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2. Il deprecato tag font
Il secondo marcatore importante per la "tipografia" sul Web basata su HTML vecchio stile, è <font> che regge diversi attributi di cui i principali sono: face per indicare il tipo di carattere, size per definirne le dimensioni e color per specificarne il colore. Il tag non tiene conto della struttura del documento perciò potete attribuire un font a una singola lettera, a una singola parola o porzione della stessa, a frasi e paragrafi interi oppure a tutta la pagina. Il suo effetto viene unicamente delimitato dalla posizione dei tag di apertura e chiusura: <font> e </font>.
L'unica eccezione in questo senso, come vedremo, sono le tabelle che richiedono di indicare il tag <font> per ogni singola cella anche nel caso in cui i parametri restino invariati per l'intera tabella. L'attributo face consente d'indicare diversi tipi di font, da scegliere in sequenza e in alternativa al principale qualora questo non fosse disponibile sul browser, size invece indica dimensioni assolute o relative. Si va da 1 a 7 oppure da –7 a +7. I due tipi di valori hanno significati diversi. Il primo stabilisce una dimensione fissa dove il default è 3 e corrisponde alla dimensione base assegnata dal browser al testo (circa 10 pixel). Il secondo stabilisce invece il livello d'ingrandimento o riduzione rispetto al valore di default (3 appunto), perciò –1 corrisponde a 2, +1 corrisponde a 4, eccetera. In entrambi i casi si tratta di valori dinamici, vale a dire sensibili all'impostazione del browser per visualizzare il testo. Se per esempio l'utente dovesse scegliere da Internet Explorer il parametro Visualizza > Carattere > Grande tutta la scala di valori verrebbe alzata di un livello, se invece scegliesse Visualizza > Carattere > Molto piccolo tutta la scala di valori verrebbe ridotta di due livelli. Il valore di default per il browser corrisponde naturalmente a Visualizza > Carattere > Medio.
Allineare il testo e modificarne le caratteristiche con HTML
Qui vediamo i vari effetti che possiamo creare mediante l'allineamento del testo a livello di paragrafo e l'applicazione del tag <font> per modificare il tipo, il colore e la dimensione del carattere. Il tag <font>, deprecato da HTML 4.01, prevede sette dimensioni assolute diverse per i caratteri più un'impostazione relativa che va da –7 a + 7 e ingrandisce o diminuisce il carattere pre-impostato nel browser.

Perciò impostando la dimensione del carattere usando <font size> lasciamo libero l'utente d'ingrandire e rimpicciolire il testo a piacere a seconda delle sue necessità di visione. Color infine accetta, come qualsiasi altro tag che preveda l'uso del colore, il nome di uno dei sedici colori codificati in HTML oppure il codice esadecimale della tinta scelta, che di solito viene prelevata da una palette di 216 colori cosiddetti sicuri, cioè visualizzabili senza alterazioni in qualsiasi tipo di browser sia su Windows sia su Macintosh (per un riferimento vedi il file "Websafe palette" sul CD).
Listato dell'esempio precedente
Il codice usato per creare la figura precedente mostra che gli attributi font possono essere nidificati e che quelli più interno ereditano i parametri del più esterno (in questo caso colore e tipo) ma possono impostarne di propri (come in questo caso la dimensione) che ha priorità rispetto al tag più esterno. Notate anche che il tag <font> può abbracciare una quantità indefinita di testo, dalla singola parola all'intero documento. I tag nidificati all'interno vanno chiusi, come sempre, prima di chiudere il tag più esterno (qui evidenziato in viola).

La pagina HTML completa è disponibile sul CD con il titolo: Esempio allineamento testo >
Nell'impiego del tag <font> notiamo una caratteristica che costituisce la base per il funzionamento dei fogli di stile in cascata, come vedremo più avanti. È possibile nidificare diversi tag <font> ereditando di livello in livello le caratteristiche dei livelli superiori. Nell'esempio che riportiamo in figura, l'intero documento è contenuto all'interno di un tag <font> che specifica il tipo Verdana, il colore rosso e una dimensione pari a quattro (+1). I primi due attributi si mantengono costanti per l'intero documento poiché non modificati dai tag <font> successivi, mentre varia invece la dimensione, indicata nel tag che è più vicino alla porzione di testo a cui si applica. Si dice quindi che gli attributi si applicano in cascata con i livelli superiori che influenzano tutto ciò che contengono, ma che possono essere modificati dai livelli inferiori che hanno una priorità crescente a mano a mano che si è fisicamente più vicini al brano di testo da modificare.
Altri tag logici per il testo
Esistono situazioni in cui il testo non fluisce a colonne, ma richiede una formattazione particolare, come nel caso delle liste. HTML prevede una serie di marcatori specifici per queste esigenze: <ol> (ordered list) e <ul> (unordered list) delimitano una lista le cui voci sono rispettivamente numerate e non numerate. Ciascuna voce della lista viene poi identificata mediante la coppia di tag <li></li> (list item). Nel caso di liste numerate è possibile determinare il tipo di numerazione in uso (araba, romana, lettere) e la lettera o numero da cui far partire l'elenco. Nelle liste non numerate invece è possibile evidenziare ogni singola riga con un pallino (default), un quadrato o un cerchio. Tutte le impostazioni stilistiche previste dal tag <font> si applicano alle liste, come pure alle tabelle che contengano testo.
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