|
Tutorial avanzato con
Cubasis
Finalmente si registra: controllate che il segnale sia presente
nel mixer audio di Cubasis e che nella finestra principale sia selezionata
la traccia audio voluta, dopodiché cliccate sul pulsante
rosso di registrazione nella finestra dei controlli: partirà
l’esecuzione delle tracce MIDI, ed il vostro chitarrista potrà
suonare in perfetto sincrono mentre Cubasis registrerà la
sua parte. Alla fine del brano cliccate sul tasto giallo “Stop”,
e vedrete apparire la nuova traccia audio con la sua barra, che
a differenza di quelle Midi mostrerà al suo interno la forma
d’onda.
Seguendo la stessa procedura potete registrare una seconda traccia
audio, stavolta dedicata alla voce, anche in questo caso perfettamente
sincronizzata con le altre tracce sia audio che Midi.
Registriamo
Le parti audio si registrano facilmente, basta selezionare la parte
da registrare e cliccare sul pulsante rosso “Rec”. In
caso di errori la parte può essere cancellata con la gomma,
o automaticamente selezionando “Undo Recording” dal
menu “Edit”.

Clicca
per ingrandire
Ora che il vostro brano è completo, con base Midi, chitarra
e cantante dal vivo, potete applicare gli effetti speciali alle
parte audio. Ad esempio per applicare un riverbero alla parte del
cantante, da menu selezionate “Audio/Effects” e vedrete
apparire una finestra con due unità effetti. Cliccando sul
nome dell’effetto a destra potete decidere quale effetto assegnare
ad ogni unità. Per il riverbero l’effetto è
“WunderVerb3”, già presente nell’unità
in basso. Cliccando sulle frecce potete cambiare il preset effetto
(Hall, Large Hall ecc.), cliccando su “Edit” potrete
creare il vostro preset. Per attivare l’effetto controllate
che sia accesa la luce rossa “Power” a sinistra dell’unità,
poi passate al mixer audio, cliccate sull’iconcina “FX/EQ”
in alto sopra i cursori del volume, e si aprirà una nuova
finestra con i parametri dell’effetto. Potrete attivare l’effetto
cliccando sul pulsante rosso “On” (sotto la scritta
“Enable” nella colonna “Sends”), e decidere
la quantità di effetto ruotando il potenziometro blu sotto
di esso.
La stessa cosa potete fare con gli altri effetti, anche multipli.
Tutti saranno eseguiti in tempo reale senza modificare le tracce
audio registrati, e se il processore ve lo consente, non ci sono
limiti alla vostra fantasia.
Gestione degli effetti
La gestione degli effetti è meno complessa di quello che
potrebbe sembrare, in quanto le finestre ricalcano le interfacce
di mixer ed unità rack reali, cui il musicista è certamente
abituato

Clicca
per ingrandire
|