Facciamo lo streaming

Come molti di voi certamente sanno, Real Player è un particolare plugin per il browser, che nella nuova versione riscopriamo anche come programma autonomo, che consente di ascoltare brani musicali o visualizzare video su Internet senza dover scaricare per intero il contenuto del file. In parole povere l'utente che carica il file audio o video (di solito con estensione rm) ascolta il brano mentre lo riceve grazie ad un complesso meccanismo di streaming tra il server real audio e il proprio POP d'accesso. Naturalmente questo procedimento ha un costo, giustificato dall'impegno cui deve sottostare la linea del server dedicato allo streaming; altrettanto naturalmente la Progressive Network ha trovato il modo per permettere anche a noi, comuni mortali, di sfruttare le potenzialità del real audio senza dover necessariamente ricorrere allo streaming. In questa pagina vedremo:

  • Come registrare un brano o un video in formato real player
  • Come attuare il cosiddetto pseudo http streaming (gratuito)

Per registrare il nostro brano o video in formato real player abbiamo bisogno di un particolare programma chiamato Real Producer. Trovarlo è abbastanza semplice, basta andare sul sito della Real o cercarlo sul nostro VOLFtp nel suo motore di ricerca (basta inserire la parola chiave real producer). Una volta scaricato l'encoder colleghiamo la nostra piastra di registrazione alla scheda audio del computer nell'ingresso IN (i cavi di collegamento li trovate in qualsiasi rivenditore di materiale HI FI) e avviamo l'Encoder. La figura in basso vi mostra la finestra del nostro programma.

Apriamo il mixer della nostra scheda audio e verifichiamo che, oltre alla presa di ingresso, non sia attivo anche il segnale del microfono (questo per evitare interferenze esterne, l'ncoder prende il segnale in uscita del mixer) e prepariamo il nastro della cassetta nel punto in cui vogliamo che inizi la registrazione. Analizziamo adesso l'interfaccia software del nostro Encoder.

Cliccando sul menu file scegliamo la voce New Session. La finestra di dialogo successiva ci consente di scegliere i tipi di encoding che intendiamo utilizzare. La prima opzione (Record from File) permette di codificare il brano/video da un file già esistente (è bene utilizzare degli Wav), la seconda invece codifica in presa diretta il segnale audio, la terza infine consente di effettuare il cosiddetto Live Broadcast e cioè audio/video in tempo reale (immaginate una radio o una televisione in diretta)... naturalmente in tal caso ci occorerrà l'aiuto di un server di streaming giacchè non si svilupperà alcun file ma i segnali verranno inviati direttamente al server.

Scelta l'opzione la finestra successiva ci chiderà di inserire il nome del file e la sua posizione. Nel caso in esempio stiamo codificando un file video. La procedura è identica per i file audio che, come già detto, è bene realizzare in formato wav. Superata la fase di inserimento del file il programma ci chiede di dare un titolo al filmato che comparirà poi nella finestra del plugins, seguito dal nome dell'autore (author) e dal detentore dei diritti (Copyright). La mossa successiva ci chiederà di specificare se il file dovrà essere codificato per uno streaming di tipo http (single rate) o se ci serviremo invece di un server dedicato a questa sola funzione (sure stream). Andando avanti il wizard ci chiederà per che velocità dii collegamento deve essere ottimizzato il file (è bene tener presente che 56K è la velocità massima cui possono arrivare i modem analogici). La finestra successiva ci interrogherà invece sul formato dell'audio da codificare, se solo voce (voice only) o voce con musica in sottofondo, se solo musica o ancora musica in stereo. E' bene tener presente che nel tentativo di ottimizzare il file per la velocità definita, la qualità di un clip stereofonico sarùà sicuramente più scarsa di quella di un clip monofonico o di un "solo voce". Se stiamo codificando un AVI, e cioè un filmato, la finestra successiva ci chiederà che tipo di qualità video dobbiamo ottenere dal nostro clip, sempre nel rispetto della velocità di connessione che abbiamo impostato. La finestra successiva infine ci chiederà di salvare il file assegnandogli un nome a nostro piacimento. L'autocomposizione si chiude con un riepilogo delle informazioni che abbiamo inserito... cliccando sul bottone FINE tornerà la finestra principale del programma. A tal punto ci basterà cliccare sul bottone START per iniziare la codifica (vedi figura in basso)
Appena terminata la codifica il programma ci consente anche di creare una pagina html con il codice già pronto per l'uso. E' sufficiente difatti cliccare sul menù Tools e poi su Create Page per avviare un'autocomposizione guidata che creerà per noi la pagina con inserito il brano. In basso un esempio di clip inserito nel documento (è possibile anche lasciare che venga eseguito esternamente al browser):


In parole povere il wizard crea un file rpm che, aperto con il notepad, contiene il percorso del file rm che il plugins dovrà far partire. E' bene editare il file rpm giacchè, creato col wizard, esso conserverà il percorso del file rm sul nostro disco fisso... nel momento in cui uploadiamo il tutto sul nostro server bisognerà informare il plugin della posizione del clip scrivendo il percorso completo. Pertanto da file:\documenti\giulia4.rm il nuovo percorso diventerà http://www.server.com/giulia4.rm

In basso un esempio di clip musicale in stereo (cliccate sul play per farlo partire)

Buon lavoro a tutti e... non dimenticate di iscrivervi nel mio database a lavoro fatto.

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