Jeri
Ryan si racconta
traduzione a cura di
Marianna Fanti
Anche
questo mese abbiamo una interessante chat con una delle più amate
protagoniste di Star Trek. Di seguito, infatti potete trovare la traduzione
della chat con Jeri Lynn Ryan , interprete della seducente Seven
Of Nine in Star Trek Voyager, avvenuta l'11 febbraio 1999 allo Star
Trek Continuum.
Jeri si trovava presso gli studi della Paramount; Marc Wade e Guy
Vardman sono gli "host" della chat.
Domanda:
Cosa ne pensi di tutte le attenzioni che il tuo personaggio sta attirando?
Jeri: Beh, è esaltante. E' quello
che speri quando fai l'attore ed è quello che la produzione sperava
quando ha deciso di inserire il personaggio. Per adesso sta andando bene
per tutti.
Domanda:
Avevi mai pensato di recitare in Star Trek prima di questo ruolo?
Jeri: No.
Domanda:
Prima del tuo ruolo, sei mai stata una fan di Star Trek?
Jeri: Devo ammettere di no.
Domanda:
Come ti rapporti al tuo personaggio? In che modo ti assomiglia (o non
ti assomiglia)?
Jeri: Seven, fra tutti i personaggi
che ho recitato, è la meno assomigliante alla mia personalità.
Siamo agli antipodi dal punto di vista emotivo. Forse l'intelligenza...
Va bene, non sono intelligente quanto Seven, ma mi piace pensare di essere
intelligente.
Domanda:
Cosa pensi che succederebbe se Seven e il capitano Picard si incontrassero?
Credi che lui ti disprezzerebbe, sapendo che sentimenti ha nei confronti
dei Borg?
Jeri: Credo che andremmo d'accordo
alla grande.
Domanda:
Come pensi che si sentirà Seven quando Voyager raggiungerà
la Terra?
Jeri: Meno a suo agio di quanto già
non si trovi adesso, se è possibile. Penso che si aprirebbero una
miriade di prospettive per nuove storie a causa dei suoi sentimenti, già
adesso ambivalenti, nei confronti dell'umanità e della famiglia.
Domanda:
Ho sentito che Kate Mulgrew intende lasciare lo show. E' vero?
Jeri: Per quanto ne so, non è
vero. Direi che questo è un buon esempio di uno che un brutto giorno
rilascia un'intervista e la stampa estrapola dal contesto una frase e ne
fa un titolo.
Domanda:
Ci metti sempre un'ora ad infilarti la tua nuova tuta blu?
Jeri: No, solo 20 minuti. Ma per l'altro
costume ci vuole circa un'ora.
Domanda:
C'è qualche speranza di vederti in uniforme come il resto dell'equipaggio?
Jeri: No, perchè non appartengo
alla Flotta Stellare.
Domanda:
Quanto tempo ci mettono ad appiccicarti i pezzi metallici alla faccia ed
alle mani?
Jeri: Non molto, 15 minuti per incollarli.
Per il trucco completo da Borg ci vogliono in totale fra le 2 e le 2 ore
e mezza.
Domanda:
Parteciperai a qualche altra serie televisiva o film?
Jeri: Nel mio tempo libero? Non ho
tempo per fare nient'altro, credetemi.
Domanda:
Quanto tempo si lavora per filmare un singolo episodio?
Jeri: Seven o otto giorni di riprese,
a seconda di quanto è lungo.
Domanda:
Hai mai fatto la modella?
Jeri: Sì, per un breve periodo
quando facevo l'università e quando mi sono trasferita per la prima
volta in California.
Domanda:
Mi chiedevo se c'era la possibilità che Seven potesse avere una
storia romantica con un'altra donna, e cosa ne penseresti se questo accadesse.
Jeri: Se c'è un personaggio
di Star Trek per cui questo tipo di relazione potrebbe avere un senso,
questo è Seven. Per questo non mi sorprenderebbe se gli autori toccassero
l'argomento in un episodio.
Domanda:
Chi ha ideato i tuoi impianti Borg e che significato hanno?
Jeri: Credo che sia stato Michael Westmore.
Non so chi li abbia fatti materialmente, magari proprio Michael. Considerando
che il nome che usano per chiamare quei pezzi di metallo cambia ad ogni
episodio, credo che non abbiano un ruolo specifico.
Domanda:
Ti interesserebbe fare la regista (non solo in Star Trek, intendo)?
Jeri: Non mi faccio illusioni sulle
mie capacità. Dirigere non fa parte di queste.
Domanda:
Com'è stata la prima volta che sei entrata sul set? Sei andata
subito d'accordo con tutti?
Jeri: E' stato molto strano. Era una strana
sensazione realizzare che quello era Star Trek. E sì, il cast è
stato favoloso e hanno cominciato dal primo giorno a prendermi in giro
esattamente come facevano con tutti gli altri.
Domanda: So da fonte
sicura che fra una ripresa e l'altra ti rilassi i piedi con delle scarpe...
alternative. E' vero?
Jeri: Chi è la spia? Sparategli! Scherzo.
Ho in effetti delle enormi, bruttissime ciabatte che metto ogni volta che
posso togliermi i tacchi.
Domanda: Pensi che ci
sia vita nell'universo?
Jeri: Credo che sia arrogante pensare che
noi siamo l'unica forma di vita intelligente in uno spazio così
vasto.
Domanda: Tuo figlio
è diventato fan di Star Trek da quando fai Seven?
Jeri: Sì, gli piace moltissimo. Il
suo episodio preferito è il numero 100, dove siamo tutti congelati.
Domanda: Apri personalmente
la posta dei fans o hai della gente che lo fa per te e che spedisce le
foto che hai autografato?
Jeri: Fino ad ora ho fatto tutto da sola,
lettura e risposta. Sfortunatamente, o fortunatamente (dipende da come
la si vede) sta diventando troppa perchè ce la possa fare da sola.
Se mi avete scritto nell'ultimo anno e non avete ancora ricevuto una risposta,
sappiate che ho appena preso qualcuno che mi aiuta a sbrigare la posta.
Domanda:
Ti preoccupi della possibilità di essere identificata come Seven,
dato il successo che sta avendo?
Jeri: Mi preoccupavo di queste cose molto
tempo prima di accettare questo lavoro. Fortunatamente, ora non rientra
più nelle mie preoccupazioni.
Domanda: Qual è
la tua reazione nei confronti dei fans?
Jeri: Non ci sono altri fans nel mondo che
assomigliano a quelli di Star Trek. Non esiste un gruppo così passionale
e leale. Siete i migliori, ragazzi.
Domanda: Hai il tuo
sito web personale?
Jeri: Il fans club ufficiale di Jeri Ryan
è www.jerilynn.com. Stanno
facendo un ottimo lavoro nel mantenerlo.
Domanda: Sai di qualche
progetto per un film che coinvolga il cast di Voyager?
Jeri: Nessuno, a mia conoscenza, ma non mi
sorprenderei se ci fosse una volta finite le stagioni televisive.
Domanda: Dopo due anni,
ti aspettavi sviluppi diversi per Seven rispetto a queli attuali?
Jeri: Le storie e il modo in cui è
stata sviluppata Seven sono andati ben oltre quello che mi aspettavo.
Domanda: Mi chiedo perchè
non ci siano praticamente donne nel Collettivo Borg... tutti tranne tu
e la Regina sono dei maschi?
Jeri: Le donne Borg si vergognano di fronte
alle telecamere...
Domanda: E' vero che
hai altri impianti Borg oltre quelli dell'occhio e delle mani?
Jeri: Sì, apparentemente sono al 18%
Borg, visto che il Dottore, in "The Gift" disse che era riuscito
a rimuovermi l'82% del mio hardware Borg.
Domanda: Il tuo personaggio
somiglia in qualche modo a quello di Data... entrambi cercate di diventare
umani... sei d'accordo con questa visione?
Jeri: Assolutamente sì.
Domanda: Se dovessi
cambiare qualcosa del tuo personaggio, cosa sarebbe?
Jeri: Per adesso non cambierei nulla. Sono
molto contenta di come gli scrittori lo stanno sviluppando. Beh, a pensarci
bene... ecco, le farei indossare una tuta più attillata. Sto scherzando!
Domanda: Credi che Seven
diventerà mai una del'equipaggio? O sarà sempre socialmente
distante in qualche modo?
Jeri: Ragazzi, spero che rimarrà distante.
Se c'è una cosa che voglio per il mio personaggio è proprio
che rimanga l'outsider del gruppo, oltre che mantenere i conflitti Borg.
Domanda: In un episodio
abbiamo avuto l'immensa fortuna di sentirti cantare... Mi chiedevo se avevi
mai pensato di intraprendere anche quel tipo di carriera, come ha fatto
Brent Spiner.
Jeri: Sì, ci ho pensato.... e poi mi
sono svegliata urlando. Ma grazie comunque.
Domanda: E' stato facile
per te impadronirti del gergo di Star Trek?
Jeri: Il tecno-bubble è il dialogo
della morte!
Domanda: Nel libro "Io
sono Spock", Nimoy sembra pensare se stesso come difensore del suo
personaggio. Contesta azioni che non si addicono al carattere del personaggio
e spesso riesce a farle cambiare. Anche tu senti una simile responsabilità?
Jeri: Sì. Tutti dobbiamo fare la guardia
al nostro personaggio perché con 9 personaggi regolari nella serie
è duro per gli scrittori avere sempre nitidamentre presente ogni
dettaglio di ognuno. Tu, come attore, sei sempre quello che è più
consapevole del personaggio. Sono stata fortunata col mio perché
è nuovo... così il mio lavoro è stato più facile...
Non dovevo fare troppa attenzione perché già gli scrittori
erano molto concentrati sul ogni dettaglio del mio personaggio.
Domanda: Se a Seven
capitasse di combattere contro Tuvok, chi credi che vincerebbe?
Jeri: Se ricordo bene, l'abbiamo fatto...
vediamo un po'... credo di avergli dato un calcio nel sedere!
Domanda: Credi che Seven
e B'Elanna diventeranno amiche in futuro o saranno sempre diffidenti l'un
l'altra?
Jeri: Non so se diventeranno mai amiche poiché
penso che entrambe portino già sufficienti conflitti di personalità,
ma stanno cominciando a guadagnarsi un mutuo rispetto.
Domanda: Chi è
il più divertente fra le persone dello show?
Jeri: Sono tutti psicopatici. Ho imparato
che in una scena con uno qualunque degli uomini... non li posso guardare
dritto in faccia, o non finiremmo mai la scena a causa delle mie sonore
risate.
Domanda: Ti mostrano
un'immagine dell'alieno o degli effetti speciali prima che cominci a parlare
all'aria quando si gira una scena che li prevede?
Jeri: No. Sostanzialmente abbiamo di fronte
un grande schermo blu, con una grossa X in mezzo a volte.
Domanda: Quanti peso
hanno gli attori sui contenuti di una storia?
Jeri: I produttori sono molto aperti ai suggerimenti.
Questo non vuol dire che devono seguirli, ma certamente ascoltano.
Domanda: Voyager è
stato il tuo primo ruolo in TV?
Jeri: E' il mio secondo personaggio come regolare
di una serie televisiva. Il mio primo era in "Dark Skies"
Domanda:
Ci puoi raccontare com'è una giornata tipo di Jeri Ryan?
Jeri: (risata)... noioso. E' più movimentato
in alcuni giorni rispetto ad altri. Oggi non ho girato, e così sono
andata a prendere mio figlio da scuola, mi sono riposata e poi l'ho portato
da un suo amico a giocare. L'ho portato poi da mia mamma e sono andata
a trovare mio fratello che è in città per una settimana.
Poi ho rilasciato un'intervista per Entertainment Tonight e adesso
sto facendo questo chat.
Domanda: Qual è
il tuo colore preferito?
Jeri: Il blu.
Domanda: Qual è
il tuo posto preferito per le vacanze?
Jeri: L'Italia. E Parigi... Mi piace Parigi.
Domanda: Se tu in questo
momento potessi avere tutto quello che desideri, cosa sarebbe?
Jeri: Vorrei 12 ore di sonno ininterrotto.
Domanda: Ci puoi dire
qualcosa in più sull'episodio del primo appuntamento con Picardo?
Jeri: E' veramente affascinante e molto divertente.
E' la più grande commedia fisica che mi è capitato di fare
come Seven ed è stato tremendo da girare. Ogni volta che Bob Picardo
recita e MacNeil dirige, sai che le cose saranno interessanti sul set.
E' stato bello.
Domanda: Se potessi
essere uno qualunque dei tanti personaggi di Star Trek, chi sceglieresti?
Jeri: Sceglierei il Capitano Kirk. Credo che
sia quello che si è sempre divertito di più.
Domanda: Che cosa ne
pensa tuo figlio di te che reciti in Voyager?
Jeri: Pensa che sia grande. Lo spazio è
in ogni modo qualcosa di grande. E alcuni dei suoi compagni dell'asilo
guardano lo show coi loro genitori, così è diventato un po'
famoso anche lui a scuola.
Domanda: Cosa ci puoi
dire di "Dark Frontier"?
Jeri: Ne sono molto contenta ed orgogliosa.
Ho visto il tutto ultimato pochi giorni fa ed è assolutamente incredibile.
Gli effetti speciali sono da film. E poi c'è il ritorno della regina
Borg, che scioglierà il cuore a tutti i fans dei Borg. Ci sono alcune
scene meravigliose, veramente meravigliose, fra Seven e Janeway e Seven
e la regina. Abbiamo lavorato molto sui personaggi. Grazie Braga.
Domanda: Hai qualche
progetto di lavoro immediato?
Jeri: No, non ce l'ho, non adesso. Sono un
po' divisa fra lo sperare che salti fuori qualcosa di veramente interessante
su cui lavorare e che non salti fuori niente così posso farmi un
po' di vacanze. Ma non lavorerò tanto per lavorare.
Domanda: Hai qualche
episodio preferito?
Jeri: Non vorrei sembrare ripetitiva, ma "Dark
Frontier" è quello che preferisco. Ma ce ne sono tanti
che ho amato... "Drone" è un'altro di questa stagione
(la quinta, NdT). "The Killing Game, II" dell'anno scorso.
"The Gift"... e poi potrei continuare. Credo che molti
di quelli che mi piacciono siano copioni di Brannon Braga. Credo che stia
facendo un lavoro enorme per lo show.