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C’è un altro tipo di tastiera che possiamo collegare
al nostro PC, oltre a quella che utilizziamo per digitare testi:
una tastiera musicale. Una tastiera musicale collegata al PC ci
consente, tramite un software sequencer anche di base (spesso offerto
gratuitamente con le schede audio di fascia media), di registrare
parte dopo parte interi arrangiamenti, creando brani anche molto
complessi. Le tastiere da collegare al PC sono solitamente mute
(dette anche Master Keyboard), ovvero prive di generatori sonori
interni. I brani registrati dal sequencer o eseguiti dal vivo sulla
tastiera dovranno dunque essere riprodotti da strumenti MIDI esterni
(sintetizzatori, Expander e così via), o anche dalla scheda
audio del PC. Praticamente tutte le schede audio hanno infatti un
generatore di suoni MIDI interno, la cui qualità non è
certo paragonabile ad un Expander MIDI esterno, ma che possono dare
un’idea della resa di un brano.
Il collegamento della tastiera musicale al computer un tempo poteva
avvenire solo tramite interfaccia MIDI, che oltretutto non è
disponibile sui PC se non tramite adattatori da collegare alla porta
giochi delle schede audio, o sui frontalini delle schede audio di
fascia alta. Oggi ci sono invece molte tastiere musicali con interfaccia
USB, pronte per un facile collegamento a qualunque computer, ma
dotate anche di interfaccia MIDI, in modo da poter essere usate
anche senza computer, collegate direttamente a un Expander Midi
per esecuzioni dal vivo.
La qualità delle tastiere musicali per PC varia molto, ci
sono tastiere piccole da 4 ottave pensate per non occupare troppo
spazio sulla scrivania ma dalle prestazioni musicali limitate, e
tastiere più evolute da 5 ottave che consentono esecuzioni
più avanzate e dispongono di più controlli slider,
pulsanti per la selezione dei banchi suoni, levette per effetti
speciali ecc. Tutte solitamente sono “sensibili al tocco”,
ovvero suonano piano o forte a seconda della pressione esercitata
sui tasti.
Nessuna però raggiunge i livelli delle Master Keyboard professionali,
collegabili al PC in maniera tradizionale tramite interfaccia MIDI,
che possono avere sino ad 88 tasti (come un vero pianoforte), ed
oltre ad essere sensibili al tocco sono anche “pesate”,
ovvero il tasto risponde al tocco in maniera simile a quello di
un pianoforte invece che essere morbido come quello di un organo
elettronico, facilitando l’esecuzione di parti virtuosistiche.
I prezzi però salgono molto, e possono raggiungere i 1.000-2.000
euro contro i 200-300 euro di una tastiera per PC.
Per usare una tastiera musicale con il computer è sempre
necessario un sequencer, che consente di registrare le parti eseguite
come tracce Midi o di suonare dal vivo tramite la funzione Midi
“Thru” presente in tutti i sequencer (che fa transitare
i dati Midi dalla tastiera direttamente all’Expander Midi
esterno o alla scheda audio.
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