La rete Usenet


Immagina una conversazione che si protrae per un periodo di ore e di giorni, come se le persone si lasciassero messaggi e risposte su una bacheca.
Oppure immagina l'equivalente elettronico di un "talk-show" radiofonico al quale tutti possano partecipare inserendo il loro gettone e nel quale nessuno sia mai in attesa.

A differenza della posta elettronica, che di solito è "uno-a-uno," Usenet è "molti-a-molti." Usenet è quel punto di incontro internazionale in cui ci si ritrova per incontrare i propri amici, si discute degli avvenimenti del giorno, ci si tiene al passo con le novità sui computer o si parla di qualsiasi cosa venga in mente. Irrompere in una discussione Usenet può essere una esperienza liberatoria.
Nessuno sa come siamo o come suona la nostra voce, nessuno conosce la nostra età, quale sia la nostra formazione.
Siamo giudicati solamente sulla base delle nostre parole, della nostra capacità di esprimere un'opinione.

Per molte persone Usenet è la Rete: viene spesso confusa con Internet, in realtà è un sistema completamente separato.
Tutti i siti Internet POSSONO fornire Usenet, ma lo stesso possono fare anche siti non-Internet, dalle più sofisticate macchine Unix ai vecchi cloni degli XT, agli Apple II.

Tecnicamente parlando, i messaggi Usenet vengono distribuiti nel mondo da calcolatore a calcolatore attraverso uno dei tanti protocolli di Rete.
Un calcolatore memorizza tutti i suoi messaggi Usenet in un posto al quale chiunque abbia un "account" su quella macchina può accedere.
In questo modo, indipendentemente da quante persone leggono di fatto un messaggio, è sufficiente che ciascun calcolatore abbia una sola copia di quel messaggio.
Molti dei calcolatori "parlano" regolarmente con diversi altri calcolatori così da garantirsi nel caso che qualcuno dei collegamenti cada per una qualche ragione.
Quando due calcolatori si collegano, fondamentalmente confrontano le loro informazioni su quali messaggi Usenet posseggono.
Se un qualsiasi messaggio risulta mancante in un calcolatore, gli viene trasmesso dall'altro e viceversa.
Dal momento che sono computer, non hanno problemi a fare migliaia, perfino milioni, di questi confronti al giorno.

Sì, milioni. Perché Usenet è enorme. Ogni giorno gli utenti di Usenet pompano fino a quaranta milioni di caratteri nel sistema -- grosso modo l'equivalente dei volumi A-G dell'Enciclopedia Britannica.
Ovviamente nessuno può star dietro a questo immenso flusso di messaggi. Vediamo come trovare conferenze e discussioni che ci possano interessare.


I Newsgroup


L'elemento base di Usenet è il "newsgroup" (gruppo) che è un insieme di messaggi sul medesimo tema (su altre reti ciò potrebbe essere chiamato conferenza, forum, "bboard" o gruppo di interesse specifico).
Attualmente ci sono più di cinquemila "newsgroup" in svariate lingue che coprono ogni argomento possibile, dall'arte alla zoologia, dalla fantascienza al Sud Africa.

Alcuni sistemi ad accesso pubblico, specialmente quelli che funzionano attraverso dei menu, tentano di rendere più facile l'uso di Usenet suddividendone i "newsgroup" in diverse grandi categorie.
Scegliendone una ci è data la lista dei gruppi di quella categoria. Basta allora scegliere il gruppo che ci interessa e cominciare a leggere.

Altri sistemi permettono di compilare una "lista di lettura" ("reading list") personale così da vedere solo i messaggi delle conferenze che ci interessano. In entrambi i casi le conferenze sono organizzate in una gerarchia ideata nei primi anni ottanta.
I nomi dei "newsgroup" cominciano con il nome (abbreviato) di uno tra una serie di argomenti generali. Ad esempio, i gruppi il cui nome comincia per "comp." si interessano di argomenti relativi ai computer.

Questi identificativi di argomenti più generali sono seguiti da una serie di nomi di argomenti via via più specifici (ad esempio, i gruppi il cui nome comincia con "comp.unix" si limitano alla discussione su Unix).

Le gerarchie principali sono:


bionetLa ricerca nel campo biologico
bit.listservConferenze che sono nate come "mailing list" Bitnet
bizAffari
compTutto quello che riguarda i computer
miscDiscussioni che non rientrano negli argomenti degli altri gruppi
newsNotizie su Usenet stessa
recHobby, giochi e svago
sciScienze diverse dalla ricerca biologica
socGruppi "sociali", spesso correlati per etnia
talkPolitica ed argomenti affini
altArgomenti controversi ed inconsueti; non si trova in tutti i siti


In aggiunta, diversi host system hanno dei "newsgroup" per una particolare città, per uno stato o per una zona (per esempio, "ghost.misc" è il gruppo in cui gli studenti di Scienze dell'Informazione dell'Università di Milano si scambiano informazioni sui sistemi di calcolo del dipartimento e più in generale su argomenti di interesse comune; nel gruppo, in generale, si fa uso della lingua italiana: è un "newsgroup" locale del Dipartimento di Scienze dell'Informazione, N.d.T.).
Un altro esempio: ne.housing è un newsgroup in cui gli abitanti del New England cercano appartamenti. Un numero crescente di calcolatori ha i gruppi K12 che sono gruppi rivolti a studenti ed insegnanti delle scuole elementari e secondarie.
Ed alcuni siti supportano i "clari newsgroup", un servizio commerciale che consiste in notizie d'agenzia e in un servizio di "news online" unico.


Tratto da:
Guida a Internet
Electronic Frontier Foundation
Edizione italiana a cura di Marco Calvo
Edizioni Liber Liber
Per gentile concessione
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