SPIDER MAN
Uno dei più popolari supereroi dei fumetti viene portato sul grande schermo in occasione del 40° anniversario della sua prima apparizione in un fumetto: "Spider-Man" è la storia di Peter Parker (Tobey Maguire), che rimasto orfano in tenera età, cresce nel quartiere newyorchese di Queens. La vita di Peter è quella di uno studente come tanti altri. Durante una gita scolastica, nel corso della quale la sua classe assiste a una dimostrazione scientifica sugli aracnidi, Peter viene morso da un ragno geneticamente modificato e si rende conto ben presto di avere acquisito strani poteri: la forza e l'agilità di un ragno e un particolare istinto simile a percezioni extra-sensoriali.
Inizialmente, Peter sfrutta i suoi poteri per guadagnare soldi, ma quando una tragedia lo coinvolge personalmente colpendo la sua famiglia, decide di dedicare la sua vita alla lotta contro il crimine e alla difesa dei deboli.
Nel frattempo, il megalomane uomo d'affari Norman Osborn interpretato da Willem Dafoe, attore due volte candidato all'Oscar, subisce a sua volta evidenti trasformazioni fisiche a causa di un esperimento scientifico che egli esegue su stesso senza ottenere gli effetti previsti: la formula elaborata aumenta a dismisura la sua intelligenza e la sua forza ma lo rende folle. Norman si sdoppia così in Green Goblin, nemico giurato di Spider-Man.
"Spider-Man" è interpretato anche da Kirsten Dunst nei panni di Mary Jane Watson, dal vincitore del Golden Globe James Franco nel ruolo dell'amico di Peter Harry Osborn, dal premio Oscar Cliff Robertson in quello di zio Ben, da Rosemary Harris, anche lei candidata alla prestigiosa statuetta, nella parte di zia May e J. K. Simmons in quella di J. Jonah Jameson, il principale di Peter al Daily Bugle. Columbia Pictures presenta "Spider-Man", una produzione Marvel Enterprises/Laura Ziskin per la regia di Sam Raimi.