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2. Tutorial su Cubasis InWired - Parte seconda
Per registrare dobbiamo ovviamente aver collegato la nostra tastiera
MIDI alla porta MIDI In della scheda audio (o alla porta Usb se
la tastiera ne è dotata). Prima di registrare sinceriamoci
che tutto funzioni: selezioniamo la traccia cliccando una volta
sul suo nome, e nel menu “Options” controlliamo che
sia attiva l’opzione “Midi Thru” (serve per inviare
all’output Midi in tempo reale quello che entra dall’input
anche se non si sta registrando), dopodiché suoniamo qualche
nota: dovremmo sentire il suono, e vedere un indicatore muoversi
nella colonna “A”, quella più a sinistra di tutte.
Se l’indicatore si muove ma non si sente il suono si tratta
di un problema dello strumento che deve eseguire i suoni o della
porta di Output, mentre se nemmeno l’indicatore si muove il
problema è a livello della tastiera o del collegamento tra
questa ed il PC.
Se tutto funziona possiamo registrare: controlliamo che nella finestra
piccola in alto a sinistra il valore di “Left Locator”
sia “0001.01.000” (e se non lo è spostiamolo
indietro cliccando sul valore e tenendo premuto il pulsante sinistro),
poi clicchiamo sul tasto rosso di registrazione nella finestra piccola,
e dopo 2 battute “a vuoto” in cui ascolteremo il metronomo
per prendere il tempo, si illuminerà anche il tasto verde
“Play” e partirà la registrazione, con il cursore
che indica la posizione temporale nel brano che si muove verso destra.
È il momento di suonare, registrando in questo caso la parte
di pianoforte.

Per arrestare la registrazione basta premere il tasto giallo “Stop”.
Nella finestra principale apparirà una barra colorata (in
questo caso rossa): è la rappresentazione grafica di quello
che avete appena suonato, ed in Cubasis/Cubase si chiama “parte”.
Per riascoltarla dovremo “riavvolgere” il brano trascinando
a sinistra il cursore che si trova nella finestra piccola sopra
i tasti di controllo, e premere il tasto verde “Play”.
La potenza dei sequencer è principalmente nella possibilità
di registrare parti multiple con suoni diversi, suonandole singolarmente
e sovrapponendole una sull’altra. Aggiungiamo alla parte di
pianoforte un assolo di Sassofono: diamo alla seconda traccia Midi
il nome “Sax”, controlliamo che sia assegnata ad un
canale Midi diverso da quello della traccia del pianoforte (in questo
caso il 2) e che la porta Midi di uscita sia corretta.
Ora selezioniamo il suono del Sax: scegliendo “Midi Mixer”
dal menu Edit apparirà il mixer Midi, con cursori di volume,
panpot ecc. In basso noterete i nomi dei suoni: cliccando sul nome
del suono presente nel canale 2 apparirà un menu contestuale
con tutti i suoni General Midi organizzati per famiglie: qui selezioniamo
“Tenor Sax”.

Ora torniamo alla finestra principale e registriamo la parte del
Sax sulla traccia 2 con la stessa procedura vista per la parte di
piano, mentre quest’ultima sarà udibile in tempo reale
e potrete usarla come guida: terminata la registrazione apparirà
un’altra barra colorata, rappresentante la parte del Sax tenore.
Ora se clicchiamo su Play potremo ascoltare le due parti assieme.
Con lo stesso sistema potrete registrare sino a 15 parti strumentali
diverse ed una parte di percussioni!
Un’altra potente funzione dei sequencer è l’editing
di quanto registrato, sia su griglia che su partitura musicale.
Proviamo a correggere un errore tramite l’editing su partitura:
selezioniamo la parte del Sax cliccando sulla barra colorata (diventerà
nera), poi dal menu Edit selezioniamo “Score”: la parte
del Sax apparirà sul pentagramma, come in una partitura a
stampa, ma con la differenza che potremo editarla.
Cliccando sulla partitura con il tasto destro apparirà un
menu contestuale con gli strumenti di lavoro principali di Cubasis:
tenendo premuto il destro e spostando il mouse potremo selezionare
la gomma da cancellare (la seconda da sinistra in alto).

Ora il cursore è diventato una gomma. Notiamo l’errore
da correggere: a battuta 5 ci sono due note sovrapposte, frutto
di un errore nell’esecuzione della parte (un Sax non può
emettere due note contemporaneamente, dunque dovremo eliminare la
nota di troppo: clicchiamo con la gomma sulla nota “Sol”,
e la vedremo scomparire: ora la parte di Sax è di nuovo monofonica,
come deve essere.
Chiudiamo con le operazioni necessarie per salvare il nostro brano.
In Cubasis Inwired il salvataggio è disabilitato, ma se abbiamo
una qualunque altra versione di Cubasis, magari ottenuta gratuitamente
in bundle con la nostra scheda audio, ecco la procedura: dal menu
File selezioniamo “Save As” e diamo un nome al nostro
brano, che verrà così salvato nel formato proprietario
di Cubasis/Cubase.
Se invece vogliamo salvarlo in formato Midi standard, dovremo selezionare
“Export Midi File” sempre dal menu File.

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