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di: Oscar Bettelli

SEMANTICA STRUTTURALE

La rappresentazione del significato lessicale (cioé del significato delle singole parole) è notoriamente un problema, sia per la semantica, filosofica e linguistica, sia per l'Intelligenza Artificiale. È stato sostenuto che nessuna teoria semantica è completa (e anzi non merita neppure il nome di semantica) senza un qualche trattamento del significato lessicale. Non basta che una teoria semantica specifichi in che modo il significato di un'espressione complessa dipende dai significati dei suoi costituenti sintatticamente semplici (per esempio in che modo il significato di un enunciato è determinato dai significati delle parole che vi compaiono). Se non si specificano anche i significati dei costituenti, non possiamo sostenere seriamente di aver rappresentato il significato di un'espressione complessa.

In altri termini, non è sufficiente capire la struttura di una frase (o classificarla) ma è necessario comprendere ciò che essa vuol dire. È possibile che la semantica strutturale , cioé la parte della teoria semantica che descrive gli effetti della sintassi sul significato, sia la parte più stabile della semantica, quella che descrive il "nocciolo comune" della competenza semantica, ma è difficile identificarla con l'intera semantica. Non si può semplicemente supporre che il significato delle parole sia in qualche modo dato a priori, come si faceva e si fa di solito nella semantica formale; i significati delle parole debbono essere effettivamente rappresentati, altrimenti il sistema non entrerà in contatto con la realta "esterna" su cui si suppone debba operare. Ora, quando si tratta di rappresentare il significato lessicale un problema è che non si sa dove fermarsi. Che cosa un parlante competente deve sapere su una parola, per esempio "gatto"? Saremmo disposti a riconoscere come semanticamente competente un parlante che non sapesse che i gatti sono animali? È estremamente difficile tracciare una linea di demarcazione fra le informazioni autenticamente semantiche e quelle fattuali associate a una parola. Alcuni hanno sostenuto che tutto il significato lessicale dipende da informazioni fattuali. Quindi non tocca alla semantica occuparsi del significato lessicale, perché non si può chiedere alla teoria semantica di incorporare un'intera enciclopedia. Le proposte di rappresentazione del significato lessicale che prevedono un medesimo formato per tutte le parole della stessa classe sono spesso poco convincenti. Appare naturale dare una definizione strutturale a parole in relazione alle quali si può pensare ad un esempio tipico. Ci sono verbi che ammettono una definizione strutturale o funzionale, ma esistono verbi che non ammettono né l'una né l'altra. Nel seguito tenteremo un approccio (riduttivo) alla semantica lessicale trascurando il problema della semantica strutturale.

Oscar Bettelli


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