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Giovedì
20 Dicembre
Appena
mi sono svegliato sono andato nel soggiorno e ho sentito un rumore venire
da fuori. Mi sono affacciato alla finestra vicino al tavolo da biliardo
e ho visto Nessie avvicinarsi: era davvero il Mostro di Loch Ness o
un ologramma a sua immagine? Sono uscito dal castello, ho attraversato
il ponte di pietra e sono arrivato fino al menhir, ma appena ho raccolto
un pezzetto di roccia, si è sbriciolato in un istante. Quale
poteva essere la causa di un tale fenomeno? Se volevo saperne di più
dovevo scandagliare il lago. Vicino alla porta della serra ho trovato
una carriola con un tubo di gomma dentro e l·ho portata nella
cantina dove, aprendo l·armadio e il baule, ho preso anche il
resto dell·attrezzatura: tuta, stivali e casco dello scafandro.
Ho messo il tutto nella carriola e ho provato a spostare la pompa, ma
era troppo pesante per le mie braccia: mi serviva l·aiuto di
Fergus Mohr. Sono andato a cercarlo nella serra e gli ho chiesto di
darmi una mano per il trasporto della pompa e per il rifornimento di
ossigeno (·Non ti piace un gran che stare al mondo, eh?·).
Una volta raggiunta la sponda del lago ho indossato lo scafandro e ho
cominciato a esplorare il fondo.
Non
è stato affatto facile orientarsi in questo dedalo e come se
non bastasse non sapevo cosa cercare, ma dopo un lungo vagabondare ho
trovato una porta a tenuta stagna. Ho tolto le alghe che la ricoprivano
con una bottiglia rotta che ho raccolto strada facendo e ho scoperto
che su di essa c·era un emblema uguale a quello dell·anello
di Bruce MacGrabb. Avevo trovato il nascondiglio del sottomarino GRONDO
CONQUEROR, ma mentre stavo tornando indietro per riferire la mia scoperta
mi sono accorto che l·ossigeno non arrivava più: dovevo
cercare di risalire dal punto in cui mi ero tuffato (riconoscibile per
la presenza di una bicicletta rotta) prima che i miei polmoni esplodessero.
Nel caso dovessi tornare là sotto ho riportato una tabella con
i percorsi di andata e ritorno (un consiglio: farete meglio ad esercitarvi
con il percorso di ritorno PRIMA di togliere le alghe dalla porta a
tenuta stagna. Questa è infatti l·azione che fa partire
il tempo limite nella sequenza successiva).
Andata
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Ritorno
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Avanti
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Avanti (il tempo inizia a scorrere)
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Prima a destra
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Avanti
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Prima a destra
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Prima a sinistra
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Prima a destra
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Prima a destra
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Prima a sinistra
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Avanti
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Prima a destra
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Prima a destra
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Prima a sinistra
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Prima a destra
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Prima a sinistra
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Prima a destra
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Prima a sinistra
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Prima a sinistra
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Avanti (prendo la bottiglia rotta)
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Prima a destra
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Prima a sinistra
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Prima a sinistra
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Seconda a destra (in mezzo alle alghe)
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Prima a sinistra
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Avanti
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Avanti
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Quando sono finalmente tornato in superficie ho trovato Mohr a terra
svenuto e subito dopo ho udito la voce di Moira MacFarley invocare aiuto.
Mi sono fiondato in biblioteca, trovando l·ufficio del vecchio
Lord completamente sottosopra, e non appena vi sono entrato Lady Ursula
mi ha detto che il vecchio Ipswick ha rapito Moira e l·ha portata
alla distilleria. Le ho chiesto di mandare il maggiordomo in aiuto di
Fergus che era stato ferito alla testa e, seguendo le sue istruzioni,
sono andato nella sua stanza per prendere una pistola nel cassetto della
toeletta, poi ho corso come un fulmine fino alla distilleria.
Nel
capannone con il mulino ad acqua ho preso il sacco di segatura vicino
alla carriola e sono entrato nell·edificio passando dal magazzino.
Mi hanno di nuovo chiuso dentro, ma stavolta sono uscito dalla porta
con la fessura. Ouch! La domestica dei MacFarley mi ha colpito alla
testa e mi ha rinchiuso nella cantina dopo avermi alleggerito dei cristalli
e del Triskel. Avevo sempre sospettato che fosse una complice di MacGrabb
e ora ne ho avuto la conferma. Ho preso la cinghia di cuoio appesa al
gancio, ho legato uno dei suoi capi alle sbarre della finestra che si
trova all·estrema destra e ho attaccato l·altro capo al
generatore di corrente. Ho fatto partire il generatore che ha tirato
la cinghia di cuoio strappando le sbarre dalla finestra e sono riuscito
a sgusciare fuori.
Non
appena ho raccolto la borsa che ho perso quando mi hanno colpito mi
sono trovato a dover affrontare la domestica dei MacFarley che mi ha
puntato una pistola contro. Velocemente ho estratto il revolver e ho
sparato alla corda che teneva sospeso il sacco proprio sopra la sua
testa. Dopo averla sistemata ho frugato nella sua borsa e mi sono impossessato
del taccuino di MacGrabb, che contiene la lista completa degli adepti
dell·Ordine di Vachtaract, due codici di accesso che mi sono
tenuto a mente e le informazioni per aprire la porta che avevo trovato
alla fine del tunnel con il simbolo del corvo. Proprio in quel momento
la Banshee mi ha avvisato che MacGrabb va fermato entro il giorno del
solstizio: ·Il tempo è giunto, Cameron. Domani è
il giorno più corto dell·anno, Alban Arthuan, e l·arrivo
della luce celeste deve essere celebrato. È lo zenith della forza
oscura, il giorno in cui bene e male si incontrano·. Le ho chiesto
di essere un po· più chiara, ma lei ha risposto: ·È
tutto chiaro. Se vuoi scoprire la vera ragione del tuo essere qui devi
usare la luce divina di Artù. Sirdach ha preso la sua potenza
dal Triskel e dal cristallo, ma è stata la nascita del sole a
conferirgli il potere·.
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