Se usato all'interno di una rete locale, Opera può essere configurato
in modo diverso rispetto al caso dell'installazione su un singolo computer.
Di seguito sono riportate alcune informazioni relative alla configurazione
delle variabili d'ambiente per l'impiego di Opera in computer collegati in
rete.
Opera è stato sviluppato pensando ad un suo impiego in macchine operanti in rete, pertanto sono a disposizione molte funzioni destinate a semplificare i compiti dell'Amministratore di Sistema. Va innanzi tutto considerato un "super setup file (ini file)" grazie al quale è possibile il controllo di tutte le preferenze dell'utente.
Come configurare il file SUPER.INI in OPERA.INI (che risiede normalmente nella stessa directory che ospita Windows):
[SYSTEM]
SUPER INI = <super-ini-filename>
Nel campo SUPER INI si deve inserire il nome di un file .INI che non potrà
essere modificato dall'utente di Opera. Questo significa che un utente
potrà cambiare tutti i parametri di configurazione, ma tali modifiche
avranno effetto solo per la sessione di funzionamento corrente di Opera.
Al successivo riavvio del browser tutti i parametri di configurazione saranno
ripristinati ai valori riportati nel file SUPER INI.
Come limitare la possibilità di modificare
le Preferenze
Potrebbe essere assai frustrante per l'utente creare dei profili di setup che vengono annullati ogni volta che il browser viene eseguito. È questa la ragione per la quale è possibile disabilitare la configurabilità personalizzata solo di alcuni parametri. Ecco come:
Modifiche da effettuarsi nel file SUPER.INI o in OPERA.INI:
[MENU PREFS SETTINGS]
GENERIC=1
BUTTON=1
DOCUMENT=1
ADVANCED=0
FONT=1
LINKS=1
MAIL=1
NEWS=1
VIEWER=0
Cache=0
PROXY=0
SOUND=1
JPEG=0
Nota: il valore "1" individua dei parametri modificabili dall'utente,
il valore "0" individua dei parametri non modificabili dall'utente direttamente
dall'interfaccia di Opera. L'utente avanzato può ovviamente accedere
al suo OPERA.INI e modificare qualunque parametro, ma non può più
farlo semplicemente utilizzando l'interfaccia del browser.
Posizione dei file
Di solito tutti i file di configurazione, tranne OPERA.INI, risiedono nella directory dove Opera è stato installato. All'interno di tale directory vi è la directory Cache. Tale impostazione può esser modificata modificando i seguenti parametri in OPERA.INI:
[USER PREFS]
OPERA DIRECTORY=<directory name>
HOT LIST FILE=<file name>
WINDOWS STORAGE FILE=<file name>
DIRECT HISTORY FILE=<file name>
Cache DIRECTORY=<directory name>
Abitualmente la directory di Opera è usata per ospitare tutti i file. Essi, tuttavia, anche gli eseguibili, possono risiedere ovunque.
Il file Indirizzario trova la sua migliore collocazione nella directory d'installazione di Opera e un utente ne può avere ed utilizzare più d'uno. Per questa ragione non è consigliabile modificare la collocazione di tale tipo di file. Volendo fornire un Indirizzario standard centralizzato è meglio ricorrere all'Indirizzario di Sistema.
Il file di Impostazione delle Finestre Documento contiene informazioni relative a posizione, contenuti, Cronologia delle stesse. L'utente potrebbe preferire averne il controllo, ma l'amministratore del sistema può in ogni caso assicurarsi che il programma carichi inizialmente sempre una stessa finestra con un particolare contenuto. Tale possibilità si rivela particolarmente utile in ambito Intranet.
La "Direct addressing list" (lista degli indirizzi Web digitati direttamente) viene salvata individualmente per ogni utente. È preferibile non cambiare la posizione di questo file.
I contenuti della Memoria Cache sono peculiari per ogni utente e possono
essere salvati in una directory differente da quella degli altri file.
Indirizzario di Sistema
Opera ha una Indirizzario di Sistema che consente all'amministratore di porre a disposizione di ogni utente un Indirizzario centralizzato senza che ogni utente perda la possibilità di avere uno o più propri Indirizzari. È possibile accedere all'Indirizzario di Sistema attraverso un'opzione del menu Navigazione.
Ecco come specificare l'Indirizzario di sistema nel file OPERA.INI (o nel super.ini file):
[SYSTEM]
SYSTEM HOT LIST FILE=<filename>
File di Configurazione come parametro di
avvio
Alcuni utenti potrebbero desiderare di avviare Opera con diversi file
di configurazione. È pertanto possibile specificare un File di
Configurazione quale parametro della linea di comando all'avvio del programma.
Quel che è più utile ed importante è che, grazie a tale
proprietà, l'Amministratore di Sistema può, senza il rischio
di alterare la propria, provare differenti configurazioni
Impostazioni Importanti
Per sfruttare appieno le potenzialità di Opera, è necessario
impostare alcuni parametri dopo l'installazione del programma. Avviare il
programma facendo clic sulla relativa icona e seguire le procedure sotto
indicate.
Modulo di comunicazione (winsock)
Per comunicare con il resto del mondo, Opera necessita di un modulo di comunicazione che supporti Windows Socket versione 1.1. Se non si è acquistata una versione di Opera comprendente tale modulo o se si desidera usare un altro modulo di comunicazione, potrebbe essere necessario operare alcune modifiche nelle Preferenze Avanzate.
Un gran numero di moduli di comunicazione sono disponibili sul mercato e,
anche se, in teoria, essi implementano lo stesso standard, talvolta vi sono
numerose differenze tra loro e, occasionalmente, componenti mancanti. Opera
necessita di un solido modulo di comunicazione al fine di consentire un rapido
caricamento simultaneo di più documenti. Per consentire ad Opera di
operare con moduli non standard vi sono numerose opzioni impostabili nelle
Preferenze Avanzate. In molti casi gli
utenti non avranno problemi, tuttavia, in caso di problemi di comunicazione,
potrebbe essere utile operare su tali parametri per capirne la causa e
rimuoverla. Normalmente non si presentano problemi finché non si caricano
più documenti contemporaneamente.
Problemi noti
PC-NFS 5.0: Se utilizzate una vecchia versione di PC-NFS 5.0 è necessario aggiornarla. Gli aggiornamenti più recenti sono disponibili via Internet o presso il proprio rivenditore PC-NFS. La versione 5.0 ha inoltre la tendenza a generare errori quando in Opera viene impostato un grande Buffer di Rete: se vi sono problemi è consigliato assegnargli il valore di 1 KB.
TCP/IP Microsoft: Le prime versioni del TCP/IP della Microsoft, richiedono che Opera sia impostato per l'uso di un "Synchronous Name Service" (DNS).
Per impostare il DNS e le dimensioni del Buffer di Rete:
Scegliere 'Avanzate...' dal menu Preferenze
Impostare le dimensioni del Buffer di Rete (se necessario)
Selezionare il campo 'DNS Sincrono'
Fare clic sul pulsante 'OK'.
Nota: Se si sono impostati sia il 'DNS Sincrono' che le dimensioni
del Buffer di Rete senza ottenere vantaggi, si può tentare di ridurre
il Massimo Numero di Connessioni, ad esempio portarlo al valore 1, sia per
quelle totali che per quelle verso un Server. Ciò comporterà
una riduzione delle prestazioni di Opera ma consentirà al programma
di interagire meglio con il modulo di comunicazione.
Server Proxy
Il Server Proxy è una macchina, prossima all'utente dal punto di vista di Rete, che svolge la funzione di Memoria Cache per i documenti: è dunque spesso notevolmente più veloce accedere a delle pagine Web contenute un Server Proxy piuttosto che richiederle direttamente alla macchina ove queste risiedono realmente, magari oltreoceano.
Opera non supporta direttamente i protocolli WAIS e Gopher, ma necessita l'uso di un Server Proxy per accedere a documenti che risiedono su questi tipi di Server.
Si interpelli il proprio Provider Internet o l'Amministratore di Sistema per ottenere gli indirizzi corretti dei Server Proxy da impostare.
Per configurare il Server Proxy:
- Selezionare 'Server Proxy...' dal menu 'Preferenze'.
- Inserire le informazioni relative ai Server Proxy che si intende impiegare e controllare che il campo alla sinistra sia selezionato. È possibile usare lo stesso Server Proxy per tutti i protocolli.
- Fare clic con il mouse su 'OK'.
© Opera Software AS 1995-1998 - © Traduzione Italiana Kaleido/Promo.net 1998