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Card Captor Sakura - Kappa Extra - Mensile - 192 pagg. b/n - ú6000
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Copertina Sakura Kinomoto è una vivace ragazzina che frequenta la quarta elementare, e che possiede un innato potere magico.. Così comincia l'introduzione di questo nuovo manga delle Clamp, che ha la fortuna di uscire in contemporanea con la serie televisiva tutt'ora trasmessa da Mediaset, alle 16:00.
Sembra proprio che il genere delle "maghette" non sia destinato a tramontare mai, e che, dopo tanto tempo, (fan di Sailor Moon, perdonatemi!), finalmente ecco una storia non banale, e che può interessare anche ragazzi che le elementari le hanno già finite da un pezzo. Non che quest'opera (mi riferisco al cartone) sia priva di clichè, ma la trama è davvero originale.
Un giorno - prosegue l'introduzione - nella libreria del padre, Sakura, rompendo il sigillo di un libro, risveglia Kerberos (Kero-chan), la "bestia sacra" posta a protezione delle Clow Card, carte magiche che dovevano essere custodite all'interno del libro e che invece sono sparite. Queste carte create dal potente mago Clow Leed sono disperse per la città, e rischiano di causare gravi problemi e possibili catastrofi, per il mondo intero. A Sakura spetta così il compito di ritrovarle grazie all'aiuto dei sui poteri magici e di Kero-chan, che sarà sempre al suo fianco.
Ogni carta magica è viva, ed è dotata di un aspetto, di un nome e di una potenza magica. Quando non sono sigillate assumono il loro vero aspetto ed agiscono di propria volontà. Alcune non sono malvage, mentre altre sono molto potenti. Il problema è capire dove si nascondono e cercare di sigillarle di nuovo. Sakura ha con sè la "chiave del sigillo", che prontamente si trasforma in scettro, per poter appunto riportare queste Card alla loro forma di carta, su cui poi scrive il suo nome, facendole sue. Ovvero, ogni carta, tornata ad essere tale può essere utilizzata da Sakura ogni volta che lei lo desidera (povere carte, però, da libere diventano schiave ^_^;; ).
Parlando un pò dei personaggi.. Sakura è allegra e vivace, "innamorata", si fa per dire, del padre (la madre è morta quando lei era piccola, ma sembra non soffrire per la sua assenza, ed è felice quando il padre le parla di lei), professore universitario di archeologia, e vero casalingo tuttofare, molto dolce e comprensivo.
C'è poi suo fratello maggiore che si diverte a prenderla in giro: si chiama Touya (pronuncia: Tooya). E' uno studente di seconda liceo, sempre impegnato in lavori part-time, ed è lui il vero "figo" del cartone! Ma Sakura è cotta dell'amico di suo fratello, Yukito Tsukishiro, ragazzo "gentile e carino al contrario del "cafone" di mio fratello" (parole di Sakura!), dotato di uno strordinario appetito (ma dove lo mette quello che mangia?!?).
Tomoyo Daidoji Φ invece la sua migliore amica. Conosce i poteri di Sakura, e siccome è molto ricca, finanzia il suo guardaroba.. (Si era mai vista una maghetta che ad ogni azione cambiava divisa?!?). E' molto dolce e per niente superba (e pensare che gira con 4 donne che le fanno da guardia del corpo!), ed ha intenzione di riprendere Sakura con la sua videocamera ogni volta che entra in azione per catturare le Clow card.
Il manga, paragonato al cartone, è meno lento, (il cartone è un p≥ pi∙ "ricamato"). I nomi delle carte sono in inglese.. Una delle cose che preferisco è che non ci sono buoni e cattivi a combattersi, e che il potere di Sakura dipende anche dalle carte in suo possesso. Inoltre quelli a cui piace il disegno delle Clamp, non resteranno certo delusi. E cosa dire poi dei piccoli squarci di vita quotidiana giapponese? Io li trovo deliziosi.
Non sarà di certo una nuova Creamy, ma non ha nemmeno il sapore di un' imitazione mal riuscita, questa nuova maghetta sempre sorridente.
[VOTO:7/10]

Kyoko

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