Data         : 20/07/1999
 Fonte        : comp.sys.amiga.misc
 Traduttore/i : Enrico Altavilla

I traduttori non si assumono responsabilità su eventuali errori e/o
omissioni


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Subject: Re: Why has Amiga never asked us what we want?
Date: 1999/07/20
Author: Jim Collas 


In article <7mnf9b$gju$1@nnrp1.deja.com>,
  countchocula_the_1st@yahoo.com wrote:

[taglio - rilevante predica da persona bene intenzionata]

Attenzione! Ho il diritto di fare una predica anch'io ogni tanto e quindi:

So che dobbiamo ancora migliorare la comunicazione ma comunicare
visibilmente con una grande comunità è difficile. Ho esteso molti dei miei
sforzi per ascoltare e capire la comunità Amiga. Ho speso centinaia di ore
negli ultimi mesi ad ascoltare e corrispondere con la comunità Amiga. Ecco
alcune delle attività:

1) Ho incontrato più di 100 Amighisti in più gruppi a St. Louis per
ricevere input.
2) Ho incontrato diversi gruppi negli U.S.A. per ricevere input. Ho tenuto
diverse conferenze stampa per ottenere input.
3) A Maggio sono andato in Germania e nel Regno Unito espressamente per
incontrare dai 60 ai 70 Amighisti importanti ed ascoltare gli input. Molte
sessioni di diverse ore.
4) Ho incontrato sviluppatori chiave Amiga nel Regno Unito ed in Germania.
5) Leggo giornalmente i più popolari newsgroup Amiga.
6) Abbiamo avviato forum sponsorizzati da Amiga per ottenere input.
7) Leggo più di 100 email al giorno provenienti dalla comunità Amiga e
rispondo a molte di esse.
8) Parlo con persone della comunità Amiga molte volte la settimana.
9) Bill McEwen e Darreck Lisle leggono centinaia di email al giorno e
compilano i suggerimenti e le domande più ricorrenti per me e gli altri
dirigenti.
10) Stiamo creando un Concilio di Consiglieri Amiga consistente in
Amighisti di spicco che sono stati candidati dalla comunità.
11) ecc...

Come vedete ho avuto migliaia di interazioni con la comunità Amiga. Mi
chiedo se qualcuno capisce quanto è faticoso farlo dalla mia posizione.
Mi chiedo se qualcuno capisce quanto ho dovuto viaggiare lontano dalla mia
famiglia. Lo faccio perché tengo a quello che pensate. Ascolto la comunità
e quando pianifico penso profondamente agli input. Per capire meglio i
nostri progetti, ci sono un paio di cose che la gente dovrebbe considerare:

1) Ci sono opinioni molto differenti nella comunità su cosa fare. Molte
volte la gente tira in direzioni opposte.
2) Dalla comunità non arriva un singolo preciso insieme di richiste.
3) Sto tentando di risalire da diversi anni di decisioni sbagliate. Questo
ha reso la situazione molto difficile. A causa del ritardo non possiamo
semplicemente evolvere una linea di prodotti come la maggior parte delle
società farebbe. Questo significa anche che ho ereditato una comunità poco
paziente (comprensibile).
4) Ci sono un gran numero di variabili da considerare ed è impossibile
comunicarle tutte pubblicamente.
5) Ci sono molte cose che la comunità non sa sui nuovi avanzamenti
tecnologici.
6) Non possiamo diffondere pubblicamente tutti i nostri piani strategici.
7) Competere in questa industria è estremamente difficile. Ci sono
giocatori molti grandi e con profondi portafogli. Microsoft ha appena passato
la soglia dei 500 Miliardi di dollari. Non possiamo semplicemente entrare in
ballo con una strategia "anch'io!".
8) Stiamo praticamente costruendo la società dall'inizio, non solo un
prodotto. La gente capisce quanto è difficile farlo velocemente?
9) Ci sono limiti di bilancio e risorse. Stiamo lavorando più efficacemente
e diligentemente che possiamo.
10) Ci sono persone che sbotteranno qualunque cosa faremo.
Indipendentemente da quel che faremo. Per me è una sfortuna ma loro sono
comprensibilmente scocciati a causa del passato.

So che è frustrante ma non giudicatemi dagli anni passati. Questi sono stati
contorti ed io non ho avuto nulla a che fare con loro. Giudicatemi dagli
ultimi 5 mesi. Sto guidando Amiga come non è stata guidata da lungo tempo.
Come una società aggressiva, indipendente e premonitrice. Sto bilanciando
tecnologia, affari, marketing e dinamiche industriali per venir fuori
con un progetto che ci da una grande possibilità per essere nuovamente una
forza guida nell'industria informatica. Siamo in una situazione difficile e
sto definendo un piano molto forte per tirarci fuori dalle difficoltà. Non
è facile capire tutte le variabili che stanno in questo piano. Ed è ancora più
difficile comunicarlo pubblicamente. Questo progetto richiede compromessi
complessi e scegliere delle priorità e non tutti capiranno o saranno
d'accordo. Ricordate inoltre che il primo prodotto che uscirà non è la fine
dei nostri obiettivi. La sola cosa che posso assicurarvi è che tengo alla
comunità ed ascolto. La guiderò velocemente e aggressivamente per portare
Amiga avanti come una forza leader. Ci sono 101 cose che posso fare con la
mia carriera ma questo è ciò per cui ho passione. In questo, ho bisogno
della comunità Amiga dietro di me altrimenti falliremo. Abbiamo un ultimo
colpo. Non possiamo rischiare di essere deviati o distratti.
DOBBIAMO stare uniti per avere successo.

Grazie per aver ascoltato.


Con sincerità,
Jim