aprile 2003
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Creare brani MIDI utilizzando un sequencer

 


2. Tutorial su Cubasis InWired - Parte seconda

Per registrare dobbiamo ovviamente aver collegato la nostra tastiera MIDI alla porta MIDI In della scheda audio (o alla porta Usb se la tastiera ne è dotata). Prima di registrare sinceriamoci che tutto funzioni: selezioniamo la traccia cliccando una volta sul suo nome, e nel menu “Options” controlliamo che sia attiva l’opzione “Midi Thru” (serve per inviare all’output Midi in tempo reale quello che entra dall’input anche se non si sta registrando), dopodiché suoniamo qualche nota: dovremmo sentire il suono, e vedere un indicatore muoversi nella colonna “A”, quella più a sinistra di tutte. Se l’indicatore si muove ma non si sente il suono si tratta di un problema dello strumento che deve eseguire i suoni o della porta di Output, mentre se nemmeno l’indicatore si muove il problema è a livello della tastiera o del collegamento tra questa ed il PC.
Se tutto funziona possiamo registrare: controlliamo che nella finestra piccola in alto a sinistra il valore di “Left Locator” sia “0001.01.000” (e se non lo è spostiamolo indietro cliccando sul valore e tenendo premuto il pulsante sinistro), poi clicchiamo sul tasto rosso di registrazione nella finestra piccola, e dopo 2 battute “a vuoto” in cui ascolteremo il metronomo per prendere il tempo, si illuminerà anche il tasto verde “Play” e partirà la registrazione, con il cursore che indica la posizione temporale nel brano che si muove verso destra. È il momento di suonare, registrando in questo caso la parte di pianoforte.

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Per arrestare la registrazione basta premere il tasto giallo “Stop”. Nella finestra principale apparirà una barra colorata (in questo caso rossa): è la rappresentazione grafica di quello che avete appena suonato, ed in Cubasis/Cubase si chiama “parte”. Per riascoltarla dovremo “riavvolgere” il brano trascinando a sinistra il cursore che si trova nella finestra piccola sopra i tasti di controllo, e premere il tasto verde “Play”.
La potenza dei sequencer è principalmente nella possibilità di registrare parti multiple con suoni diversi, suonandole singolarmente e sovrapponendole una sull’altra. Aggiungiamo alla parte di pianoforte un assolo di Sassofono: diamo alla seconda traccia Midi il nome “Sax”, controlliamo che sia assegnata ad un canale Midi diverso da quello della traccia del pianoforte (in questo caso il 2) e che la porta Midi di uscita sia corretta.
Ora selezioniamo il suono del Sax: scegliendo “Midi Mixer” dal menu Edit apparirà il mixer Midi, con cursori di volume, panpot ecc. In basso noterete i nomi dei suoni: cliccando sul nome del suono presente nel canale 2 apparirà un menu contestuale con tutti i suoni General Midi organizzati per famiglie: qui selezioniamo “Tenor Sax”.

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Ora torniamo alla finestra principale e registriamo la parte del Sax sulla traccia 2 con la stessa procedura vista per la parte di piano, mentre quest’ultima sarà udibile in tempo reale e potrete usarla come guida: terminata la registrazione apparirà un’altra barra colorata, rappresentante la parte del Sax tenore.
Ora se clicchiamo su Play potremo ascoltare le due parti assieme. Con lo stesso sistema potrete registrare sino a 15 parti strumentali diverse ed una parte di percussioni!
Un’altra potente funzione dei sequencer è l’editing di quanto registrato, sia su griglia che su partitura musicale.
Proviamo a correggere un errore tramite l’editing su partitura: selezioniamo la parte del Sax cliccando sulla barra colorata (diventerà nera), poi dal menu Edit selezioniamo “Score”: la parte del Sax apparirà sul pentagramma, come in una partitura a stampa, ma con la differenza che potremo editarla.
Cliccando sulla partitura con il tasto destro apparirà un menu contestuale con gli strumenti di lavoro principali di Cubasis: tenendo premuto il destro e spostando il mouse potremo selezionare la gomma da cancellare (la seconda da sinistra in alto).

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Ora il cursore è diventato una gomma. Notiamo l’errore da correggere: a battuta 5 ci sono due note sovrapposte, frutto di un errore nell’esecuzione della parte (un Sax non può emettere due note contemporaneamente, dunque dovremo eliminare la nota di troppo: clicchiamo con la gomma sulla nota “Sol”, e la vedremo scomparire: ora la parte di Sax è di nuovo monofonica, come deve essere.
Chiudiamo con le operazioni necessarie per salvare il nostro brano. In Cubasis Inwired il salvataggio è disabilitato, ma se abbiamo una qualunque altra versione di Cubasis, magari ottenuta gratuitamente in bundle con la nostra scheda audio, ecco la procedura: dal menu File selezioniamo “Save As” e diamo un nome al nostro brano, che verrà così salvato nel formato proprietario di Cubasis/Cubase.
Se invece vogliamo salvarlo in formato Midi standard, dovremo selezionare “Export Midi File” sempre dal menu File.

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Corso - Musica digitale
 
  Parte 1:
  Creare la musica
1. Hard disk recording e campionamento
  1. Tecniche base
  2. Tecniche avanzate
  3. 24 o 16 bit?
  4. Prova di ascolto
2. Collegare al PC strumenti MIDI
3. Creare brani MIDI utilizzando un sequencer
  1. Quale sequencer utilizzare
  2a. Tutorial su Cubasis InWired - parte prima
  2b. Tutorial su Cubasis InWired - parte seconda
6. Creare partiture
7. Realizzare arrangiamenti automatici
  Parte 2:
  Modificare e ascoltare
  Parte 3:
  Hard disk recording

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