Introduzione

Questo fumetto è stato pubblicato in Italia dalla Play Press (al secolo News Market) in tre volumetti dal titolo "LÆombra dellÆImpero" (della serie traduzioni orrende!) e recentemente dalla Magic Press in un unico numero dal titolo "Il lato oscuro della Forza" (altra traduzione pessima dallÆinglese Dark Empire).

Scritto da Tom Veitch e ben disegnato da Cam Kennedy, questo volume si ambienta sei anni dopo "Il ritorno dello Jedi".

Il volume si apre con lÆ introduzione di Kevin J. Anderson, lÆ autore della "Trilogia dellÆ Accademia Jedi" dove egli narra alcuni simpatici aneddoti sulla nascita di questo volume e della sua trilogia letteraria; infatti forse pochi sanno che Anderson e Veitch stesero la traccia dei loro racconti quasi contemporaneamente, il primo però ignorava tutto ciò, e dopo aver sentito come Zahn si proponeva di terminare la sua trilogia, presentò alla Lucasfilm il suo "canovaccio", ovvero una traccia su come si sarebbero svolti i fatti. Immaginatevi la sorpresa di Anderson nel venire a conoscenza del fatto che la Dark Horse (la casa che pubblicò per prima Dark Empire) stava per dare alle stampe una storia che si situava tra la Trilogia di Zahn e la sua, stravolgendo quasi completamente tutto ciò che aveva preparato.

Per fortuna (nostra e sua) Tom Veitch si dimostrò una persona cordiale e disponibile, insieme raggiunsero un compromesso che ci ha permesso di leggere entrambe le saghe.

Ma passiamo al discorso più importante, ovvero "Cosa racconta Dark Empire ?"

La Storia

Il fumetto si apre con Leila, Han, Chewie e D-3BO a bordo del Millenium Falcon che accorrono in soccorso di Luke e Lando. Lo spettacolo che si presenta ai loro occhi è raccapricciante, orde di AT-AT e altri mezzi pesanti, si combattono tra loro, eserciti di saccheggiatori attrezzati con droidi da battaglia modificati e neks, cani cyboreani, rubano tutta la tecnologia che gli capita tra le mani, e la vista di uno Star Destroyer a terra è per loro irresistibile. Han e Leila si trovano perciò coinvolti nella battaglia, ma quando tutto sembra precipitare, un urlo orrendo lacera lÆ aria, i cani fuggono e dalle ombre emerge una figura oscura: è Luke Skywalker !!

Grazie ai suoi poteri jedi, ormai sviluppati quasi del tutto, pone fine alla battaglia, permettendo ai suoi compagni di fuggire, mentre egli, avendo trovato alcuni indizi poco rassicuranti nel vecchio palazzo imperiale, decide di rimanere su Coruscant con il fido C1-P8 accanto (come sempre !).

Le sue supposizioni si rivelano esatte e mentre Leila, Han e gli altri rientrano alla base Pinnacle, Luke viene risucchiato in una nave e ingabbiato in una cella per jedi, probabilmente risalente alla guerra dei cloni. Intanto, Mon Mothma, dopo aver convocato una riunione dÆemergenza dei generali dellÆAlleanza, rende noto che potenti macchine stanno distruggendo i pianeti fedeli allÆAlleanza: si tratta dei Distruttori di Mondi, e sembrano essere controllati da unÆentità molto potente.

Luke intanto è arrivato sul pianeta Byss, dove lÆimpossibile lo sta attendendo: lÆImperatore in persona!!
Questi gli spiega come ha fatto a sopravvivere, in pratica trasmettendo la sua energia ad un clone e lo tenta, proponendogli di prendere il posto di suo padre diventando il comandante di tutte le sue flotte.

Luke si trova ora ad affrontare una scelta cruciale: uccidere lÆimperatore con la sua spada laser e passare al lato oscuro, oppure arrendersi allÆ imperatore e cercare di carpire i segreti del lato oscuro per usarli contro di lui. E Lukeà..

Il Giudizio

A mio parere la storia si svolge fluida e senza grossi intoppi e anche se devo ammettere che lascia alcuni punti poco chiari, nel complesso è unÆottima storia, e per chi ha letto la trilogia di Anderson, è un tassello indispensabile per capire alcuni fatti narrati nei suoi libri.

L'idea della rinascita dellÆimperatore che dopo essere stato ucciso da Vader entra in uno stato di transizione incorporea e, come Forza Oscura cosciente, attraversa la galassia per entrare in un clone non è male, anzi, penso si colleghi perfettamente alla trilogia di Zahn, infatti, quando Leila orbita intorno alla luna boscosa di Endor, percepisce, grazie ai suoi poteri Jedi questÆonda di Forza Oscura generata dallÆimperatore.

Il fumetto, grazie ai disegni che rendono bene lÆatmosfera cupa che permea questo episodio, presenta un Luke molto "cazzuto" (eheh, stavolta te la passo, Aztekà ndRoland), il ragazzo di campagna conosciuto in A new hope è sparito del tutto, sostituito da un Jedi più padrone della Forza e che usa i suoi poteri senza difficoltà (non cÆè più niente di "Troppo grande" per lui).

Cam Kennedy sa rendere con i suoi disegni tutta la preoccupazione di Luke per ciò che gli sta accadendo, inoltre i sui tratti a volte così spigolosi e molto ombreggiati, gli donano quel tocco di "dark" come appunto vuole il titolo, e lo rendono (volutamente) molto simile Darth Vader (le ombre giocano un ruolo importante nella resa di ciò).

Inoltre, alla fine della storia vi sono diverse pagine che amplificano il discorso introdotto da Dark Empire, e spiegano alcuni fatti successi centinaia di anni prima che vengono accennati nella storia, il tutto correlato da numerosi schizzi preparatori di Cam Kennedy.

Riassumendo, consiglio vivamente a tutti di leggersi questo fumetto, a cui do come giudizio un bel 8, per carità, non sarà allo stesso livello dei romanzi di Zahn, ma secondo me si difende bene, peccato per i seguiti, di cui parleremo in unÆaltra occasione.
 

Frasi celebri:

ò Han rivolto a Mon Mothma che gli chiede di cercare Luke "Si, va bene, ma se è un Jedi così grande, come mai devo sempre andare a salvarlo ??"

Alla prossima (se non mi ricoprite di verdura marcia !!)

I giudizi del Newsgroup It.fan.starwars

Dopo aver letto numerosi racconti ambientati nell'universo creatoci da Lucas, ecco comparire anche una serie a fumetti ambientata nel mondo di Star Wars.
Molto buona la storia e l'intreccio fra il precedente taglio dato alle vicende dei nostri eroi dal genio di Zhan e questo lavoro che è sicuramente un seguito ottimale.
Poche le incongruenze storiche, per così dire, che al contrario spesso si trovano nei romanzi riguardo ai personaggi, che qui sono resi magistralmente. Interessantissime anche le tavole che nella prima edizione, stampata come L'ombra dell'impero, costituiscono l'ossatura del fumetto, essendo un supporto manualistico ai precetti Jedi narrati e alle vicende precedentemente descritte dalla serie cinematografica.
Forse l'unica pecca è proprio la resa grafica, un poco oscura, e spigolosa, tanto da non far riconoscere propriamente tutti i personaggi di primo acchito. Fantastiche a mio avviso però le scene di battaglia e la creazione stilistica delle nuove super armi imperiali, i devastatori dei mondi, che sostituiscono l'incubo delle fin troppo sfruttate Death Star.
Il mio giudizio è molto positivo, in particolar modo per la storia che avrebbe sicuramente reso forse di più in romanzo che in un fumetto: 7

La storia è abbastanza interessante, soprattutto percheÆ reintroduce la figura dellÆImperatore e spiega perché Palpatine invitasse Luke (in ROTJ) ad abbatterlo con la forza del suo odio. La differenza fondamentale fra i film ed in generale tutti i fumetti, è a mio parere un uso molto più massiccio della Forza da parte dei protagonisti. Nei film la Forza è usata più a fini meditativi (concentrazione e visioni), che a fini pratici (tranne rare occasioni). Molto interessante è anche lÆintroduzione di Nar Shaddaa e delle vecchie conoscenze di Han Solo. Il disegno risulta abbastanza appropriato, soprattutto per le scene cupe su Byss, mentre forse non ha la stessa resa nelle battaglie spaziali (a tal proposito non erano male le scene di "LÆerede dellÆImpero"), che comunque non hanno in questo caso un peso eccessivo, a fronte appunto di un maggiore uso della Forza come potere risolutivo. In definitiva un titolo abbastanza interessante, di grande atmosfera, forse un pò costretto dalla formula del fumetto, mentre invece sarebbe stato più suggestivo sullo schermo. Concordo col voto 8.

Il fumetto l'ho letto tanto tempo fa, ma come tutti i fumetti in stile 'Americano', non mi è piaciuto, il disegno è troppo confusionario e le tinte usatre non mi piacciono per niente. La storia invece ha dei passi interessanti, ma sono dell'idea che la reincarnazione dell'Imperatore non sia il massimo come idea; è stato sconfitto e basta. Sarebbe ora di trovare dei nemici nuovi, non di rimanere legati alle vecchie cose.

Scheda Riassuntiva