Mi ricordo che la prima volta che lessi un'anteprima sul manga Mars, per dire la verità, mi sembrò penoso e privo d'originalità. Ma qualche giorno fa l'ho comprato per vedere com'era, e devo dire che me ne sono innamorata subito.
Questo shojo manga appartiene a Fuyumi Souryo. Non conosco molte autrici che si rivolgono ad un pubblico più adulto. Per alcuni sarà ovvio, ma in molti pensano ancora oggi che gli shojo manga nascano per un pubblico prettamente adolescenziale, strizzando quindi l'occhio solo alle lettrici piu giovani. Fuyumi Souryo è sulla scena da oltre dieci anni, ha imposto uno stile di disegno che molte giovani autrici hanno adottato, e le sue serie a fumetti non sono semplicemente sentimentali, quanto piuttosto passionali. L'esordio dell' autrice di Mars fu un manga di tanti anni fa (non pubblicato in Italia) chiamato Boy Friend. Questa mangaka ha una straordinaria capacità di raccontare la vita dei ragazzi.
Kira Aso è una ragazza timida che adora stare da sola e disegnare (come me), ha un carattere taciturno, a scuola si sente un'estranea e questo le piace. Ma tutto il suo mondo cambia quando un ragazzo, che a suoi occhi è un teppista, le chiede un'indicazione e lei per sbaglio gli disegna una cartina su uno dei suoi schizzi rapresentante una madre nell' attimo di abbracciare il proprio figlio. Ma per la disperazione della protagonista il ragazzo si ritrova nella sua classe e così scopre che si chiama Rei Kashino.
Rei è un ragazzo che tutti reputano un teppista. Fuma ad insaputa dei professori e vive da solo. Ha un'adorazione stupefacente per le moto (guida una Ducati, logico che è figo), le ragazze cadono ai suoi piedi, ma in realta è un ragazzo tanto buono e dolce. Non attira l'attenzione della nostra protagonista solo perchè dice che il suo disegno è molto bello, ma nel momento in cui bacia la statua del dio della guerra Marte, e dal quale nasce anche il nome del manga MARS (per quelli che non lo sanno è Marte in inglese)(denchi∙ ndAldo Biscardi). Più conosciamo Rei e più veniamo trascinati nel suo passato, incapaci di distinguere la realtà in un intrico di racconti che lo avvolgono.
La storia ha dei contenuti profondi, soprattutto dal punto di vista psicologico; queste caratteristiche connotano il prodotto come indirizzato ad una fascia di lettori di età maggiore (cioè vecchi), anche se potrebbero comodamente leggerlo tutti, al limite ragazzi di giovane età potrebbero non comprenderne il significato appieno dato che non hanno ancora vissuto degli amori passionali e le delusioni della vita (adesso sembro una psicologa).
Oltre ad essere una storia emozionante, Mars vanta anche uno stile di disegno assulutamente anni Novanta, attento alle ambientazioni, alla moda e particolarmente ricercato, che può colpire nel cuore qualsiasi lettore, a prescindere dal sesso o dall'età. Quando un manga raggiunge certi livelli, il fatto che sia uno shojo è da atribuire semplicemente a uno stile di disegno, altrimenti anche Video Girl Ai e Maison Ikkoku lo sarebbero.
[VOTO:8/10]
Mokuren
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