protocollo leggero di accesso alle directory
(Lightweight Directory Access Protocol)
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Un protocollo Internet che consente l’accesso via browser a rubriche in cui sono elencate tutte le risorse di rete, compresi i nomi di gruppi di destinatari per la posta elettronica. Viene usato come interfaccia standard per rendere accessibili da Internet le diverse directory (liste di risorse e di persone) gestite dai vari sistemi operativi di rete e per scambiare informazioni tra queste ultime. In prospettiva, il suo uso consentirà di realizzare una versione elettronica di pagine gialle che abbracci l’intera Internet e tutte le persone che vi sono connesse, con la possibilità di eseguire ricerche automatiche.
Mediante LDAP si posso eseguire ricerche selettive sull’indirizzario, chiedendo ad esempio tutte le persone che abbiano un certo cognome, che si trovino in una certa area, che svolgano una particolare mansione, e via dicendo. Il numero di parametri che si possono specificare è limitato solo dalle capacità dell’applicazione client che dovrà poi consultare l’indirizzario.
Costituisce un versione semplificata del protocollo DAP definito nello standard X.500 dell’ITU. Nasce dal concetto che il client di consultazione debba essere il più semplice possibile e tutto il lavoro di traduzione e consultazione delle directory debba essere affidato a un server.
Le caratteristiche del protocollo sono riportate nell’RFC 1777 e nell’RFC 1778. Altri dati sul protocollo sono disponibili nei seguenti documenti:
RFC 1558, rappresentazione delle stringhe di ricerca nei filtri LDAP
RFC 1823, l’Application Programming Interface di LDAP
RFC 1959, formato di URL per LDAP
RFC 1960, rappresentazione delle stringhe di ricerca nei filtri LDAP.
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