Come usare Microsoft Exchange
a cura di Massimiliano Crippa


Qui di seguito potete leggere un documento di approfondimento sul funzionamento di Microsoft Exchange. Potete anche visionare solamente la parte riguardante la configurazione necessaria al funzionamento con Italia Online: questa richiede che abbiate installato e configurato Internet Explorer e che, tramite l'uso del Wizard, abbiate scelto Exchange come gestore di posta.


Introduzione


Microsoft Exchange consente di inviare e ricevere posta elettronica, fax e documenti allegati ai messaggi. I servizi di informazione che possono essere utilizzati tramite Windows 95 comprendono Microsoft Mail, Microsoft Fax e The Microsoft Network. All'interno di questa versione di Windows 95 è presente, inoltre, una centrale di Microsoft Mail.


Requisiti hardware


Microsoft Exchange richiede almeno 6 MB di RAM e 10 MB di spazio sul disco rigido per il file di swap. Si consiglia tuttavia di utilizzare almeno 8 MB di RAM per ottenere prestazioni accettabili, 16 MB se si vuole utilizzarlo insieme a Word.


Installazione


Per installare Microsoft Exchange durante il setup di Windows 95, marcate la voce appropriata nella lista che vi viene proposta. Altrimenti potrete farlo in seguito dal Pannello di controllo, tramite l'icona Installazione applicazioni e l'etichetta Setup di Windows 95. Inoltre potete decidere, già che ci siete, di configurare Microsoft Exchange durante il setup di Windows 95, oppure potete aspettare di aver completato l'installazione di Windows 95: in questo caso farete doppio clic sull'icona Posta in arrivo che si trova sul desktop. Se l'icona Posta in arrivo è stata rimossa dal desktop, sarà possibile reinstallare Microsoft Exchange utilizzando sempre l'icona Installazione applicazioni del Pannello di controllo. Dopo aver proceduto all'installazione, sarà necessario arrestare e riavviare Windows 95.
Quando si installa Windows 95 o si utilizza Microsoft Exchange per la prima volta, viene eseguita l'installazione guidata di Microsoft Exchange. L'installazione guidata viene inoltre avviata ogni volta che si aggiunge un nuovo profilo utilizzando l'icona Posta e FAX del Pannello di controllo.
Per configurare Exchange dovete scegliere il nome da dare al vostro profilo e quali servizi installare nel profilo. A parte le Cartelle personali (che contengono i messaggi) e la Rubrica personale (con gli indirizzi e-mail), per il resto siete liberi di scegliere, ad esempio potete installare Microsoft Fax. Potete creare anche più di un profilo ed è la cosa migliore per evitare interferenze, soprattutto con il fax. Se non avete un server Microsoft Mail non installate un postoffice. Per usare Exchange con la e-mail Internet, dovete avere a disposizione uno dei seguenti prodotti:

Netscape Navigator versione 1.2 e seguenti.
L'ultima versione è la 3.0 ed è prelevabile da Internet.

Microsft Plus!
Da comprare a parte: contiene la versione 1.0 di Internet Explorer.

Microsft Internet Explorer versione 1.0 e seguenti.
L'ultima versione è la 3.0 ed è prelevabile da Internet.

Netscape Navigator

Netscape supporta l'interfaccia MAPI nella versione a 32 bit, che funziona solo sotto Windows 95, per la gestione della mail, la stessa interfaccia di Microsoft Exchange. Dovete installare Microsoft Exchange prima di Netscape. Lo stesso vale per il pacchetto Plus! uscito alla fine di settembre. Da Microsoft Plus! dovete installare Internet Explorer che contiene l'Internet Wizard. Prelevando direttamente dalla rete Internet Explorer ottenete lo stesso risultato.

Netscape fornisce un protocollo chiamato "Netscape Internet Transport" che si installa nei servizi disponibili di Exchange e che va configurato dal Pannello di controllo sotto Posta e Fax oppure oppure cliccando col tasto destro sopra l'icona Posta in arrivo e scegliendo Proprietà (vedi spiegazione più avanti). Insieme, queste applicazioni vi permettono di mandare e ricevere mail. Il formato RTF non è però supportato da Internet in modo nativo o da altri programmi di posta, così come il supporto OLE 2 per gli oggetti. Dovete inserire gli oggetti come attachment all'interno di un normale messaggio di testo.

Dopo aver configurato "Netscape Internet Transport", potete impostare le preferenze di Netscape per la mail e le news così che Netscape usi Microsoft Exchange. Scegliete Options, Preferences, Mail and News oppure, nella nuova versione 2.0, direttamente Mail and News Preferences sotto Options e scegliete "Use Exchange Client for Mail and News".

Per impostare "Netscape Internet Transport":

  1. Aprite il Pannello di controllo.
  2. Fate doppio click sull'icona Posta e Fax.
  3. Cliccate sul bottone Aggiungi.
  4. Selezionate "Netscape Internet Transport".
  5. Cliccate su Avanti.
  6. Inserite tutte le informazioni richieste nelle dialog box del Setup Wizard.
  7. Cliccate su Proprietà e controllate che "Netscape Internet Transport" sia presente.

Internet Explorer

Microsoft Internet Explorer installa il protocollo "Internet Mail".

L'Internet Setup Wizard richiede parecchie informazioni:

  1. Inserite il nome che vi rappresenta nel campo From: del messaggio.
  2. Inserite il vostro indirizzo di e-mail.
  3. Inserite il nome o l'indirizzo IP del server SMTP, che gestisce la posta in uscita.
  4. Inserite il nome o l'indirizzo IP del server POP3, che gestisce la posta in arrivo.
  5. Inserite username e password per accedere al server POP3.
  6. Inserite il nome o l'indirizzo IP del server NNTP per l'accesso ai newsgroup.
  7. Inserite la path della vostra Rubrica personale. Se non l'avete ne verrà creata una di default.
  8. Inserite la path delle vostre Cartelle personali, il file con estensione .pst. Se non l'avete ne verrà creato uno di default.
  9. Scegliete se volete lanciare automaticamente Exchange all'avvio di Windows 95.
  10. Cliccate su Fine.


Siti su Exchange

Microsoft è il primo posto dove guardare per approfondire la conoscenza di Exchange.

Ben Goetter ha scritto un libro, Developing Microsoft Exchange Applications with C++, una guida alla programmazione delle specifiche MAPI e dell'ambiente Exchange, edito da Microsoft Press. Il libro contiene molte utility, con il relativo codice sorgente, tra cui Internet Idioms: essa permette di avere una signature, il testo quotato e modificare il font dei messaggi, più o meno le funzioni che avete a disposizione usando Word 7 come editor dei messaggi di posta (vedere sotto). Tra le altre pagine degne di visita: le FAQ di Exchange.

Bob Cerelli ha scritto delle belle pagine su come configurare Windows 95 e Exchange.

Windows 95 Internet Headquarters è una delle migliori pagine per Windows 95 e tra le altre cose ci spiega come installare e utilizzare Exchange.

Microsoft Mail and Exchange Bar and Grill. Chris Hall raccoglie nella sua homepage molte interessanti informazioni sulle utility per la posta.

Frank Condron descrive l'uso di Word 7 come editor dei messaggi, che tra l'altro permette di avere una signature e fare lo spell-checking; sono anche disponibili alcune macro scritte da Scott Marquardt, tra cui una per il quote.

Terry Moore nella sua pagina permette di porre delle domande a un gruppo di esperti che vi risponderà via e-mail.

Matthew Richardson ha realizzato la "Microsoft Exchange Resource Page", con alcune utili informazioni come i command line switches e la possibilità di scaricare alcune delle utility che trovate anche su altre pagine.

Greg Carter ha creato un bel sito su Windows 95 con alcune pagine su Exchange.


Messaggi di errore


Quando spedite un messaggio, potete ricevere uno dei seguenti messaggi di errore:

The item could not be displayed....
The object could not be found....
The command you specified could not be carried out...
Microsoft Windows Messaging Systems form registry...
13085-[8004010F]

La causa sembra essere un bug nel file system che provoca la sparizione o il danneggiamento del tutto casuale di alcuni file, in particolare del file frmcache.dat nella cartella Windows\Forms. Potete risolvere nel seguente modo:

  1. Cancellate il file in questione e se esiste il file di backup frmcache.bak rinominatelo come il precedente (copy frmcache.bak frmcache.dat /y).

  2. Dal menu di Avvio, scegliete Esegui e digitate mlset32.exe. Apparirà la scritta "Sto configurando Exchange" dopodichè tutto dovrebbe funzionare.

  3. Se il problema persiste, dovete rimuovere e reinstallare Microsoft Exchange. Ricordatevi che così perderete la vostra configurazione, mentre i messaggi forse verranno lasciati. Scegliete allora Strumenti | Servizi e poi andate a controllare di quali file è meglio fare il backup. Chiudete Microsoft Exchange. Rinominate, se esiste, frmcache.dat mettendo una estensione qualsiasi. Nel Pannello di controllo scegliete Installa Applicazioni e disintallate Microsoft Exchange. Ricordatevi che potreste dover disinstallare anche altri componenti, quali Microsoft Fax o The Microsoft Network. Riavviate quando vi viene chiesto. Ripete l'operazione a partire dal Pannello di controllo, questa volta per installare Microsoft Exchange. Dal menu di Avvio, scegliete quindi Esegui e digitate mlset32.exe.Date un'occhiata alla Microsoft Knowledge Base.

Se Microsoft Fax è installato nello stesso profilo di Exchange dove c'è Internet Mail e avete messo Exchange nel gruppo Esecuzione automatica, dovreste ricevere un messaggio di errore "Porta seriale già in uso" quando si collega per scaricare o mandare la vostra posta, perchè tenta di inzializzare subito l'accesso remoto. La prima cosa che fa Exchange è controllare la porta seriale, per caricare poi il driver del fax, che compare nella taskbar vicino all'orologio. Exchange visualizza quel messaggio di errore quando tenta di connettersi a un server nello stesso momento in cui attiva il driver del fax. Ci sono due processi che tentano di parlare con la stessa porta seriale. Per risolvere:

  1. Cliccate col tasto destro sull'icona Posta in arrivo e scegliete Proprietà.
  2. Scegliete Internet Mail, poi Proprietà.
  3. Scegliete Connection.
  4. Scegliete Connect using the network.
  5. Scegliete Work off-line and use Remote Mail.

Oppure:

  1. Selezionate Strumenti | Opzioni.
  2. Scegliete Internet mail, poi Proprietà.
  3. Scegliete Connection.
  4. Scegliete Connect using the network.
  5. Scegliete Work off-line and use Remote Mail.

Ora per fare il check della posta premete CTRL seguito dal numero associato al servizio prescelto (lo vedete nel menu Strumenti sotto Recapita). Aspettate però che sia apparsa la piccola icona del fax prima di controllare la posta. La cosa migliore è comunque creare profili separati per ogni servizio.

Per trasferire la posta lasciandola sul server (sconsigliato):

  1. Aprite Exchange.
  2. Selezionate Strumenti, poi Posta Remota.
  3. Dalla nuova finestra selezionate Strumenti, poi Aggiorna intestazioni.
  4. Marcate i messaggi per il trasferimento.
  5. Trasferite.

Per trasferire la posta senza lasciarla sul server:

  1. Selezionate Strumenti.
  2. Selezionate Recapita.

Oppure in alternativa:

  1. Fate doppio click sulla toolbar.
  2. Aggiungete l'icona Recapita.


MIME e RTF


Con Exchange potete spedire attachment in formato MIME oppure uuencode. Per quanto riguarda i messaggi ricevuti, vengono decodificati solo gli uuencode. I MIME devono essere salvati come file e poi decodificati con altre utility come Wincode, Munpack, Metamail, Stuffit Expander o Xferpro.

Se avete attivato l'opzione Use MIME when sending message tramite Strumenti | Servizi | Internet Mail | Proprietà | Message Format, vedrete apparire dei segni di uguale alla fine di ogni riga quando leggete il messaggio mandato tramite una applicazione che non supporta il formato MIME. Questo perchè Exchange sta usando la codifica Quoted-Printable, i segni sono dei soft line breaks, corrispondono praticamente al carriage return. Per i dettagli potete leggere l'RFC 1521. Se disattivate la codifica MIME, ogni paragrafo diventerà un'unica linea senza fine. A meno che non diate un invio per ogni riga.
Inoltre viene anche mandato un file attach di winmail.dat. Questo a causa del supporto del formato RTF e dell'opzione Always send to this recipient in Microsoft Exchange Rich Text format. Winmail.dat contiene lo stesso testo del messaggio ma codificato in MIME, quindi con i colori, la formattazione e i font. Per fare in modo che Exchange non mandi gli attachment per il testo RTF, dovete premere il bottone con scritto Replica a tutti invece che Replica e basta, così verranno utilizzate le impostazioni di default della vostra Rubrica personale. Potete verificare queste impostazioni dando un doppio click sull'indirizzo nella casella A: del messaggio di replica. Qui c'è una casella per la formattazione RTF, assicuratevi che non sia settata. Meglio togliere anche l'icona Replica al mittente dalla toolbar: potrete comunque usare il menu Componi o premere semplicemente CTRL+R, ma così vi ricorderete di usare Replica a tutti per non inviare testo RTF invece di Replica al mittente che lo farà.
Un'altra soluzione è cancellare completamente il testo a cui state rispondendo, mostrato in colore diverso e col margine rientrante. Il formato RTF funziona solo per chi riceve con Exchange. Exchange salva queste informazioni sulla formattazione nel file winmail.dat, che gli altri client non sanno come interpretare.
Infine potete usare MailQuote (vedi sopra). Un altro suggerimento ancora è scegliere Strumenti | Servizi | Internet Mail | Proprietà | Message Format | Character Set e cambiare il valore ISO-8859-1 con US ASCII. Dovete però utilizzare Internet Mail per spedire la posta, cosa che non succede se utilizzate un gateway Microsoft Mail.

Se non spedite in formato RTF, l'indent dei messaggi inseriti come oggetti in un altro messaggio va perso, così che non riuscirete a distinguere il testo originale e la vostra replica.


WordMail e macro


Word 7 è molto bello come editor per i vostri messaggi, ma ogni volta che ne spedite uno viene chiuso per essere riaperto quando vi accingete a scriverne un altro.

Se volete utilizzare Word 7 come editor dei messaggi, definite una voce del glossario come signature. Così facendo, la signature appare automaticamente alla fine del messaggio, oppure fate così:

  1. Selezionate il testo per la signature.
  2. Nel menu Edit, scegliete AutoText.
  3. Nel box Name, scrivete signature.
  4. Cliccate Add.

Ecco una macro WordBasic per quotare il testo (aggiungetela all'auto macro e partirà da sola quando caricate il vostro template):

    Sub MAIN
    StartOfDocument
    StartOfLine
    Insert ">"
    While LineDown()
    StartOfLine
    Insert ">"
    Wend
    End Sub

L'opzione AutoText di Word per inserire una signature, non è selezionabile di default dal menu Edit: dovete evidenziare il testo da mettere nella signature, poi dal menu Edit scegliete AutoText, nel box Name digitate signature, infine selezionate Add. La signature non verrà automaticamente aggiunta alla fine di ogni messaggio. Dovete selezionare Edit | Autotext | Scegliere la signature | Insert. Oppure dovete porre permanentemente la signature in fondo alla pagina nel template. Provate anche questa macro, assegnandole come già detto un bottone o una voce nel context menu. Tutto sempre nel template di default. La macro permette di variare la signature o caricarla da un file. C'è anche un bottone che apre il file con Notepad (potete impostare anche un altra applicazione). Anche qui le linee precedute da un asterisco sono passibili di modifica.

    Sub MAIN
    On Error Goto quitit
    Begin Dialog UserDialog 320, 156, "Signature Options"
    OptionGroup .Adverb
    OptionButton 18, 12, 90, 16, "Cordially"
    OptionButton 18, 28, 74, 16, "Peace"
    OptionGroup .Signature
    OptionButton 18, 72, 120, 16, "Name"
    OptionButton 18, 88, 120, 16, "Email"
    OptionButton 18, 104, 120, 16, "Phone"
    OptionButton 18, 120, 120, 16, "Address"
    OKButton 145, 8, 158, 28
    CancelButton 145, 113, 158, 28
    PushButton 145, 77, 158, 28, "Edit File", .EditFile
    PushButton 145, 42, 158, 28, "Use File", .UseFile
    End Dialog
    show:
    Dim sig As UserDialog
    DisableInput 1
    Dialog(sig)
    Insert Chr$(13) + Chr$(13)
    If sig.UseFile = - 1 Then
    *Open "C:\path\sig.txt" For Input As #1
    signature$ = Input$(Lof(#1), #1)
    Insert signature$
    Close #1
    Goto quitit
    EndIf
    If sig.EditFile = - 1 Then
    *Shell "notepad C:\path\sig.txt"
    Goto show
    EndIf
    If sig.adverb = 0 Then Insert "Cordially," Else Insert "Peace,"
    *Insert Chr$(13) + Chr$(13) + "Your Name" + Chr$(13)
    If sig.signature > 1 Then Insert Chr$(13)
    *If sig.signature > 0 Then Insert "Your@Email" + Chr$(13)
    *If sig.signature > 1 Then Insert "Your Phone" + Chr$(13)
    If sig.signature > 2 Then
    *Insert "Your Street" + Chr$(13)
    *Insert "Your Town, State, ZIP" + Chr$(13)
    End If
    Insert "<RTF email OK>"
    quitit
    End Sub

Quest'altra macro quota il testo con il simbolo >. Potete anche selezionare una parte del testo e quotare solo quella.

    Sub MAIN
    ScreenUpdating 0
    ExtendSelection
    If Len(Selection$()) < 3 Then
    EditSelectAll
    Else
    LineUp 1
    CharRight 1
    EndIf
    +EditReplace .Find = "^p", .Replace = "^p>", .Direction = 0, MatchCase = 0,
    + .WholeWord = 0, .PatternMatch = 0, .SoundsLike = 0, .ReplaceAll,
    + Format = 0, .Wrap = 0, .FindAllWordForms = 0
    EditReplace .Find = "^p>^w^p", .Replace = "^p^p", .Direction = 0, ReplaceAll
    EditReplace .Find = "^p>^w^p", .Replace = "^p^p", .Direction = 0, ReplaceAll
    EditReplace .Find = "^p>^p", .Replace = "^p^p", .Direction = 0, ReplaceAll
    EditReplace .Find = "^p>^p", .Replace = "^p^p", .Direction = 0, ReplaceAll
    CharLeft 1
    Insert ">"
    ScreenUpdating 1
    End Sub

(Nota: Le righe marcate con il segno + vanno scritte di seguito, il RETURN è stato inserito solo per facilitare la lettura del testo preformattato)

Installando WordMail non è più possibile vedere gli header dei messaggi, utili per la diagnosi di alcuni problemi, o modificare il sistema di codifica degli attachment per quel particolare messaggio. Prima era possibile scegliendo File | Proprietà | Internet dopo aver selezionato un messaggio, ma ora quell'opzione non c'è più. Si può farla tornare usando Regedit e aggiungendo sotto

    HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Exchange\Client\Extensions

la voce Internet Mail con valore 4.0;minet32.dll;2;;;IMAIL. Può anche darsi che la causa sia semplicemente un danneggiamento del registry. La modifica di cui sopra può anche essere eseguita salvando il testo seguente in un file che chiamerete minet32.reg e facendo poi un merge nel vostro registry, semplicemente facendo un doppio clic sul file:

    REGEDIT4
    [HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Exchange\Client\Extensions]
    @=" "
    "Internet Mail"="4.0;minet32.dll;2;;;IMAIL"

Sempre se usate WordMail, non potete cliccare sugli URL presenti nella posta. Se utilizzate Netscape, provate questa macro mettendola nel context menu del testo o su un bottone della toolbar del template di default. Evidenziate l'URL e Netscape aprirà quel siton. Se usate un altro browser i comandi DDE saranno diversi. Le linee precedute da un asterisco sono quelle che forse dovrete modificare.

    Sub MAIN
    URL$ = Selection$()
    If AppIsRunning("Netscape - [") = 0 Then
    * Shell "D:\Netscape\Program\netscape.exe " + URL$
    Goto quitit
    End If
    AppActivate "Netscape - [", 1
    On Error Resume Next
    channel = DDEInitiate("NETSCAPE", "WWW_OpenURL")
    DDEExecute channel, URL$
    DDETerminate channel
    quitit:
    End Sub

Potete caricare la vostra Rubrica personale in Word, viene creata una tabella che potete modificare, ma non c'è modo poi di salvare questi cambiamenti nel file originale.Word non può scrivere il formato .pab.

Le macro "Autoexec" e "Autoopen" contenute nel template di default di Wordmail non vanno. Dovete creare un template per ogni azione che volete svolgere, come leggere, forwardare, rispondere o creare un nuovo messaggio: in questi template le macro funzioneranno. Purtroppo molti comandi Wordbasic non funzionano sotto Wordmail.

Potete usare lo spell-checker di Word 7 in Exchange scegliendo Strumenti | Opzioni | Ortografia.

Se per caso siete costretti a reinstallare Exchange e usavate Word 7 come vostro editor dei messaggi, questo non sarà più attivo dopo la nuova installazione. Dovrete disinstallare e reinstallare WordMail tramite il setup di Word.

Per non includere i segni di uguale alla fine di ogni riga senza dover disattivare la codifica MIME, dovete premere INVIO quando arrivate alla fine della riga visualizzata.Oppure usate questa macro, posizionandovi all'inizio della prima linea (la lunghezza della riga è settata di default a 72 caratteri, ma potete modificare questo valore):

    Sub MAIN
    Start:
    ExtendSelection
    EditFind .Find = "^p", .Direction = 0
    EndRange = GetSelEndPos()
    BegRange = GetSelStartPos()
    Range = EndRange - BegRange
    If Range > 72 Then
    Cancel
    CharLeft
    CharRight 72
    EditFind .Find = " ", .Direction = 1
    CharRight
    Insert Chr$(13)
    Goto Start
    Else
    Cancel
    CharRight
    End If
    End Sub


Spedire e ricevere


Se i messaggi nella casella Posta in uscita non hanno l'header in corsivo non riuscirete a spedirli. Questo succede perchè avete installato più servizi nello stesso profilo, ad Exchange non basta che digitiate un indirizzo di e-mail Internet nel campo A: per capire la destinazione del messaggio, cioè il servizio con cui spedirlo. Dovete premere il bottone A: e nella dialog box scegliere Nuovo e poi Internet Mail Address.

Se, dopo aver scaricato e mandato la posta, più tardi, dopo esservi sconnessi da Internet senza chiudere Exchange, tentate di fare di nuovo il check della posta Exchange sembra fare qualcosa ma può darsi che non si collega in realtà. Exchange pensa di essere sempre online dopo la connessione iniziale. Il segreto è non avere altre applicazioni attive su Internet, cioè connesse, nel momento in cui vi collegate con Exchange.

Per automatizzare il processo di controllo della posta arrivata a orari fissi o per cambiare la frequenza dei controlli scegliete: Strumenti | Opzioni | Servizi | Internet Mail | Proprietà | Connection | Work off-Line and use Remote Mail [no] | Schedule. Ora scegliete la frequenza voluta. Con questo metodo andrà online da solo per tutto il tempo che lascerete Exchange aperto.

Per poter modificare la posta già spedita, abilitate l'opzione "Salva copia nella cartella Posta inviata" sotto Strumenti | Opzioni | Invia. Così avrete creato una cartella "Posta inviata". Ma anche se spostate il messaggio dalla cartella Posta inviata alla cartella Posta in partenza non verrà spedito: non c'è modo di renderlo di nuovo pronto ad essere spedito, cioè farlo visualizzare in corsivo. Allora aprite il messaggio nella cartella "Posta inviata" scegliendo Inoltra. Fate le vostre modifiche, cancellate I: dal campo Soggetto e poi speditelo.

Se, quando cerco di spedire della posta che si trova nella cartella Posta in uscita, trovo occupato, Exchange sposta il messaggio nella cartella Posta in arrivo, dicendo che non è stato possibile inoltrarlo. Così dovete aprirlo, scegliere rispedire e connettervi nuovamente. Per poter richiamare automaticamente, dovete usare Posta Remota e lanciare prima l'Accesso Remoto, non Recapita da Exchange. Una volta collegati, scegliete Recapita. Se l'Accesso Remoto trova occupato, richiama.

I messaggi che pensavate di avere mandato mentre utilizzavate Internet Explorer come browser sono ancora fermi, da recapitare. Questo a causa di Exchange che segnala un errore: "No transport provided". Infatti dopo che avete mandato (si fa per dire) i messaggi, dovete aprire Internet Explorer e spedirli. Ovviamente succede se siete configurati per lavorare off-line. Dovete usare Posta Remota.

Se volete una utility che vi colleghi e discolleghi automaticamente dal vostro provider, Ben Goetter ha quello che fa per voi. Lanciate questo programma invece di Exchange.

Un metodo brutale per non leggere più la posta con Exchange è cancellare la libreria msmapi32.dll. Potete comunque spedire.


Indirizzi e Rubrica


In Eudora potete spedire a utenti del vostro dominio specificando solo lo username e non il dominio. Exchange non ha per ora questa capacità, o meglio è prevista utilizzando Exchange Server (ancora in beta). In questo caso potete specificare addirittura il nome reale ed Exchange reindirizzerà correttamente il messaggio. Altrimenti dovete prima includere quell'utente nella rubrica con tutti i suoi dati.

Se volete catturare un indirizzo per metterlo nella vostra Rubrica personale e lo volete prendere dal campo From: del messaggio, potete fare in due modi:

  1. Fare doppio click sul campo From: per far apparire la dialog box per aggiungere un nome alla Rubrica personale.
  2. Cliccare col tasto destro sull'indirizzo del campo From: per far apparire la stessa dialog box.

Se volete copiare la vostra Rubrica personale anche su un altro computer non dovete fare altro che cercare la path del file dal menu Strumenti | Servizi | Rubrica personale | Proprietà. Questo file può essere facilmente installato su un altro computer. Non è possibile invece unire due rubriche, ma è possibile però averne più di una installata.

Nella Rubrica Personale potete specificare se usare la codifica MIME oppure no per ogni singolo nome qui registrato.

Non si possono creare due rubriche per gli indirizzi nello stesso profilo, ma potete creare Liste di Distribuzione Personali. Selezionate Strumenti | Rubrica | File | Nuova voce | Lista di Distribuzione Personale. Salvatela sempre nella vostra rubrica personale. Le Liste di Distribuzione Personali servono anche per mandare uno stesso messaggio a più persone. Attenzione: se utilizzate le Liste di Distribuzione Personali, ogni persona riceverà nell'header l'intera lista delle persone riceventi. Meglio mettere un nome nel box A: e gli altri nel box BCC, che appare scegliendolo dal menu Visualizza.


La firma elettronica


Per utilizzare una firma (signature) predefinita nei messaggi si deve creare un file .sig con un editor, salvare il file e metterlo sul desktop, da incollare poi come attachment al messaggio. Oppure potete sfruttare la capacità di Exchange di accettare estensioni e utilizzare una delle utility già disponibili su Internet per questa funzione (vedi sempre in questo articolo il paragrafo sui siti Internet).


Impostare i server


Il server POP3 si imposta tramite le Proprietà di "Internet Mail", nella sezione General. Il server SMTP si imposta scegliendo da questa finestra le Advanced options. Per chiamare più di un POP3 dovete creare diversi profili, uno per ogni server.


Lotus cc:Mail


Se cercate un cc:Mail service, date un'occhiata a Transend MAPI ConnectorWare for cc:Mail.

I file attach uuencodati dei messaggi ricevuti da una stazione cc:Mail diventeranno non decodificabili se è stata attivata la compressione.


Microsoft Schedule+


Microsoft Exchange è stato progettato per funzionare con Microsoft Schedule+ 7.0. Quando si installa Microsoft Exchange con Microsoft Schedule+ 1.0, quest'ultimo viene parzialmente disattivato. Sarà ancora possibile utilizzarlo in modalità autonoma, ma non sarà possibile inviare o ricevere richieste di incontri. All'avvio di Microsoft Schedule+ 1.0 verrà visualizzato un messaggio di errore per informare che non à possibile avviare lo spooler della posta. Scegliere Sì per proseguire e per continuare ad utilizzare Microsoft Schedule+ 1.0. Microsoft Schedule+ viene disattivato modificando Mailspl.exe in Mailspl.bak e inserendo la riga StartupOffline=1 nel file Schdplus.ini. Attenzione: non viene visualizzato alcun messaggio per informare che sono state apportate tali modifiche.


Icone e desktop


L'icona sul desktop Posta in arrivo fa avviare Exchange puntando direttamente il focus sulla casella Inbox. Potete creare un'altro collegamento sul desktop lanciando Exchange con altri parametri, come ad esempio /b che avvia la finestra Composizione nuovo messaggio, oppure /i per vedere le intestazioni (headers) dei messaggi in attesa.

Se volete che Exchange parta minimizzato dovete creare un altro collegamento ad esso perchè non è possibile cambiare le opzioni di Posta in arrivo.


Fusi orari


L'ora di ricezione del messaggio mostrata da Exchange fa sempre riferimento alla zona GMT (Londra) anche se nel Pannello di controllo è settato il giusto fuso orario. Exchange ha un bug nella gestione delle timezone. Se esiste una descrizione sia numerica che testuale, come ad esempio -0700 (MST), Exchange si confonde e setta di default GMT. Anche se l'RFC 822 non prevede timezone ID multipli, ci si aspetterebbe che un programma come Exchange sia capace di adeguarsi. Inoltre alcuni gateway X.400 non accettano posta da Exchange a causa dell'errato timezone offset delle regioni a est di Greenwich. Infatti viene generato un +-<...> invece di +<...> mentre è correto l'offset delle regioni a ovest: -<...>. Anche l'offset di Greenwich è sbagliato: -0000 invece di +0000, ma il gateway lo accetta lo stesso. L'unica soluzione in questo caso è impostare come timezone GMT.


Microsoft Mail


Microsoft Exchange è stato progettato per sostituire il programma Microsoft Mail fornito con Windows per Workgroup e Microsoft Mail versione 3.x. Dopo aver installato Microsoft Exchange non sarà più possibile eseguire il programma Microsoft Mail precedente, ma sarà possibile utilizzare Microsoft Exchange per inviare e ricevere messaggi.

Se si riscontrano problemi durante la connessione alla centrale di Microsoft Mail, accertarsi di disporre dell'accesso di rete per la centrale. È inoltre possibile visualizzare informazioni diagnostiche dettagliate sui motivi di tali problemi scegliendo Strumenti di Microsoft Mail dal menu Strumenti, quindi scegliendo Visualizza registro sessione.

Alcune estensioni di Microsoft Mail 3.x non sono compatibili con Microsoft Exchange: ad esempio, WinRules e Conference+. Microsoft Exchange disattiva automaticamente alcune di queste estensioni per prevenire problemi al sistema. Se un'estensione di Microsoft Mail 3.x crea problemi, sarà possibile disattivarla inserendo un punto e virgola (;) davanti alla riga corrispondente nel file Msmail.ini. Per ulteriori informazioni, rivolgersi al rivenditore del prodotto.

È necessario che gli amministratori della Casella postale che eseguono un aggiornamento su Windows per Workgroup utilizzino l'icona Centrale di Microsoft Mail del Pannello di controllo per amministrare la casella postale. L'opzione Amministra Centrale del menu Scrivi è ora obsoleta. Questa opzione può essere eliminata rimuovendo la riga che inizia con WGPOMGR2 dalla sezione [Custom Commands] del file MSMAIL.INI.

Non è possibile eseguire due client che utilizzano Microsoft Mail sulla stessa cassetta postale di Microsoft Mail. Questa configurazione non è supportata.


Appunti sparsi


Nelle opzioni di configurazione si può impostare il numero di squilli solo tra i valori 2 e 10, non sembra quindi possibile rispondere dopo il primo squillo.

Se Exchange non salva la vostra password anche settando Strumenti | Servizi | Proprietà | Password dovete il file .pwl che contiene le vostre password e reinserirle tutte da capo.

Dopo essere usciti da Microsoft Exchange, si noterà che mapisp32 è ancora in esecuzione. Mapisp32 prosegue l'esecuzione per 20 secondi dopo essere usciti da Microsoft Exchange.

Se il comando Invia del menu File di Lotus Approach non funziona, accertarsi che il file Msmail.ini si trovi nella directory Windows. Se tale file non esiste, sarà sufficiente creare un file vuoto con quel nome.

I moduli elettronici creati con Microsoft Electronic Forms Designer non vengono aperti in modo corretto se sono stati salvati nel formato .msg. Trasferire il file con estensione .msg dal file system a Posta in arrivo per aprire il modulo elettronico in modo corretto.

Se avete impostato Exchange in modo che si connetta ad intervalli regolari, collegarsi al provider Internet potrebbe essere un problema quando Exchange è lasciato attivo in background, con Posta Remota nessun problema. Meglio chiudere Exchange prima del login con il provider.

Per fare in modo che più utenti (Windows permette di personalizzare il desktop per ogni persona che accede alla macchina) non condividano le stesse Cartelle Personali, create nella directory dove avete deciso di salvare queste ultime delle sottodirectory, una per ogni utente, copiando qui dentro mailbox.pst e mailbox.pab. Exchange, all'avvio, vi dirà che non riesce più a trovare le Cartelle personali, chiedendovi nel contempo dove poterle trovare. Ripetete la stessa procedura per ogni utente.

Microsoft Exchange vuole associare la spedizione della posta con una particolare connessione di Accesso remoto e non riesce a comprendere che può collegarsi al server POP3 anche tramite un'altra connessione.


Siti non catalogati

How to set up Microsoft Exchange
Windows 95 Information Page - Microsoft Exchange
Microsoft Exchange (EMS)
Exchange Server Planning and Design part 1
Exchange Server Planning and Design part 2
Lotus Notes vs. Microsoft Exchange
Developing Applications with Microsoft Exchange
DataLan New Services
Microsoft Exchange to Access WGPOs
Microsoft Exchange Support
Networking and Surfing
David Boreham's Technical Stuff
LAN Times
Using Microsoft Exchange (Frank Condron)
Microsoft TechNet su Mail e Exchange
Windows 95 QAID for Exchange
Exchange Inbox (da Pc Week)
netApp Internet Office
Windows95 Annoyances (Networking)
Exchange Internet Mail
Exchange Buddy Information
Topic Agents for Exchange
Teleport Help: Exchange
MS Exchange Server Internet FAQ

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