L'ALBERO DELLA VITA
di: Luca Cosseddu
Una foglia ingiallita si stacca al vento, fluttuando cade al suolo e muore.
Ogni volta che ciò accadeva, le foglie verdi venivano colte da un forte senso di angoscia.
Il sole continuava a scaldarle, e la rugiada a correrle sopra.
L'albero cresceva ogni giorno più forte, e quando vedeva un altro albero seccarsi e morire, veniva colto da un forte senso di angoscia, il sole continuava a scaldarlo, e la rugiada a scivolargli giù per il tronco.
La rugiada tra radici e zolle di terra, tornava al fiume, e questo correva verso il mare, ma le sue acque, ogni volta che dai flutti perdevano una goccia, venivano colte da un forte senso di angoscia. Ma il sole continuava a scaldare il fiume, e lui correva verso il mare.
Una gemma divenne albero, e dai suoi rami nacquero nuove foglie, dalle nuvole caddero gocce di fiume; il sole continuò a scaldare tutto questo, ed ogni volta che vedeva una stella morire, un forte senso di angoscia lo scuoteva. © Luca Cosseddu - © 1998 ARPA Publishing. Tutti i diritti riservati. Riproduzione vietata.
La violazione del copyright e/o la copia illecita del materiale riprodotto in queste pagine, la diffusione non autorizzata dello stesso in qualunque forma contravviene alle normative vigenti sui diritti d'autore e sul copyright.
Per inserire i tuoi testi nel sito ARPANet, clicca qui!