Ricavare un piano di gioco per lo Yoté è molto semplice considerando che si tratta di una "scacchiera" di 5 per 6 caselle.
A tale scopo potrete ricavare le 30 "buche" in una vaschetta di sabbia, sulla spiaggia o in giardino per giocare allo Yoté così come avviene in Africa.
Se preferite potete anche disegnare lo schema su di un cartoncino.
Il giocatore che ha i sassi inizia mettendo uno dei suoi "pezzi" in un buco (o casella, se giocate su di una scacchiera) a piacere. Colui che ha i bastoncini fa altrettanto.
Si gioca con una sola pedina alla volta e non è permesso piazzare la propria in un buco o casella già occupata.
Un giocatore non è tenuto a piazzare tutti i sui pezzi prima di cominciare a spostare quelli che già si trovano sul piano.
Ogni giocatore può decidere, al suo turno, di piazzare, se ha ancora pezzi che non sono entrati in gioco, o di muovere.
Le pedine possono essere mosse soltanto in linea retta, verso una cavità (o casella) attigua sempre che sia vuota.
Per catturare un pezzo avversario occorre scavalcarlo; fatto ciò si potrà toglierlo definitivamente dal gioco.
Colui che cattura ha diritto di mangiare di nuovo, se ciò è possibile.
Anche per giocatori esperti lo Yoté può comportare sorprese essendo frequenti i rapidi capovolgimenti di situazione. Proprio per questo è molto adatto alle scommesse ed infatti nel Senegal lo si pratica a questo scopo. Consigliamo comunque di giocarlo esclusivamente per il gusto di mettere alla prova le proprie capacità strategiche.
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