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9. La parte finale
Le ultime battute riguardano la configurazione dell’accesso a Internet, selezionando se la connessione avverrà direttamente (via modem collegato a questo PC) o via rete (aziendale o domestica).
Segue l’offerta di registrare la vostra copia di Windows (una scelta opzionale) e la richiesta di inserire i nomi degli utenti (da uno a cinque) del computer. Windows viene riavviato senza uscire dalla modalità grafica e appare lo sfondo del desktop e il menu Start.
Windows XP è installato
Connessione diretta o tramite rete
Potete specificare una connessione via modem o via rete, condividendo l'accesso Internet con altri PC
Utenti del computer
Potete inserire fino a cinque nomi di utenti, ma le password dovrete definirle a parte
Arrivati al traguardo
L'installazione e configurazione sono terminate
Lo sfondo del desktop
Una delle prime cose che vorrete fare è aumentare la risoluzione dello schermo (clic destro sul desktop, Impostazioni) e la frequenza di refresh se utilizzate un monitor CRT (sempre in Proprietà schermo: Avanzate, Scheda, Elenca modalità). A questo punto occorre configurare l’accesso alla rete e/o il modem.
Per esempio, nel caso il PC sia collegato a Internet tramite un altro PC della rete (l’unico collegato a Internet via modem), basta entrare in Pannello di controllo, Connessioni di rete, Proprietà (clic destro sull’icona Connessione alla rete locale) e assegnare alla scheda di rete l’indirizzo IP, l’indirizzo del gateway (l’IP del PC connesso a Internet via modem) e gli indirizzi dei server DNS. Gli indirizzi IP del PC e del gateway, come abbiamo visto, potranno essere del tipo 192.168.0.n, mentre gli IP dei due DNS saranno quelli forniti dal provider. Per poter accedere alle risorse in rete condivise occorre assegnare una password all’utente definito durante l’installazione; ci si arriva con Start, clic destro su Risorse del computer, Gestione, Users sotto Utenti e gruppi locali, clic destro sul nome dell’utente, Impostazione password. Per motivi di sicurezza XP non consente a un utente senza password di accedere alle risorse di rete.
Gli utenti esperti vorranno apportare qualche personalizzazione, per esempio ampliare il paging file, disattivare il riavvio automatico e la copia su disco della memoria in caso di crash (Pannello di controllo, Sistema, Avanzate, Impostazioni sotto Avvio e ripristino) ma di tutto ciò che avviene dopo l’installazione (uso delle utility, manutenzione, ecc.) parleremo in altra occasione.
WPA: come evitare attivazioni superflue
Se avete acquistato un PC di marca con XP installato, o se lavorate in una azienda medio-grande, è probabile che non sia richiesta l’attivazione di Windows (WPA, Windows Product Activation). Se avete acquistato XP in negozio, dopo l’installazione venite informati che avete 30 giorni di tempo per eseguire l’attivazione, automatica via Internet o manuale via telefono. Il consiglio è di aspettare qualche settimana prima di attivare XP; se apportate qualche aggiunta o modifica alla configurazione, dopo le prime esperienze d’uso, questo vi eviterà perdite di tempo.
Il secondo consiglio è di tenere una copia di backup del file Wpa.dbl presente sotto System32, che determina se XP deve essere attivato o no. Se dovete reinstallare XP su un sistema già attivato, basta ripristinare questo file; se l’hardware non ha subito modifiche apprezzabili, non occorrerà riattivare XP. Windows XP all’avvio crea un backup di Wpa.dbl di nome Wpa.bak; questo vi potrà essere prezioso se avrete gravi problemi dopo un aggiornamento hardware che ha fatto scattare la richiesta di una nuova attivazione.
Potrete ripristinare il vecchio hardware, avviare XP in Networked Safe Mode (modalità provvisoria con supporto di rete) e rinominare Wpa.bak come Wpa.dbl. Se tutto va come previsto, il sistema sarà di nuovo attivato e potrete continuare a usarlo come prima.
Tenere aggiornato XP
Se avete installato Windows XP dal CD originario del 2001, una delle prime cose da fare dopo l’installazione è proteggere la sicurezza del sistema dalle innumerevoli falle scoperte a partire da novembre 2001. Potete installare il Service Pack 1 o, se dopo aver letto “Windows XP blindato: come sopravvivere” su PC Open di dicembre 2002 avete deciso di farne a meno, dovete applicare tutti gli aggiornamenti critici disponibili sul sito windowsupdate.microsoft.com.
Si tratta di aggiornamenti vitali, senza i quali il vostro sistema è vulnerabile agli attacchi di virus, worm e cavalli di Troia specialmente attraverso Internet e l’email. Questi aggiornamenti non vi esimono dall’installare firewall e antivirus, ma evitano guai peggiori (per esempio certe falle di Windows vengono sfruttate proprio per disattivare firewall e antivirus).
Il Service Pack 1 introduce il controllo del Product key, il codice alfanumerico associato a ogni licenza di Windows.
Se il codice che avete usato per l’installazione è riconosciuto da Microsoft come un codice non valido, viene bloccata l’installazione del Service Pack 1. Significa che avete installato una copia illegale, oppure (caso meno probabile) che qualcuno ha utilizzato e magari diffuso pubblicamente il vostro codice originale, rendendolo non più valido.
In quest’ultimo caso, ammesso che riusciate a farvi sostituire il Product key, dovrete reimpostarlo eseguendo la procedura di attivazione telefonica e selezionando il bottone Cambia Product key.
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