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Giant Robot - Dynamic Italia - 60 minuti - 39900 lire
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Quando si parla di un anime come Giant Robot trovare parole per iniziare e sempre difficile.
La serie di 7 Oav che compongono la serie e intrisa di un qualcosa di magico che non può che lasciare soddisfatto lo spettatore che assiste a tanta bellezza animata.
Giant Robot nasce da un fumetto di Mitsuteru Yokoyama, autore di molti capolavori tra i quali amiamo ricordare Babil Junior e si presenta come un remake della serie omonima uscita anni fa.

In un futuro prossimo sulla terra, cinque geniali scienziati stanno realizzando una delle scoperte piu sensazionali di tutti i tempi, ovvero il Sisma Drive (chiamato così in onore del suo scopritore), una nuova forma di energia che andrà a sostituire la vecchia energia nucleare migliorando l'ambiente e il lavoro della popolazione terrestre. Di questa fazione di scienziati fanno parte il Professor Sisma e Franken Von Fogler. Tra questi due protagonisti nascerà il segreto che ha portato alla distruzione di Vasthal, una cittadina dove l'equipe di scienziati lavorava al progetto, distruzione forse provocata dell'eccesso di ambizione del professor Vogler e dalla sua smania di attivare l'uso del Sisma Drive quando questi non era ancora stato completato e qundi ritenuto sicuro. Durante la tragedia di Vasthal proprio il professor Fogler si ritiene perda la vita.
Ci ritroviamo dieci anni dopo, con un segreto celato dentro a tre normalissime (ma solo in apparenza) valigette nere e due grandi fazioni in lotta per il possesso di queste valigette, I Big Fire, una società dedita al male e la controparte buonista rappresentata dalla polizia internazionale.
Della polizia internazionale fanno parte Gin Rei, una bellissima ragazza e Tetsugyu, un omome grande e grosso ma comunque molto sensibile. E proprio questi due protagonisti del quale facciamo conoscenza quasi subito saranno gli artefici del recupero di una delle tre valigette e del misterioso Professor Sisma (scampato alla distruzione di Vasthal), uno dei pochi a conoscenza del segreto delle valigie, per motivi che non andrò a svelare evitando di rovinare la sorpresa a chi non avesse ancora visto quest'opera.
In un momento di difficoltà, per colpa del contrasto approntato da alcuni membri della Big Fire entra in scena in aiuto di Gin rei e Tetsugyu, Daisaku, un ragazzino di dodici anni che ha ereditato dal padre il robot più forte e grande del mondo: Giant Robot. Proprio il rapporto tra Daisaku e Giant Robot sara una delle cose che piu caratterizzano la profondita di sentimenti che l'anime riesce ad esprimere, facendoci notare come un ragazzino che non ha passato di certo un infanzia felice, possa trovare nel suo amato robot più che un alleato un grande amico, consapevole del fatto che esso rappresenta non solo l'ultimo "regalo" di suo padre ma anche una delle poche possibilità di salvezza per l'uomo.
Recuperata la valigetta i nostri eroi faranno una scoperta non poco importante, una scoperta che potrebbe portare la terra a rivivere una seconda tragedia di Vasthal.
A Parigi intanto cominciano strani incidenti, il Sisma Drive comincia a disfunzionare e Kenji Murasame, un membro della polizia internazionale fa una scoperta terribile: forse Franken Von Fogler e ancora vivo e con esso la paura di una nuova tragedia di Vasthal diventa sempre piu realeàma la storia potrebbe essere diversa.
La vicenda e un susseguirsi continuo di colpi di scena che potrebbero cogliere di sorpresa anche lo spettatore più scaltro.
I personaggi che si articolano nella vicenda sono veramente ben fatti e caraterizzati, moltissimo quelli della polizia internazionale, ma non da meno quelli della societa Big Fire, nel quale troviamo forse il personaggio piu carismatico di tutta la serie ovvero Lord Albert.
Da notare e il fatto che tutti i protagonisti della vicenda siano provvisti di poteri inimmaginabili per un comune essere umano (l'unico a non esserne provvisto e Daisaku), regalando allo spettatore stupende scene di lotta e scontri telecinetici che il bravissimo regista Yasuhiro Imagawa ha saputo rendere al meglio. A rendere bellissimi questi momenti (ma anche i momenti più profondi e drammatici della serie) hanno contribuito non poco le stupende musiche di Masamichi Amano, (eseguite con l'aiuto del Orchestra di Stato Polacca) e il design di Toshiyuki Kuboka, sempre pulito e particolareggiato al punto giusto.
Non posso fare altro che consigliare questa serie di Oav a tutti gli appassionati veri di anime che non hanno ancora avuto occassione di vedere quest'opera perdendosi forse una di quelle cose che ti rimangono dentro scatenando in te una carica di emozioni infiniteà..Giant Robot.
[VOTO:7/10]

Akira

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