INFORMAZIONI, STUDI E RICERCHE SUL
MEDIOEVO
Dettaglio della Tabula Peutingeriana, carta geografica del XI-XII secolo, copia probabile di un originale romano tardoimperiale del IV secolo (Oesterreichische National Bibliothek, Wien, Handschriftensammlung, Cod. 324)
Benvenuti
in SPOLIA! Presentazione del sito |
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delle sezioni Elenco e presentazioni delle sezioni |
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Per chi invece già
ci conosce ed è interessato solo alle ultime novità Ultimissime Indice degli ultimi contributi immessi in rete |
Benvenuti in SPOLIA! Questo sito si propone di fornire un'informazione specialistica, aggiornata e costante sugli studi e le ricerche medioevali.
L'idea nasce da un gruppo di giovani studiosi variamente legati all'Università degli Studi di Roma "La Sapienza". Per questo abbiamo scelto come immagine identificativa il dettaglio della Tabula Peutingeriana, carta geografica del XI-XII secolo, che raffigura la città di Roma, personificata secondo l'iconografia ufficiale del potere.
Il titolo SPOLIA prende spunto dalla duplice suggestione che la parola ha nel suo significato primo e in quello assunto, quasi termine tecnico, negli studi di archeologia.
Letteralmente spolia sono i beni strappati in guerra agli avversari. Ad essi assimiliamo le testimonianze artistiche, letterarie e storiche del passato medioevale considerandole come una preda sottratta allo scorrere del tempo, nemico della memoria. Sono documenti di un'epoca da presentare con rigore oggettivo e attenzione scientifica all'interno del periodo storico in cui sono stati prodotti.
In archeologia invece il termine è di frequente adoperato per indicare gli "oggetti di riutilizzo". Questi frammenti di monumenti antichi vengono inseriti in ambienti architettonici diversi da quello originale per realizzare nuove costruzioni. A questa operazione di "reimpiego", tipica della tecnica di edificazione medioevale, si accompagna spesso una rilettura dello spolium che, nel nuovo contesto, assume anche un nuovo significato.
Analoga ci pare la dialettica di tradizione/innovazione all'origine della composizione delle opere artistiche e letterarie. La citazione, l'allusione e le altre forme dell'intertestualità misurano il legame con i contemporanei e con i predecessori reinterpretando le testimonianze attraverso la loro collocazione in un nuovo spazio semantico.
Simile è pure l'operazione della critica, che costruisce letture diverse contestualizzando i documenti del passato all'interno di ipotesi critiche differenti.
Il termine spolia racchiude dunque i tre aspetti che intendiamo sottolineare nella presentazione dei materiali: quello di documenti storici, innanzitutto, quello di opere artistiche nate dal processo tradizione/innovazione e quello di oggetti di riflessione critica.
SPOLIA nasce come iniziativa di alcuni giovani studiosi impegnati in ricerche di ambito universitario.
Il sito si propone di fornire un'informazione sugli studi medioevali, ma rinuncia come premessa ad ambizioni di completezza e esaustività, difficili da raggiungere anche per un bollettino unicamente dedicato all'aggiornamento bibliografico.
I contributi si caratterizzeranno invece per la loro particolarità, come riflessioni a margine dell'attività di ricerca dei singoli collaboratori e avranno un carattere strettamente specialistico.
Speriamo in questo modo di dare risalto anche all'informazione normalmente meno valorizzata presentando soprattutto
- segnalazioni di ricerche in corso di svolgimento
- resoconti da convegni e mostre (molto spesso in anticipo rispetto alla pubblicazione degli atti)
- recensioni di articoli e libri
- abstracts di tesi di laurea e di dottorato
a cui vorremmo affiancare materiali originali
- contributi inediti
- articoli già pubblicati in libri o riviste
e i seguenti servizi
- un database delle tesi di dottorato discusse in Italia
- un database delle ricerche in corso di storia della lingua italiana (vedi Lingua Letteraria e volgari d'Italia)
- una mappa commentata delle principali risorse in rete sul Medioevo (vedi Informatica per il Medioevo).
- aggiornamento bibliografico in database
(segnalazioni, schede di lettura e spoglio sistematico di riviste e bibliografie. I titoli, frutto di tale spoglio, saranno presentati in indici ragionati e successivamente archiviati in databases insieme a quelli delle segnalazioni e delle schede di lettura)Come appare dall'indice, il sito è articolato in sezioni e sottosezioni dirette da diversi responsabili. Questi coordineranno gli spazi come dei contenitori aperti ad ospitare l'attività di più collaboratori, in modo da garantire ricchezza e continuità all'informazione.
Ogni comunicazione, pur privilegiando l'aspetto informativo, sarà accompagnata da una minima nota critica, per permettere ai lettori di capire meglio se i materiali presentati siano di loro interesse e per consentire uno scambio di idee sui temi proposti.
Selezionando le testimonianze in base a criteri di importanza e rappresentatività (seppure secondo il giudizio opinabile dei collaboratori) crediamo inoltre di fornire un aiuto all'utente, spesso sommerso in Internet da una mole di informazioni che risultano difficili da gestire perché disordinate e particolarmente numerose.
Non vogliamo dunque raccogliere dati in grande quantità, ma piuttosto offrire motivi di confronto e di contatto utili allo sviluppo delle ricerche.
Accogliamo con piacere ogni forma di collaborazione (suggerimenti, domande e contributi) per la realizzazione del progetto.Fabio Massimo Bertolo e Teresa Nocita
SPOLIA
Informazione, studi e ricerche sul MedioevoDirettore: Teresa Nocita
Vicedirettore: Fabio Massimo Bertolo
Direzione organizzativa: Michela Nocita
Responsabili e collaboratori delle singole sezioni:
- ARCHEOLOGIA
- Archeologia della società medievale, Francesca Zagari - Collaboratori fissi: Valeria Beolchini, Gianfranco De Rossi, Elisabetta Garau, Fabio Giovannini.
- Archeologia delle attività produttive e storia del lavoro, Vasco La Salvia
- Reimpiego e riutilizzo del materiale antico, Michela Nocita- Collaboratori fissi: Giuseppe Mesolella, Stefania Stevanato, Sabrina Violante, Letizia Vuono.
- ARTE: Simona Manacorda
- Storia dell'architettura, Cristina Rossini
- FILOSOFIA:
- Storia della filosofia arabo-islamica, Olga Lizzini
- Storia della logica, Gino Roncaglia
- Storia della scienza, Alessandro Ottaviani
- INFORMATICA PER IL MEDIOEVO: Teresa Nocita
- LETTERATURA E FILOLOGIA:
- Filologia bizantina, Andrea Luzzi
- Filologia e letteratura latina medievale e umanistica, Paolo Garbini - Collaboratori fissi: Donatella Manzoli
- Letteratura ebraica, Simona Foà
- Letteratura romanze:
- Portoghese, Guia Boni, Nicoletta Longo, Ugo Serani
- Galego-portoghese, Paolo Canettieri, Nicoletta Longo, Carlo Pulsoni
- Spagnolo, Ines Ravasini
- Catalano, Ines Ravasini
- Provenzale, Paolo Canettieri, Carlo Pulsoni
- Francese antico, Attilio Castellucci, Gioia Paradisi
- Italiano, Fabio M.Bertolo, Annalisa Comes, Teresa Nocita, Raffaella Pelosini, Carlo Pulsoni
- Scuola poetica siciliana, Giuseppina Brunetti
- Filologia dantesca, Simona Foà, Sonia Gentili
- LINGUISTICA
- Lingua letteraria e volgari d'Italia: Leonardo Rossi
- MUSICA: Alessandro Annunziata
- ONOMASTICA: Gianluca D'Acunti
- PALEOGRAFIA, DIPLOMATICA E CODICOLOGIA: Incipit s.c.r.l. - Collaboratori fissi: Pasquale Orsini
- STORIA: Vito Loré
- Storia dell'insediamento e dell'economia, Vito Loré
- Storia istituzionale, Antonio Sennis
- Storia religiosa, Umberto Longo
- Storia del diritto, Mauro Lenzi
Coordinatori: Fabio M. Bertolo e Teresa Nocita
Copyright 13 agosto 1996 Fabio M. Bertolo e Teresa Nocita
Copyright dicembre 1996 Fabio M. Bertolo e Teresa Nocita
Copyright marzo 1997 Teresa Nocita
Copyright aprile 1997 Teresa Nocita
Copyright giugno 1997 Teresa Nocita
Copyright luglio 1997 Teresa Nocita