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Final Fantasy 8 - Square Soft - Play Station - ú99000
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Salve a tutti dal vostro Squall, oggi mi accingo a recensire il più grande Rpg mai creato: FINAL FANTASY VIII!!! Questo compito poteva solo essere assegnato al sottoscritto (dato che ho vissuto tutto in prima persona NdSquall).
Ma ora bando alle ciance e passiamo a descrivere questo fantasmagorico gioco.
Ogni episodio di Final Fantasy è sempre stato caratterizzato da un tema portante attorno al quale è incentrata la trama del gioco.
A caratterizzare la storia di Final Fantasy VIII è l'evoluzione del rapporto tra i due protagonisti: il freddo e asociale soldato Squall Leonhart (cioè io NdSquall) e la bella e vivace Rinoa Heartilly (la mia futura consorte NdSquall) (Si amore sposiamoci subito!!!! NdRinoa) (Ehm.......NdSquall), comandante dei ribelli di Timber. In qualità di neo-diplomato membro della squadra speciale SeeD, facente parte dell'associazione mercenaria Garden, Squall ed i suoi compagni Zell e Selphie sono stati incaricati di fornire supporto all'organizzazione ribelle che combatte il regno invasore di Galbadia. Combattendo a fianco di Rinoa e degli altri ribelli, Squall finirà per scontrarsi con la maga leggendaria Edea, che controlla il presidente di Galbadia con i suoi poteri mentali, e con il suo ambizioso rivale/collega Seifer (Ma so scemo ma che cavolo sto scrivendo? Seifer è solo un nemico e basta!!!! NdSquall) (Ricordati sempre che io sono il cavaliere di Edea e quindi non avrai vita facile con me NdSeifer) (Mmm dove l'ho sentita questa? Oh beh non importa Seifer tanto alla fine morirai NdSquall). Con l'evolversi della storia, molti interrogativi assilleranno il protagonista. Chi è quel soldato di Galbadia chiamato Laguna che gli appare sempre in sogno? Per quale motivo Seifer è passato dalla parte di Edea? (Per essere meglio picchiato!!! NdSquall) Quale segreto si nasconde dietro agli incredibili poteri magici che vengono assimilati durante l'addestramento per diventare un membro del Garden? Tutte domande a cui viene data risposta in una storia ricca di situazioni imprevedibili (il fatto che un personaggio di nome Irvine faccia la corte a Selphie, che tra l'altro è molto carina, fa molto pensare NdSquall) (Ehi Squall ma ce l'hai con me? NdIrvine) degne del più spettacolare film d'animazione giapponese.
Per quanto lineare, soprattutto nelle prime fasi di gioco, la trama narrata in Final Fantasy VIII conserva la complessità ed il genere adulto che ha sempre caratterizzato la saga. Una storia così avvincente ed affascinante non poteva che presentare protagonisti splendidamente caratterizzati, sia nella psicologia che nell'aspetto fisico (è vero io sono un dio!!!! NdSquall): quest'ultimo è stato curato da Tetsuya Nomura, già responsabile del character design di Final Fantasy VII e Parasite Eve.
Passiamo ora alle innovazioni apportate al gioco.
Final Fantasy VIII utilizza come sistema di combattimento una versione ampiamente modificata dell'Active Battle System: la principale innovazione adottata è il Junction System che sostituisce di fatto le materia impiegate nello scorso episodio. Tramite questo sistema è possibile legare ad un personaggio una o più creature magiche in modo da potenziare le sue caratteristiche e fornirgli nuove abilità. Questi esseri vengono chiamati Guardian Force e sono le creature che vengono in pratica evocate.
I Guardian Force possiedono punti ferita, caratteristiche e livelli di esperienza come se fossero personaggi del gioco. Quando vengono chiamati, i loro punti ferita sostituiscono quelli di chi li evoca per tutto il tempo dell'incantesimo. Non vi è limite al numero di volte che possono essere utilizzati: l'unico ostacolo al loro impiego è rappresentato dall'impossibilità di recuperare i punti ferita persi durante la battaglia. Nel caso che un Guardian Force venga ferito o ucciso, bisogna attendere il termine del combattimento per poterlo curare con pozioni apposite. I punti esperienza, chiamati Ability Point, guadagnati dopo ogni scontro servono per ottenere abilità aggiuntive: queste ultime sono gestite in un modo molto simile ai job di Final Fantasy V. Una volta assegnato un argomento di studio, il Guardian Force accumulerà i punti esperienza neccessari ad assimilarlo fino a quando non sarà disponibile all'utilizzo. Se il giocatore non interviene, la scelta degli argomenti da studiare è gestita direttamente dalla CPU. Vi sono dei tipi differenti di abilità alcune sono utilizzate dai personaggi, mentre le altre avvantaggiano gli stessi Guardian Force. Le Menu Ability consentono di alterare oggetti ed incantesimi per migliorarli o crearne altri. Le G.F. Ability potenziano i Guardian Force incrementando le loro caratteristice e donandogli nuovi poteri. Le Party Ability influenzano l'intero gruppo consentendogli, ad esempio, di ridurre la frequenza degli scontri casuali. Le Character Ability agiscono sui singoli personaggi aumentando le loro caratteristiche. Le Command Ability consentono di assegnare le azioni di gioco da eseguire in combattimento: da notare che sono considerate Command Ability i comandi di battaglia a parte il semplice attacco fisico, utilizzo degli oggetti compreso. Dato che vi sono solo quattro spazi per personaggio disponibili per queste abilità, il giocatore è spesso chiamato a scelte difficili. Le ultime abilità concesse dai Guardian Force sono le Junction Ability che permettono di legare le magie alle caratteristice dei personaggi. I vantaggi offerti dalle Junction Ability vanno dal semplice incremento di valori come forza, magia o costituzione all'aggiunta degli effetti di elementi al potere offensivo e difensivo dei protagonisti (simile alle Elemental Materia di Final Fantasy VII). Le combinazioni possibili tra magie e caratteristiche sono molto numerose: per questo motivo è stato inserito un sistema automatico che facilità la loro configurazione. E' infatti possibile scegliere tra tre regolazioni differenti, ottimizzate per l'attacco, la magia e la difesa. Tale semplificazione risulterà particolarmente comoda in quanto vi capiterà di dover riconfigurare il vostro gruppo perchè costretti dalla trama del gioco a sostituirne uno o più componenti. Evento questo che in Final Fantasy VIII avviene con molta frequenza. Un altro elemento che ha subito una modifica sostanziale è la concezione della magia: sono scomparsi i Magic Point, sostituiti da incantesimi monouso accumulabili fino a cento per tipo. In Final Fantasy VIII solo i mostri e gli appartenenti del Garden possiedono la capacità di lanciare incantesimi (e allora io come faccio a lanciarli secondo te? NdRinoa) (Uhm.......NdSquall).
Non esistono quindi negozi che vendono magie. In compenso ci sono tre modi per potersele procurare: rubarle dai nemici tramite la Command Ability Draw, assorbirle dai Draw Point sparsi per il mondo oppure ricavarle da oggetti tramite le Menu Ability. Il più flessibile dei tre metodi è senza dubbio il Command Ability Draw, che consente di accumulare incantesimi per un uso futuro o di lanciarli direttamente contro l'avversario: in questo caso il loro effetto è dimezzato. Comunque per quanto sia facile procurarsi gli incantesimi, Square ha deciso che ogni personaggio non può trasportare più di 32 tipi di magie per personaggio.
Modifiche (e qui una piccola nota di demerito) tutt'altro che opportune sono state apportate alle Limit Break a cui è stato tolto l'indicatore che mostra quando stanno per diventare disponibili. A peggiorare la situazione, non è più possibile conservare questi attacchi speciali per un uso più opportuno: se non si impiegano nel momento in cui appaiono nel menù di combattimento, non è possibile utilizzarli fino a quando non ricompaiono.
Un altro elemento singolare del sistema di combattimento impiegato in Final Fantasy VIII è l'assenza di una remunerazione in denaro dopo ogni combattimento: i personaggi vengono finanziati da uno stipendio, il cui valore dipende dal SeeD Level raggiunto dal protagonista. Questo valore aumenta sia progredendo nell'avventura che eseguendo una serie di test appositi contenuti nel menù del Tutorial.
Le pesanti modifiche apportate al sistema di gioco hanno inevitabilmente coinvolto gli item disponibili e i negozi in cui vengono venduti. Sono stati eliminati completamente gli oggetti da indossare le armi dei personaggi non vengono più acquistate, ma modificate nei Junk Shop utilizzando oggetti recuperati durante l'avventura. La necessità di accudire i propri Guardian Force ha portato all'inserimento di appositi Pet Shop nei quali potete acquistare tutti gli item a loro necessari. Concludono il numero dei negozi disponibili gli alberghi e gli item shop, nei quali potete trovare pozioni e svariati tipi di oggetti.
Per quanto riguarda gli spostamenti, nel mondo di Final Fantasy VIII, i mezzi di trasporto sono più diffusi rispetto al precedente capitolo della saga. Oltre al Balamb Garden, che diventerà un'aeronave a gioco inoltrato, si possono affittare delle macchine presso appositi autonoleggi, viaggiare in treni e bus o utilizzare l'immancabile Chocobo, presente in tutti i capitoli della saga.
Ultima nota: in Final Fantasy VIII è stato inserito un gioco di carte dalle regole molto elementari. E' possibile trovare un appassionato del gioco da sfidare praticamente in ogni città. In caso di vittoria si possono guadagnare nuove carte da aggiungere alla vostra collezione. Le carte possono essere recuperate direttamente dai mostri usando un'abilità apposita (la Command Ability Card) o in alcuni casi semplicemente sconfiggendoli.
Dopo queste lunghe spiegazioni, finalmente posso trarre un giudizio finale di questo immenso gioco Square. La caratteristica che più colpisce in Final Fantasy VIII è la sorprendente qualità grafica del gioco. Le numerose sequenze in computer grafica, perfettamente "fuse" con il gioco, presentano un livello di dettaglio ed una regia degni di un film. Le espressioni che appaiono sui volti dei personaggi sono incredibilmente realistiche, tanto da consentire loro di esprimersi perfettamente, nonostante manchi il parlato. Impressionante anche la grafica in tempo reale offerta dal gioco. I personaggi sono stati finalmente rappresentati mantenendo le loro proporzioni reali e non deformati come accadeva nei precedenti episodi. Uomini e mostri vantano un'ampia gamma di animazioni e di una notevole definizione grafica. La medesima ricerca per il dettaglio è stata apportata pure ai fondali bidimensionali, che presentano splendide e complesse renderizzazioni in computer grafica. Non mancano ovviamente tonnellate di effetti speciali che arricchiscono visivamente i combattimenti: particolarmente spettacolari le evocazioni, ricche di effetti di luce e morphing.
Meno impressionante, ma comunque convincente, il sonoro, la cui componente musicale è stata nuovamente realizzata da Nobuo Uematsu: il compositore storico della saga di Final Fantasy ha inoltre scritto la canzone Eyes on Me, cantata dalla superpagata pop star asiatica Faye Wong, che costituisce l'ending theme del gioco.
Final Fantasy VIII è un'esperienza irripetibile che va goduta e provata fino in fondo e ora che è uscita le versione americana (subito accaparrata dal sottoscritto!!! NdSquall) vi consiglio di gettarvi immediatamente al suo acquisto, tendendo conto che la verisione europea non arriverà prima del 2000.
Sicuramente la Square con questo gioco si è superata e possiamo dire che questo gioco rappresenta lo stato dell'arte degli Rpg e sono molto contento di aver recensito proprio io questo titolo (anche perchèé ho minacciato di morte Pk se avesse ceduto l'incarico a qualcun altro NdSquall) (Ora mi aspetto una risposta del capo hihihhihihi NdSquall) (meglio tacere.....ndPK).
[VOTO:10/10]
Squall

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