Ping
a cura di Massimiliano Crippa


Ping trasmette per default un pacchetto datagram ICMP ECHO_REQUEST per forzare un host o un gateway a ritrasmenttere un ICMP ECHO_RESPONSE. Il pacchetto contiene un IP e un header ICMP, seguiti da un structtimeval e da un certo numero di byte.

I millisecondi sono il tempo trascorso tra l'invio della richiesta e la ricezione della risposta o, detto altrimenti, il tempo necessario per percorrere il circuito andata-e-ritorno (round trip). Il pacchetto ICMP ECHO_REQUEST è detto ping in analogia con gli impulsi sonar ed ha lunghezza variabile a scelta del mittente (di solito 64, ma può essere meno).

Reply from 134.187.120.2: bytes=32 time=73ms TTL=255
Reply from 134.187.120.2: bytes=32 time=74ms TTL=255
Reply from 134.187.120.2: bytes=32 time=74ms TTL=255
Reply from 134.187.120.2: bytes=32 time=74ms TTL=255

TTL è l'acronimo per Time To Live, che rappresenta il numero di router che il pacchetto può attraversare prima di essere scartato. Ogni router attraversato decrementa di uno il valore di TTL. In genere il valore di default è 60, mentre il valore massimo è 255. Quando un sistema remoto riceve un pacchetto di ping, può comportarsi in vari modi:
  • non cambiare il valore TTL
  • impostarlo a 255
  • impostare un proprio valore

Dopo un certo numero di secondi in attesa di risposta dal sistema remoto, il comando restituisce un messaggio di errore, ad esempio no response oppure timeout.