Editoriale

Benvenuti al secondo numero di Tiphares.

Come immagino vi siate accorti, questo mese la rivista e' uscita in considerevole ritardo. Ci scusiamo per questo, ma gli sforzi che abbiamo sopportato per chiudere questo numero sono stati notevoli. Oltre a una parziale defezione di un elemento indispensabile per la redazione (Tribal) per motivi che non sto qui a spiegarvi (continuerα comunque a collaborare con noi), il computer del sottoscritto (Ryo)(ovvero un Pentium 75 quasi scassato), ha deciso improvvisamente di non funzionare. Il bello e' che mentre Windows non ne voleva assolutamente sapere nulla di partire senza i suoi 3,4 messaggi d'errore a botta, sotto Dos invece il computer funzionava benissimo. Cosi' mentre sono ancora in attesa di sapere quale parte del computer va cambiata per funzionare senza riavviare il computer 25 volte in 5 minuti (un record!!), mi ritrovo nella tristissima condizione di scrivere queste righe (nonche' un paio di recensioni) con l'edit del Dos.

Dopo avervi abbondantemente tediato con le disavventure del mio personal, veniamo a noi: come avrete potuto constatare, le news italiane di questo mese sono decisamente lunghe. La quantita' di titoli presentati dalle case editrici italiane e' veramente considerevole, soprattutto se si considera che alcune case fino ad adesso si erano completamente disinteressate del fenomeno manga. Non so se questo si possa esattamente considerare un bene, dal momento che potremo leggere si' leggere tanta bella roba nuova, ma e' altrettanto vero che anche il piu' smaliziato dei lettori non riuscira' a star dietro a tutta questa ondata. Inoltre, se chi lavora su questi manga non e' un appassionato, non oso pensare agli scempi che potranno essere commessi. Per il momento, da parte nostra, aspetteremo l'evolversi del mercato e poi... Abbiamo in serbo grosse sorprese per i nostri affezionati (per quelli che non ci credono vadano a leggersi la posta) lettori, sorprese di quelle col botto (sempre se ci vengono confermate un paio di cosine), anche se e' ancora presto per parlarne.

Buona lettura,

Giuseppe "Ryo Saeba" Mello e la Redazione

P.S.: sul CD vol.33 del numero 101 di The Games Machine Φ presente il numero 0 della nostra rivista. Ringraziamo esponenzialmente il grande Stefano Silvestri e tutta la redazione. Chi ha avuto la sfortuna di non leggere la nostra rivista pu≥ ora riparare.

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