7. Riavvio in modo grafico
Le finestre successive vi permettono di modificare le impostazioni
internazionali (secondo lingua e nazione), vi chiedono il nome dell’utente
e dell’eventuale società, il nome del computer, la
password dell’amministratore (l’utente administrator,
che ha completi diritti di accesso), la data e l’ora, eventuali
modifiche alle impostazioni di rete (probabilmente non più
necessarie con XP), il nome del gruppo di lavoro o dominio a cui
appartiene il computer e i nomi degli utenti che utilizzano il computer,
in modo da crearne gli account (se si iFormattazionendica un solo nome, a questo
utente verranno assegnati diritti di amministratore).
Dopo il riavvio si continua in modalità grafica
Il quarto dei cinque gradini visti all’inizio del setup ci riporta nell’ambiente grafico di XP; la parte rimanente di installazione richiede una quarantina di minuti
Installazione guidata
Opzioni internazionali e della lingua
Modifica dele impostazioni internazionali secondo lingua e nazione
Personalizzazione del software
Si inserisce il nome dell’utente e dell’eventuale società
Nome computer e password di amministratore
Impostazione data e ora
Impostazioni di rete
Scelta tra tipiche (solitamente adeguate) o personalizzate
Impostazioni di rete personalizzate
Si possono modificare protocolli e servizi
Gruppo di lavoro o dominio del computer
A parte le aziende che usano un server Windows, in una piccola rete paritetica Windows (senza server di dominio) tutti i PC condividono
lo stesso gruppo di lavoro; qui si inserisce il nome del gruppo di lavoro
Queste informazioni
sono molto simili a quelle richieste dalle precedenti versioni di
Windows, ma XP è più amichevole ed efficiente di NT
e 2000. Per esempio in passato, per configurare una piccola rete
locale basata su software Microsoft, si doveva installare il protocollo
NetBEUI (NetBIOS Extended User Interface); in XP il supporto per
NetBEUI è cessato (al suo posto viene usato il TCP/IP) e
la configurazione automatica della rete permette di accedere ai
computer del gruppo di lavoro appena terminata l’installazione
(resta da configurare solo l’accesso a Internet).
In effetti, l’installazione non è complicata se si
capiscono le domande e le opzioni, ed è stata semplificata
soprattutto nella configurazione della connettività. La facilità
di installazione, comunque, vale soprattutto per le nuove installazioni
su hardware moderno e di provata compatibilità con XP. Se
aggiornate l’OS precedente avrete il vantaggio di mantenere
le applicazioni installate e le impostazioni correnti, ma potrete
avere problemi di compatibilità con una parte dei programmi
e qualche sorpresa con periferiche non più supportate.
Durante l’installazione, Windows XP fa del suo meglio per
analizzare l’hardware e rilevare eventuali incompatibilità,
ma non dobbiamo dimenticare che ufficialmente XP supporta solo l’hardware
elencato nella Hardware Compatibility List sopra citata. Se volete
utilizzare componenti non supportati da Microsoft, potete verificare
con i produttori se sono disponibili nuovi driver e aggiornamenti
al BIOS di motherboard, controller e drive. Ma se l’esito
è negativo potete sempre fare un tentativo di installazione
e vedere se sorgono dei problemi. In questi casi (componenti non
recenti e “non compatibili”), potete ricorrere alle
opzioni nascoste di installazione (come F5 e F7 viste in precedenza) che vi possono tornare utili se il setup di XP ha difficoltà
a capire le possibilità dell’hardware (per esempio
il BIOS della motherboard). Queste opzioni sono disponibili sia nell’installazione da Windows sia in quella da CD o da DOS, più spartana e affine agli smanettoni che
non temono di formattare o ripartizionare i dischi.
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