrare la belloccia di turno sono otto: le quattro frecce servono per spostare lateralmente il personaggio, saltare e abbassarsi, mentre i numeri 1, 2, 3 e 0 del tastierino vengono impiegati per sferrare colpi o bloccare gli attacchi avversari (tasto 0). I requisiti minimi di sistema prevedono l’impiego di un Pentium a 350MHz, 32MB di RAM e una scheda grafica accelerata.