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COME UN UOMO
di: Michele Cozza

Come uomo
chiesi una tregua
alle sorgenti del dolore;
come uomo
alle nebbie strappai
il bagliore di un solare chiarore;
come uomo
nuvole dal cielo spopolai
per orbitare oltre il fondo
infinito dei suoi confini.
Come uomo
ascoltai il tubare della colomba
che mi aspettava nel prato vicino;
come uomo
avvampai al fremito
che l’anima impenna
alla squilla di una passione;
come uomo,
macero ramo tremante,
divelto da uno strappo,
mi accascerò un giorno
dal gorgo vinto....!

Michele Cozza

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