Gli indirizzi Internet o URL (Uniform Resource Locator, Localizzatore universale di risorse) iniziano in genere con il nome di un protocollo seguito dal nome dell'organizzazione che gestisce il sito e terminano con un suffisso che identifica il tipo di organizzazione. Per protocollo si intende un insieme di regole e standard che rendono possibile lo scambio di informazioni tra computer.
L'indirizzo http://www.microsoft.com/ fornisce ad esempio le seguenti informazioni:
http: | indica che il server Web utilizza il protocollo http. |
www | indica che questo sito si trova sul World Wide Web. |
microsoft | indica che il server Web è gestito da Microsoft. |
.com | indica che si tratta di una società di tipo commerciale. |
Altri suffissi ricorrenti sono .it, utilizzato per i siti italiani, .edu, utilizzato per gli istituti d'istruzione statunitensi, e .gov, utilizzato per gli enti governativi statunitensi.
Se l'indirizzo fa riferimento a una pagina specifica, esso conterrà anche alcune informazioni aggiuntive, quali il numero della porta, la directory nella quale si trova la pagina e il nome file della pagina. I nomi file delle pagine Web create con il linguaggio HTML (HyperText Markup Language) hanno in genere estensione .htm o .html.
Quando si visita una pagina Web, il relativo indirizzo viene visualizzato automaticamente sulla barra degli indirizzi.