Teorema della Mutazione
Dal cupo smarrimento al risveglio del "Senso Spirituale" La Spiritologìa indica il giusto percorso Evolutivo per conoscere se stessi - e il "perché della vita " in una visione ultra-razionale - Etico-Civile e Spirituale.
Solo la Mutazione rende comprensibile il perché della vita
"Mutazione Ultrafisica" che non verrà attuarsi che in sinergìa all'Evoluzione Spirituale - sino alla trasformazione della spessosa, pregnante, materia del corpo fisico, in diversa più sottile materia - ovvero ultramateria - quale attesa nemesi che nascerà l'uomo nuovo del nuovo Mondo.
Attraverso un processo evolutivo già virtualmente avanzato, correlato ai più alti livelli di consapevolezza Spirituale - che verrà manifestarsi e studiarsi a rigore di scienza già all'inizio del Terzo Millennio.
E perché una consapevole attivazione Spirituale dell'essere, indurrà quella perfetta sintesi: Spirito-Materia, già in sé Divino prodigio di Mutazione.
L'Ente umano già affermato nella Ragione Colta, irradia e riceve ispirazione - che però necessita di passare attraverso il filtro del Discernimento - finché poter stabilire se sia giusta o ingannevole Ispirazione. Stando a Guida Spirituale che dice quot;L'Ispirazione porta consiglio e sbaglio, che solo l'alto Discernimento distingue. Ma l'alto Discernimento è solo da Dio, a colui che sa levarsi equanime, già fermo nel bene e nel giusto, con immedesimazione e distaccato giudizio; senza cedere ad alcuna cattivante o ripulsiva tendenza.
Ancora non è, e non vale il Discernimento senza conoscenza Spirituale, perché non mai tutto è ad arbitrio dell'Uomo Quindi, non sempre bene fare tutto ciò che si potrebbe fare, persino se la superba mente ne soffre e la legge umana consente".
Riflessioni intorno alla Mente
Anzitutto vale forse riflettere sul fatto che furono le Civiltà più progredite in senso culturalmente superbo e materialistico a scomparire dalla faccia della Terra di tempo in tempo.
Ovvero le Civiltà in cui venne preponderare la "Mente Satura" (orgogliosamente Istruita) e non le Civiltà Tribali che reggono su tradizioni garantite dalla Mente Elementare. La mente Elementare, che non essendo contaminata, mantiene intatte quelle innocenti prerogative Naturali - che l'individuo Civilizzato, potrà solo riconquistare scientemente fruibili nel transito evolutivo della Ragione Spirituale verso la Mente Illuminata.
Ma ormai purtroppo non senza dolorosi travagli di riassestamento.
Tuttavia non dobbiamo certo rimpiangere le Civiltà Tribali - tranne per la testimonianza che portano del passato primordiale e dei poteri intrinseci dell'Uomo. Peraltro, essendo soprattutto riserva di conservazione della specie Umana - dato che le Civiltà che giungono aridamente alla "Mente Satura" oltre un certo apice - finiscono inesorabilmente nell'auto-distruzione.
E perché la "Mente Satura" qualora si erga superba di bastare a se stessa, negando la percezione Spirituale, non può che votarsi all'alienazione. Sicché dopo avere concepito e conquistato (anche con lotte e astuzie) il massimo umanamente tollerabile dei privilegi per pochi e di benessere sociale per tutti - non avendo altro di moralmente compatibile da desiderare - comincia col degenerare morbosamente bramosa in vizi, sfizi e depravazione, sino a toccare il fondo della decadenza Civile.
Eppure tutto comincia dalla mente "Elementare"
e procede nella Mente "Satura" sino al fatidico bivio
Vittoria Sanvito
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