L'attacco dei Borg
di Alessandro "Ghos" Bosco



All'inizio era la Borg Ship, e tutti la temevano. Così dovrebbe cominciare la storia dell'invasione della razza Borg all'interno del gioco di carte di Star Trek. Il dilemma Borg ShipFin dal set base, infatti, fu chiaro che i Borg avrebbero rappresentato una minaccia terribile ed incombente su chiunque avesse osato solcare i cieli e attraversare le galassie per investigare e risolvere i misteri del cosmo, e anche per prendersi i punteggi delle missioni spaziali che spesso sono abbastanza alti.
Già dal set base si potevano scorgere le prime avvisaglie, la Borg Ship (o meglio il Borg Ship Dilemma) si è subito presentata come la madre di tutti i dilemmi, ed in buona parte lo è ancora. Trovarsi di fronte una nave con 24 di scudi e di armi che non perde tempo in convenevoli, ma attacca e ovviamente distrugge tutto quello che trova lungo il proprio cammino (comprese le vostre navi), non è un'esperienza piacevole nemmeno a bordo della Future Enterprise. Il secondo terribile flagello con cui dovemmo fare i conti furono i Rogue Borg Mercenaries, il terribile drappello comandato da Lore e Crosis che con la velocità di un Interrupt attaccava e bloccava le navi che si accingevano a lasciare i propri Outpost per tentare la sorte su pianeti in difficoltà; ancora oggi tale flagello incombe su tutti i giocatori al punto che la Decipher ha preannunciato che presto cambieranno le regole per l'utilizzo di queste fastidiosissime interruzioni. L'intervento di Huhg pu≥ essere provvidenzialeCome unico baluardo di salvezza ai poveri giocatori non restava che affidarsi all'assistenza di Hugh, un interrupt in grado di annullare la fastidiosa potenza delle carte che ho descritto. Per il resto la situazione era tranquilla: WOLF 359 (Secret Salvage) era soltanto una missione Romulano/Klingon che non infastidiva nemmeno minimamente la federazione e LORE RETURN un evento di scarso valore e utilizzo.
Come avrete capito, tutto questo rendeva le carte Borg pericolose, ma anche inserite in una dinamica di gioco classica basata su dilemmi e interruzioni, astuzie e contromosse; con l'arrivo dell'espansione di First Contact tutto questo cambiò radicalmente. L'arrivo di First Contact portò cambiamenti radicali nel gioco, ma soprattutto introdusse una nuova affiliazione destinata (come nei telefilm e nel film) ad essere l'incubo di tutte le razze e le affiliazioni fino ad allora esistenti e di quelle che sarebbero state create in futuro: I BORG.

Riassumere velocemente tutte le possibilità a disposizione non è un'impresa facile; tenterò, quindi, di dare una visione generale del gioco Borg, lasciando poi gli approfondimenti per eventuali carte di particolare interesse.
Prima di cominciare voglio però sottolineare che, benchè giocare Borg possa essere a volte complesso e costringa ad imparare nuove regole che non utilizzeremo mai con le nostre affiliazioni, è molto importante conoscerle a fondo e capirne i meccanismi, per due validissime ragioni.
- Primo: i Borg possono fare molte cose strane, ma non sono onnipotenti e quindi possono essere fermati! Conoscere le regole in dettaglio ci permette di controllare che l'avversario non "esageri" le possibilità della sua affiliazione.
- Secondo: evitiamo arrabbiature e delusioni, specie in torneo, perché non avevamo previsto determinate possibilità che sono chiaramente intuibili da una lettura attenta delle regole (che non sono futili).



Chi vuole giocare Borg deve fare innanzitutto una operazione semplicissima: dimenticare come si gioca a Star Trek: CCG. Ora siete Borg e questo cambia tutto il vostro modo di giocare:

Una carta obbiettivoNoi ci muoviamo per obbiettivi
Con First Contact la terminologia utilizzata sulle carte diventa importantissima; ogni termine acquisisce un significato preciso che è importante conoscere. I Borg agiscono per obbiettivi, alcuni danno dei punti e altri permettono di compiere determinate azioni. I Borg senza obiettivi non posso fare nulla salvo muoversi sulla spaceline con una nave (incluso atterrare o decollare, ma non uscire dalla nave se atterra).
Gli obiettivi sono di due tipi: quelli comuni e quelli di utilizzo riservato ai Borg. I Borg possono avere in gioco più obiettivi, ma solo uno di essi può essere di quelli riservati ai Borg. Se un obiettivo è legato ad una carta in gioco e questa carta viene scartata o distrutta, anche l'obiettivo viene scartato. Se un obbiettivo non viene downloadato, quando è messo in tavola conta come carta giocata.

Noi non proviamo a fare le missioni (attempt), le esploriamo (scout)
E' molto importante questa differenza, infatti molti dilemmi si riferiscono al mission attempt e non influenzano i Borg che passano oltre tranquillamente, come se nulla fosse. Bisogna quindi fare molta attenzione al testo del dilemma. E' importantissimo tenere presente che una missione risolta dalla affiliazioni normali non è considerata risolta per i Borg, che possono a loro volta fare lo scout di quella locazione ottenendo a loro volta dei punti senza il rischio di dover incontrare i dilemmi che sono già stati tolti dall'avversario. La regola chiaramente vale anche al contrario; è quindi facile fare una missione su cui i Borg hanno già fatto lo scout, ma questo vale solo per le missioni spaziali! I pianeti, una volta assimilati, assumono l'icona di affiliazione Borg e quindi non possono più essere risolti dalle altre affiliazioni. Quando lo scout di una location termina, i Borg non devono avere i requisiti della missione per prendere i punti, semplicemente devono fare il PROBE (cioè pescano la prima carta del mazzo di gioco e guardano se riporta le icone richieste dall'objective, se è così il probe e considerato riuscito e I borg si beccano i punti).
E' importante ricordare che:
- lo scout finisce alla fine del turno;
- i Borg possono fare il probe solo alla fine del turno successivo a quello di fine scout.

L'Interlink droneNoi non abbiamo classificazione e dividiamo i nostri Skill
I Borg non hanno classificazioni; eventuali personaggi assimilati trasformano la propria classificazione in uno skill. Il drone più importante in assoluto è 9 di 11: l' INTERLINK DRONE che è caratterizzato da un'icona azzurra.
Quando i Borg hanno questo drone nel loro alveare tutti hanno tutti gli skill regolari presenti in quell'alveare e al loro massimo livello!!
Inoltre se da una nave scende un communication drone qualsiasi (contrassenato sempre dall'icona azzurra) e sulla nave resta l'interlink drone, anche l'away team sul pianeta avrà i propri skill e gli skill presenti sulla nave da Utilizzare!!

Noi non giochiamo. Noi vinciamo
Tirando le somme di queste poche nozioni di base possiamo farci un'idea di quanto possano essere temibili i Borg come avversari, non tanto per la loro forza o per le loro armi (anzi! I Borg non attaccano, se non raramente, perché attaccare non gli dà punti, ma preferiscono fare i loro obiettivi senza curarsi degli avversari), ma più che altro perché i dilemmi che li fermano sono pochissimi ed i Borg possono contare su una quantità di Skill condivisi che non è indifferente!
Basta giocare un paio di partite contro un avversario Borg per capire fino in fondo Riker quando diceva: «O non ci vedono, o non ci considerano una minaccia».

Noi ci adattiamo, Noi miglioriamo continuamente
Non contenti della forza che già avevano dato ai Borg, i capoccioni della Decipher hanno deciso che era una buona cosa dotarli anche di una buona velocità di gioco e così hanno potenziato l'affiliazione con la mini espansione Enhanced First Contact che ha portato nel mondo Borg 4 nuove controparti che contendono a Locutus e Data il ruolo di amante della regina. La regina Borg Φ tra i protagonisti di questa espansioneOltre ad avere una forza fuori dal comune (+3 sulla forza del personaggio originale) le nuove controparti forniscono ai Borg nuovi inaspettati poteri e tecnologie.
I nuovi pretendenti sono Bareil of Borg, Dukat of Borg, Tomalak of Borg e Gowron of Borg. Certo qualche purista dirà a ragione che questi personaggi non si sono mai visti, e che quindi non possono entrare nel gioco, ma la cara vecchia Decipher ha una risposta a tutto: ricordate il vecchio episodio di TNG "Parallels"? Ebbene in quella puntata un Riker barbuto ci rivelava che in un universo alternativo i Borg avevano conquistato tutto il quadrante Alfa... è proprio da quell'universo che arrivano queste nuove controparti, tutte rigorosamente provviste dell'icona Alternate Universe.
Tra le nuove controparti le due più interessanti sono senza dubbio due Gowron of Borg e Tomalak Of Borg. Il Gowron Borg permette, una volta per partita, di attaccare l'avversario anche senza appropriato obiettivo; non c'è che dire i Borg hanno preso proprio il meglio dai Klingon. Tomalak ha invece portato alla Regina il dono nuziale più prezioso: il dispositivo di occultamento; ma non finisce qui... una volta entrato in gioco Tomalak Of Borg, tutti i Borg possiedono questa tecnologia anche se Tomalak muore o esce dal gioco. Questa tecnologia mancava ai Borg, che nelle loro fragili navi con scudi pari a 24 tremavano all'avvicinarsi dei nostri vascelli.

Direttamente dall'Alternate Universe ecco Tomalak Of Borg...

...e Gowron Of Borg!


A questo punto che dire, la Decipher sta esagerando? No, semplicemente i Borg vendono un sacco di figurine e quindi finchè il mercato tira...
Forse Q aveva ragione quando diceva "I Borg sono il consumatore definitivo...", anche se ho i miei dubbi che nonostante tutto i Borg possano diventare l'affiliazione dominate... in fondo la cara vecchia Federazione è ancora molto potente e i Klingon attendono il loro riscatto con Blaze of Glory. La resistenza potrebbe essere utile.