Fiera dei Radio Amatori

Cosa accomuna i simpatici surfisti dell'etere con il riccioluto
Angelo Semerano, membro AGI Teramo Pescara?
Bhe, sarà lui stesso a spiegarcelo!

Petty: Ciao Angelo, grazie per averci concesso l'intervista.
Posso chiederti di spendere 2 parole di presentazione?
Angelo: Mi chiamo Angelo Semerano e ho 23 anni e sono il referente della Sezione Teramo/Pescara dell'Amiga Group Italia.
Lavoro in una tipografia e collaboro con una societa' di servizi Internet.
I miei hobby sono l'Amiga, la pallavolo e l'informatica in generale.
La mia piu' grande passione e' comunque la mia ragazza :-)
Petty: Bene, è una passione che potrei condividere...;)
Mi dicono dalla regia che AGI promuoverà Amiga nella Fiera dei Radio Amatori di Roseto Degli Abruzzi.
Che ci azzecca Amiga con i Radio Amatori?
Angelo: Non e' una domanda nuova, anzi, me la fanno in tanti.
Forse proprio perche' non si trova il nesso Amiga/radioamatori.
La fiera dei radioamatori e dell'elettronica si sta ormai spostando sempre piu' verso il settore informatico, attinente comunque al settore elettronico.
Infatti in questa fiera, che si svolge anche in altre localita' italiane ed europee, oltre agli stand di componenti elettronici, baracchini, radio, antenne, ecc, si trovano numerosi stand dedicati ai computer e relativi accessori.
Purtroppo, come ben sappiamo, in questi stand si trovano solo PC. Proprio per questo motivo, l'anno scorso abbiamo deciso di partecipare alla fiera con uno stand Amiga (che ha riscosso un notevole successo, sia da parte dei visitatori sia dagli altri espositori) per ripromuovere questa piattaforma.
Penso che se vogliamo far tornare Amiga nelle case della gente, dobbiamo prima farlo vedere.
E quale occasione migliore di una fiera?
A mio avviso e' (parzialmente) inutile realizzare fiere dedicate esclusivamente ad Amiga, per riconquistare mercato ed utenza bisogna prima entrare nella tana del lupo.
Le fiere Amiga-only sono meta esclusiva di un utenza gia' esistente e non di possibili interessati.
Petty: Se ti sentisse Jarez! Indubbiamente questa lodevole iniziativa servirà a far conoscere Amiga oltre il ghetto cui è stata relegata dalle vicende di mercato e dal campanilismo isolazionista ("Noi semo er meglio!") dell'Amighista medio.
Come pensi riguardo questo atteggiamento tipico?
Angelo: Guarda, secondo me non si tratta assolutamente (se non in qualche caso) di campanilismo, bensi' di voglia di una giusta informazione.
Io sono uno dei primi a "scannarmi" con utenti ignoranti che mi vengono a dire "Windows e' il migliore; Bill Gates e' un dio ed e' l'uomo piu' ricco del mondo perche' ha inventato i computer", quando tali utenti anno un computer da meno di un anno.
Secondo me solo chi proviene dai vecchi 8 bit sa come stanno realmente le cose, e come ben sai il 99,9% degli amighisti attuali e' nato con il C64 in mano!
Gli utenti Amiga, e' risaputo, sono tra i piu' competenti in materia di computer, secondi solo (forse) a quelli Linux/Unix.
Ed e' proprio per questo motivo che per la fiera abbiamo contattato anche il Linux User Group e offerto loro dello spazio espositivo.
E' nostra intenzione quella di offrire ai visitatori uno stand gestito da gente seria, competente e soprattutto INFORMATA, per far si che non si trovino di fronte al solito commerciante improvvisato che quando gli chiedi dei dischetti vuoti ti porta dei cd vergini.
Il nostro scopo e' quello di divulgare il maggior numero di informazioni sui sistemi operativi alternativi all'OS-Truffa di casa Microsoft e di dimostrare alle persone (principianti o meno) che tutto cio' che trovano ora in Windows e che troveranno in Windows2000 gia' esisteva prima su altri sistemi.
Petty: Fiera dei Radio Amatori.
Si avvicina un visitatore come tanti altri, un muratore che vuol comprare un computer per il figlio (per fare ricerche, giocare con Quake 3 e Sim City 3000).
Basandoti soltanto su questo antico (e non più valido) primato, gli consiglieresti un sistema vecchio di 8 anni, che per essere utilizzato proficuamente necessita di costosissime schede a basse prestazioni e di numerose patch per un sistema operativo su cui non "gira quasi niente"?

PlaySoft: Assolutamente no... gli consiglierei di comprare una Playstation subito e di comprare un computer (senza specificare modelli) piu' in la... dopo che il pargolo avra' preso confidenza con pulsanti, CD, ecc.
Se poi vuole proprio un computer gli faccio comprare un PC...

L'Amiga e' per persone dinamiche e che vogliono coltivare la passione per l'informatica.
Il pc e' per gli sprovveduti che hanno bisogno dell'help per consultare l'help... Windows95 ha questa funzione per i lobotomizzati.
Amiga e Linux no.
Sono sistemi molto piu' complessi, che hanno bisogno di lunghe sessioni di configurazione (anche Linux va avanti a patch, lo sai) per sfruttarne al meglio le capacita'.

Petty: Questa dell'help non la sapevo!
Lavorandoci insieme, avrai sicuramente potuto approfondire la conoscenza del tipico utente di Linux.
Cosa ci differenzia e cosa ci accomuna a loro?
Angelo: Penso che la differenza maggiore sia quella sociale.
Di norma la maggior parte degli utenti Linux sono studenti universitari, soprattutto delle facolta' di ingegneria ed informatica.
Tra gli amighisti puoi invece trovare sia gli studenti universitari che i disoccupati, gli operai, i ragazzini e le persone di una certa eta'.
Il fattore comune e' che entrambi sono coscienti di possedere ed utilizzare qualcosa di diverso dalla massa, e che possono sfruttare pienamente, senza limitazioni imposte direttamente dal software, e addirittura ampliare e personalizzare in base alle proprie esigenze (vedi tipo la ricompilazione del kernel).
Petty: Non a caso Linux e Amiga condivideranno gli stessi stand.
Quindi, a dispetto alle reciproche differenze, pa(r)titi linuxomani e pa(r)titi amighisti hanno unito le forze per organizzare proficuamente questa compartecipazione: una Digital Convergence molto diversa da come l'intende Jim Collas...
Cosa pensi della politica di Amiga Int/Inc?
Qual è la posizione ufficiale di AGI nei confronti dei nuovi sistemi? Supporto?
Angelo: Ovviamente non posso parlare a nome di tutta AGI, ma posso esprimere solo le mie considerazioni personali.
Riguardo alla politica di Amiga Inc, penso che stiano prendendo la strada giusta, pero' ricordiamoci che non sempre il prodotto migliore e' quello che vende di piu' (prendi il Windows95 per esempio) e che la pubblicita' fa molto.
Penso che sia inutile spendere tanto tempo e denaro alla ricerca di sofisticate e costose tecnologie, quando e' gia' presente un mercato di schede e schedine varie che offre tanto a poco prezzo.
L'unico modo per riuscire a conquistare una fetta di mercato decente, e' secondo me martellare con la pubblicita'... prendi la Apple per esempio. Steve Jobs non ha fatto altro che far aggiornare un po' l'hardware, il software e il design dei Mac, mantenendo la compatibilita' con i vecchi prodotti, pero' hanno fatto una campagna pubblicitaria favolosa.
Pensiamo all'iMac... non e' forse la stessa cosa ora di cio' che fu l'A1200 quando usci' alla fine del '92?
Prezzo basso, buona potenza, pronto per internet, espandibile, ma a che prezzo?
Tutto su USB! Niente tower o case per le periferiche.
Puo' andar bene per un utente medio o alle prime armi, ma poi?
Guarda tutti gli utenti Amiga che hanno comprato un 1200, magari sapendo poco o niente di come funziona Amy, e che ora hanno il problema di aggiornarlo, se non spendendo un sacco di soldi tra tower e accrocchi vari.
Pero' il 1200 ha venduto tantissimo e gli iMac vanno via come il pane.
Il tutto sta nel prezzo basso, nelle buone prestazione e NELLA PUBBLICITA'.
Speriamo che Collas capisca questo e che non trascuri il fattore piu' importante del marketing.
Petty: Personalmente spero di ritrovarmi tra le mani qualcosa di realmente innovativo, a differenza di quella sorta di Mac con lifting!
Jim ha annunciato che in nuovo Amiga sarà un sistema con molte incarnazioni, un solo sistema operativo, mille diverse soluzioni hd.
Ma cosa diavolo lo rendera un "Amiga"?
Non si tratterà di una trovata commerciale?
Angelo: Non lo so.
Il nuovo Amy per essere un vero Amiga, dovra' mantenere in primis l'ordine e la pulizia dell'OS attuale (mi riferisco alla struttura del sistema, cioe' tutte le librerie in LIBS, i comandi in C, i device in DEVS, ecc.) e dovra' essere ampiamente personalizzabile... facci caso, nessun workbench e' uguale ad un altro... i desktop del windows, invece, sono tutti identici, al massimo cambia il fondino.
Petty: i miei fonditi preferiti sono in top-less... ;)
IMHO i nuovi utilizzatori dovranno condividere gli stessi valori di questa comunità per rendere la loro tecnologia erede di Amy...
Quali sono, a tuo parere, questi volori?
Sbaglio o sono gli stessi alla base di AGI?
Angelo: Piu' o meno... i valori dell'utente Amiga sono difficili da determinare, infatti ogni utente (esperto o meno) ha le proprie idee.
I valori (o per meglio dire gli scopi) di AGI, invece sono quelli di fornire aiuto all'utenza e espandere la cultura Amiga in Italia.
Petty: Ed è proprio la comunità che sostiene Amiga, i ragazzi che come te si fanno in quattro per progetti piccoli (rispetto ai fantomatici accordi con Corel...) ma importanti. Amiga Group Italia è impegnata su diversi fronti...
Angelo: Si, chi sostiene Amiga in primis e' la sua fascia di utenza, se pur ristretta, che pero' ha garantito vita a questa piattaforma anche quando eravamo senza sviluppo.
Penso che sia l'unico caso della storia informatica.
AGI in tutto cio' sta facendo la sua parte.
Abbiamo molti progetti conclusi, in atto e previsti per il futuro, tra i quali la partecipazione a fiere ed eventi vari, la gestione del mercatino dell'usato, la collaborazione con Enigma Amiga Run, con MCmicrocomputer, i servizi di traduzione delle news, le news vocali presenti su internet e altri grandi progetti di cui pero' non ti posso parlare.
Petty: Azz! Quali sono le difficoltà comuni nell'organizzazione di tutti questi progetti?
Insomma, quali sono i limiti di AGI?
(Per quanto possa essere professionale che un membro AGI (io) porga una simile domanda ad un altro membro AGI... ;)
Angelo: Beh, la maggiore difficolta' penso che sia quella di realizzare tante cose senza l'ausilio del denaro.
Sembra impossibile ma e' cosi'.
Infatti AGI non ha una cassa comune, non chiede delle quote annuali o di iscrizione ai soci e non vende nulla per mantenersi.
Si basa solo sul volontariato dei soci e sull'aiuto delle ditte che operano nel panorama Amiga (e recentemente anche esterne al mondo amiga, prendiamo come esempio MCmicrocomputer).
Sino ad ora limiti veri e propri non ne ho riscontrati.
Il bello di AGI e' che quando si decide di fare qualcosa, anche la piu' impensabile, salta sempre fuori un membro che ha le idee chiare per portare avanti il progetto e che puntualmente ci riesce.
Petty: Un terzo miracolo italiano! (Il secondo è stato solo promesso... ;) Complimenti.
Mai pensato di esportare questo modello al di fuori della Italia?
Angelo: Non e' certo compito nostro.
Ogni nazione ha i propri user group.
Chi dovrebbe sviluppare questo modello, dovrebbe essere Amiga Inc, supportando anche gli user group con dei finanziamenti per le iniziative.
In parte gia' lo fanno... pero' potrebbero fare qualcosina di piu'... :-)
Petty: Detto, Fatto: con un tocco di bacchetta di Paolo Merlino ora sei seduto allo stesso posto di Jim Collas.
Hai un anno di tempo per risistemare la situazione di Amiga, scaduto quel termine la componente cretiva e produttiva della comunità sarà migrata su altri sistemi.
Cosa hai intenzione di fare? (Oltre a finanziare AmiWorld...) :-)
Angelo: Dipende dai fondi a disposizione.
Prima di tutto lancerei nuovi modelli sul mercato, basati sulle tecnologie PPC gia' esistenti, fornite da Phase5, eventualmente finanziandoli, per fare cio' che e' stato fatto anche con il Mac... guarda ora la Apple.. non e' certo in brutte acque...
Petty: Beh, ad essere sincero mi fido di più di Jim... ;)
Qualcuno un giorno mi disse:
"Se anche tutti gli Amiga del mondo venissero demoliti, e saresti costretto a utilizzare un pc, smetteresti di essere un amighista?".
Cosa pensi a tal proposito?
Angelo: No. Non smetterei di essere Amighista.
Non si tratta solo di quale computer usi, ma del modo in cui lo usi.
L'utente amiga, secondo me, e' quello che sa usare qualsiasi piattaforma, perche' ha nel cervello lo schema di funzionamento di un computer, l'utente pc invece e' il solito sfigato di turno che quando gli dici di premere il tasto TAB, passa 12 ore del suo tempo a cercare sulla tastiera un tasto con la dicitura TAB o che preme le lettere T, A e B insieme.
Non e' colpa loro, la colpa e' solo di chi ha voluto far creder che usare il computer sia una cosa da bambini.
Petty: Bhe, lo dovrebbe essere... In fondo, per utilizzare un Automobile non necessitiamo di una laura in ingegneria.

Angelo: Usare un computer, IMHO, e' un tantino piu' complesso che guidare un'auto...
Ed inoltre spesso trovi tantissima gente con la patente che pero' non sa guidare veramente! Solo che se uno non sa usare bene il computer, al massimo puo' perdere i dati, se invece non sai guidare bene puoi provocare incidenti e perdere la vita...
Tornando al discorso di prima, mi piange il cuore vedere gente che compra dei PentiumII ultrapompati a figli di appena otto anni.
A quell'eta' e' meglio una PlayStation. Videogiochi e basta, almeno fino ai 12 anni.
In quel lasso di tempo il bambino riuscira' a comprendere il nesso tra pressione del tasto e azione ottenuta dal personaggio del videogioco.
Una volta capito che quando dai un comando, ottieni una risposta, allora potrai spostarti mano a mano su comandi sempre piu' complessi per ottenere risultati sempre migliori.

Io iniziai a 11 anni con SHIFT+RUN STOP.
A 12 anni scrivevo

10 PRINT "PIPPO"
20 GOTO 10
RUN

A 13 iniziavo a programmare in Basic...

Petty: Colplimenti per l'evoluzione.
Comunque, non tutti gli utenti Amiga sono Geek (e non tutti conoscono gli schemi a memoria... ;), e non tutti gli utenti pc sono dei completi sprovveduti.
Si trova pure gente competente ed utenti evoluti.
Angelo: Seee.. dagli in mano un amiga e vedi se lo sanno usare (idem per un mac).
Passeranno un po' di tempo a cercare il bottone Start... :-)
Petty: Tutti siamo stati neofiti sprovveduti (io mi ostinavo a smanettare con il cassetto Expansion convinto che prima o poi sarei riuscito ad ottenere una espansione di memoria... ;).
La carenza di neofiti sprovveduti nella comunità Amiga è da vedersi più come un problema che come una risorsa:
non esistono neofiti sprovveduti perché... non esistono nuovi utenti (escludendo l'India)!!
Il Primato di Amiga è soltanto culturale.
Secondo te, è possibile esportare su altri sistemi l'abito mentale di chi cerca di capire come e perché le cose funzionano, la forma mentis peculiare di chi tiene ad una informazione competente e non di parte?
Angelo: Certo che e' possibile... ma non completamente.. :-)
Petty: Da tipo dinamico quale sei, hai sempre sostenuto Amiga in svariati modi.
Hai anche collaborato con Computer Mania (diretta dal buon Massimo Cicciò), cosa ti è rimasto di quell'esperienza?
Perché CM non è stato più aggionato?
Angelo: Grazie a quell'esperienza, ho potuto raccogliere buone basi per instaurare collaborazioni anche con MC Microcomputer (!! Diavolaccio di un cicciò, vuoi vedere che si è impossessato del corpo di Angelo??) insieme a tutti gli altri membri AGI (grazie soprattutto a Daniele Franza) (Sempre sia lodato... ndPettyLecchino).
Purtroppo CM ha avuto seri problemi organizzativi, in piu' in quel periodo ero sommerso di lavoro e quel poco tempo libero che avevo a disposizione, cercavo di utilizzarlo per svolgere altre attivita' sempre legate al mondo Amiga.
Petty: Leggi AmiWorld? (Prova a dire di no e ti taglio l'intervista! ;)
Cosa ne pensi e cosa reputi migliorabile?
Angelo: La reputo molto interessante. (SI! ndPetty)
Migliorerei solo una cosa.
L'aggiornamento del sito che (a mio parere) viene trascurato un po'.... a volte passano alcuni giorni senza trovare novita' di rilievo, e questo non e' certo un bene per una rivista online (so che taglierai questa risposta :-)))
Petty: Senza ombra di dubbio.
Qualcosa da dire ai lettori?
Angelo: W l'Amiga - W la f*ga! :-) A parte gli scherzi, non mollate proprio ora... non conviene... ;-)

 

BOX ULTIME NOVITA' (non confermate ;)

  • Si e' aggiunto un nuovo espositore: System Shock BBS / S-Cube
  • Il collegamento ad Internet e' garantito al 100%.
  • Ci sara' il canale IRC, che si chiamera' #ARI99, aperto per tutta la durata della fiera, sul quale potrete conversare con gli espositori presenti in fiera.
    *Forse* ci sara' anche una sorpresina... :-)
    Non mi voglio sbilanciare.
  • Ci sara' un mercatino dell'usato direttamente presente in fiera.
  • Saranno in vendita suite LinuxPPC per Amiga.
  • Avremo le "Boing Ball Girls" :-))))
  • Una radio locale partecipera' alla fiera, ospitata nel nostro stand (tanta pubblicita' per Amiga)
  • Saranno presenti TV locali e testate giornalistiche specializzate e non (altra pubblicita' per Amiga!!!)
  • Mancherà Paolo Pettinato, per il dispiacere delle "Boing Ball Girls" :)))


Torna alla Home Page di AMiWoRLD


Copyright AMiWoRLD
Contact:
General info: paulpetty@iname.com
[Made On Amiga]