I phaser
di Eros Ciaiolo



Ciao a tutti. Nuovo numero, nuovo tema da affrontare. Questa volta prenderemo in esame una delle armi a disposizione della Federazione, il Phaser.

PHASER è l'acronimo di PHASed Energy Rectification (Rettificazione dell'energia in fase).
Queste armi "sparano" un raggio direzionato ad alta energia e costituiscono il pricipale sistema di difesa della Federazione per usi sotto la velocità luce utilizzato nell'ultimo secolo. Sono anche le armi d'ordinanza del personale della Flotta Stellare e vengono installate a bordo delle navi stellari e delle stazioni spaziali.
L'energia di un phaser è rilasciata attraverso l'applicazione dell'effetto dei nadioni rapidi (RNE - Rapid Nadion Effect). I nadioni rapidi sono delle particelle subatomiche a vita breve che possiedono delle speciali proprietà relative all'interazione ad alta velocità all'interno dei nuclei atomici. Tra queste proprietà vi è l'abilità di liberare e trasferire potenti forze nucleari all'interno di una particolare classe di cristalli super-conduttori conosciuti come "fushigi-no-umi" (questi cristalli furono soprannominati in questo modo quando apparve chiaro ai ricercatori della sezione Ricerca e Sviluppo di Tokio che che il materiale che stavano sviluppando rappresentava un "mare delle meraviglie" virtuale).

I phaser si dividono in due tipi: quelli ad uso individuale e quelli montati sulle navi stellari.

Phasers personali
I phasers personali sono divisi in tre gruppi.
Tipo-I: conosciuti anche come phasers portatili, usati principalmente nel caso che armi di foggia più grande siano impossibili da utilizzare (in generale posti dove non si sarebbe ben visti con una fondina alla vita, tipo le missioni diplomatiche...)
Tipo-II: più potenti, settabili come potenza su misure fino a 16.
Tipo-III: conosciuti anche come fucili phaser, usati raramente.

Phasers montati su navi stellari
I grandi phasers, chiamati anche banchi phaser, sono l'equipaggiamento standard montato sulla maggior parte delle navi della Flotta Stellare. Essi spaziano dal medio-piccolo Tipo-IV, installabile su piccoli veicoli come le navette, al grande Tipo-X, il più grande emettitore phaser disponibile per usi navali.
Ogni segmento emettitore ha la capacità di dirigere 5,1 megawatt di energia, contro gli 0,01 megawatt (10.000 watt) di un phaser Tipo-II. La portata tattica effettiva di un banco phaser (e della maggior parte delle armi a energia diretta) è di circa 300.000 km (all'incirca 1 secondo luce).
Nella loro primaria applicazione difensiva, i phasers hanno la capacità di emettere raggi singoli o multipli verso un bersaglio per cercare di danneggiarne la struttura, o per distruggerlo completamente. Gli emettitori del Tipo-X sono altamente adattabili ad una grande varietà di situazioni, dallo scanning a bassa energia alle operazioni nave-nave ad alta velocità.


Per quanto riguarda i phasers personali, vediamo ora di scorrere i diversi modelli che compaiono nelle quattro serie e nei film di Star Trek. Dunque, quelli Tipo-I sono presenti circa dal 2266 e il loro settaggio del livello di energia va da 1 a 8.


Phaser TOS


Star Trek III
Alla ricerca di Spock


Phaser TNG

I phaser Tipo-II, anche loro presenti circa dal 2266, sono più potenti (settaggio fino a 16) e un po' più vistosi...


Phaser TOS


Star Trek - Star Trek II l'ira di Khan


Star Trek III e IV


Star Trek V e VI



TNG terza stagione - DS9 - Voy


TNG prima e seconda stagione


DS9 - Voy

Poi ci sono i phaser Tipo-III, chiamati anche fucili phaser. A causa della loro grande potenza e del vantaggio in termini di portatilità dei tipi I e II, i fucili phaser sono raramente usati nelle missioni della Flotta.
Il loro settaggio va da 1 a 16, ma la potenza di uscita è circa il 50% maggiore dei loro cugini di Tipo-II.


TOS


TNG


Voy


First Contact



Per quanto riguarda i phasers montati sulle navi stellari, prenderemo in esame quelli della NCC-1701D, anche se non penso che si discostino molto dai tipi montati su altre navi stellari, mentre chiaramente le dislocazioni possono essere differenti. I phasers montati sulla classe Galaxy sono quelli di Tipo-X.
Come già detto in apertura, ogni segmento emettitore ha la capacità di dirigere 5,1 megawatt di energia, contro gli 0,01 megawatt (10.000 watt) di un phaser Tipo-II. Alcuni grossi emettitori dedicati alla difesa planetaria sono classificati come Tipo-X+, ma il loro effettivo output di energia rimane classificato.

Una nave di classe Galaxy supporta 20 serie di phasers, localizzate sia sul dorso che sul ventre e due serie per la copertura laterale. Una tipica serie di phasers a bordo della USS Enterprise, come quella dorsale superiore della sezione a disco, consiste di duecento segmenti emettitori distribuiti linearmente per un controllo ottimale dell'ordine di fuoco, degli effetti termici e dell'impatto sul bersaglio.

Gruppi di emettitori sono forniti di set ridondanti di alimentazione dal troncone primario del sistema elettro-plasma e sono interconnessi dal controllo di fuoco, gestione termica e linee dei sensori. La configurazione visibile dei phasers sulla superficie dello scafo è una striscia leggermente rialzata, con la massa dell'apparato incorporata all'interno della struttura della nave.

Nella sezione trasversale, la serie di phaser forma una sottile Y, ricoperta con la massa trapezoidale del cristallo emettitore e con un rivestimento antierosione per lo scafo trasparente ai phasers.
La base di una serie di segmenti risiede all'interno di un canale con la struttura a nido d'ape composto di duranio 235 e rigenerato da un impianto di raffreddamento. Tutto il canale è isolato termicamente da ottocento montanti agganciati all'intelaiatura di tritanio della nave.
La prima parte dell'emettitore è il regolatore di flusso, il meccanismo principale per il controllo della potenza di fuoco.

Il regolatore di flusso conduce al collettore di distribuzione del plasma, il quale si ramifica in duecento condotti di alimentazione verso un ugual numero di camere di pre-fuoco. La parte finale del sistema è il cristallo emettitore del phaser.



Ok, abbiamo visto come sono fatti i phaser, ma quanto danno fanno? Servono a scaldare l'acqua della pasta o fanno qualcosa di meglio?
Intanto diciamo che l'indice di scarica energetica a cui fa riferimento ogni settaggio è in relazione al livello della carica protonica dell'effetto dei nadioni rapidi. Campioni di materiale con componenti strutturali standard di densità media non sono danneggiati permanentemente benchè si possano rilevare piccole vibrazioni dovute al riscaldamento. Un campione composito standard consiste in strati multipli di tritanio, duranio, cortenite e litio-silicone-carbone 372. L'indice standardizzato di danno è derivato dalla comparazione dei settaggi. Ognuno dei numeri rappresenta il numero dei centimetri di penetrazione del materiale o il suo danno molecolare.
Esaminiamo ora i settaggi di potenza disponibili e gli effetti relativi.

Livello 1 - Stordimento leggero
Indice di scarica energia: 15,75 per 0,25 secondi.
Questo settaggio è calibrato per una fisiologia di base umanoide e causa un danneggiamento temporaneo al sistema nervoso centrale (da qui in poi SNC), causando uno stato di incoscienza nel soggetto colpito che può persistere fino a cinque minuti.
Livelli più alti di danneggiamento reversibile del SNC si possono osservare su soggetti colpiti ripetutamente e a lungo.
L'indice di danno strutturale per questo settaggio è zero.

Livello 2 - Stordimento medio
Indice di scarica energia: 45,30 per 0,75 secondi.
Questo settaggio lascia le creature a base umanoide svenute per un tempo massimo di 15 minuti.
Creature umanoidi più resistenti rimangono svenute intorno ai 5 minuti.
Lunghe esposizioni producono bassi livelli di danneggiamento irreversibile del SNC e danni a livello epiteliale.
La struttura dei materiali non viene influenzata, sebbene siano evidenti alti livelli di riscaldamento da vibrazione.
L'indice di danno strutturale per questo settaggio è zero.

Livello 3 - Stordimento pesante
Indice di scarica energia: 160,65 per 1,025 secondi.
Le creature a base umanoide rimangono in uno stato simile al sonno approssimativamente per un ora.
Forme biologiche più resistenti rimangono svenute per un tempo massimo di 15 minuti.
Una singola scarica porta a 100°C (ebollizione) 1 cc di acqua.
Campioni di struttura manifestano livelli significanti di radiazioni termiche.
L'indice di danno strutturale per questo settaggio è 1.

Livello 4 - Effetti termici
Indice di scarica energia: 515,75 per 1,5 secondi.
Le creature a base umanoide manifestano estesi danni al SNC e traumi epidermici (ustioni).
La struttura dei materiali esibisce shock termici visibili.
Una scarica più lunga di 5 secondi produce un immagazzinamento del calore all'interno delle leghe metalliche.
L'indice di danno strutturale per questo settaggio è 3.5.

Livello 5 - Effetti termici
Indice di scarica energia: 857,5 per 1,5 secondi.
I tessuti umanoidi manifestano ustioni pesanti, ma grazie alla componente di acqua contenuta, gli strati profondi non ne risentono.
Un semplice campo di forza individuale viene penetrato dopo cinque secondi di esposizione.
Non ci sono effetti in campi di forza più estesi.
L'indice di danno strutturale per questo settaggio è 7.

Livello 6 - Effetti disgreganti
Indice di scarica energia: 2700 per 1,75 secondi.
I tessuti organici e la struttura dei materiali esibiscono penetrazione comparabile ed effetti di danno molecolare come energie più alte causano la rapida dissociazione della materia.
I normali effetti termici a questo livello cominciano a decrescere.
L'indice di danno strutturale per questo settaggio è 15.

Livello 7 - Effetti disgreganti
Indice di scarica energia: 4900 per 1,75 secondi.
I danni inferti al tessuto organico causano la immediata fine dei processi vitali.
Gli effetti di disgregazione cominciano ad essere molto estesi.
L'indice di danno strutturale per questo settaggio è 50.

Livello 8 - Effetti disgreganti
Indice di scarica energia: 15000 per 1,75 secondi.
Forze disgreganti a cascata fanno vaporizzare gli organismi umanoidi.
Il 50% della materia colpita esce dal normale continuum.
Tutta la materia non adeguatamente protetta è influenzata e penetrata sulla base della durata dell'esposizione.
L'indice di danno strutturale per questo settaggio è 120.

Livello 9 - Effetti disgreganti
Indice di scarica energia: 65000 per 1,5 secondi.
La struttura delle leghe medie o dei materiali ceramici al di sopra dei 100 centimetri di spessore iniziano a manifestare ritorni di energia prima di vaporizzare.
L'indice di danno strutturale per questo settaggio è 300.

Livello 10 - Effetti disgreganti
Indice di scarica energia: 125000 per 1,3 secondi.
La struttura delle leghe pesanti assorbe o ritrasmette energia e vaporizza dopo 0,55 secondi.
L'indice di danno strutturale per questo settaggio è 450.

Livello 11 - Effetti disgreganti / esplosivi
Indice di scarica energia: 300000 per 0,78 secondi.
La struttura delle leghe ultra-dense assorbe e ritrasmette energia e vaporizza dopo 0,20 secondi.
Si può verificare un leggero dislocamento geologico.
Una scarica può fare esplodere per disaccoppiamento una quantità uguale o minore a 10 m³ di roccia.
L'indice di danno strutturale per questo settaggio è 670.

Livello 12 - Effetti disgreganti / esplosivi
Indice di scarica energia: 540000 per 0,82 secondi.
La struttura delle leghe ultra-dense assorbe e ritrasmette energia e vaporizza dopo 0,10 secondi.
Si può verificare un medio dislocamento geologico.
Una scarica può fare esplodere per disaccoppiamento una quantità uguale o minore a 50 m³ di roccia.
L'indice di danno strutturale per questo settaggio è 940.

Livello 13 - Effetti disgreganti / esplosivi
Indice di scarica energia: 720000 per 0,82 secondi.
La materia schermata inizia a manifestare effetti minimi di vibrazione per riscaldamento.
Si può verificare un medio dislocamento geologico.
Una scarica può fare esplodere per disaccoppiamento una quantità uguale o minore a 90 m³ di roccia.
L'indice di danno strutturale per questo settaggio è 1100.

Livello 14 - Effetti disgreganti / esplosivi
Indice di scarica energia: 930000 per 0,75 secondi.
La materia schermata inizia a manifestare effetti medi di vibrazione per riscaldamento.
Si può verificare un pesante dislocamento geologico.
Una scarica può fare esplodere per disaccoppiamento una quantità uguale o minore a 160 m³ di roccia.
L'indice di danno strutturale per questo settaggio è 1430.

Livello 15 - Effetti disgreganti / esplosivi
Indice di scarica energia: 1700000 per 0,32 secondi.
La materia schermata inizia a manifestare effetti estesi di vibrazione per riscaldamento.
Si può verificare un pesante dislocamento geologico.
Una scarica può fare esplodere per disaccoppiamento una quantità uguale o minore a 370 m³ di roccia.
L'indice di danno strutturale per questo settaggio è 1850.

Livello 16 - Effetti disgreganti / esplosivi
Indice di scarica energia: 1550000 per 0,28 secondi.
La materia schermata inizia a manifestare leggeri danni da fratture meccaniche.
Si può verificare un pesante dislocamento geologico.
Una scarica può fare esplodere per disaccoppiamento una quantità uguale o minore a 650 m³ di roccia.
L'indice di danno strutturale per questo settaggio è 2450.


Ed anche per questa volta abbiamo finito. Alla prossima...
Live long and prosper


Bibliografia:
- NCC-1701-D Interactive Technical Manual
- Belgarath Silverthorn Star Trek Domain
- Star Trek Encyclopedia