Decameron. Quinta Giornata.
- Introduzione alla quinta giornata
- Novella prima
Cimone amando divien savio, ed Efigenia sua donna rapisce
in mare; è messo in Rodi in prigione, onde Lisimaco il
trae, e da capo con lui rapisce Efigenia e Cassandra
nelle lor nozze, fuggendosi con esse in Creti; e quindi,
divenute lor mogli, con esse a casa loro son richiamati .
- Novella seconda
Gostanza ama Martuccio Gomito, la quale, udendo che morto
era, per disperata sola si mette in una barca, la quale
dal vento fu trasportata a Susa; ritruoval vivo in
Tunisi, palesaglisi, ed egli grande essendo col re per
consigli dati, sposatala, ricco con lei in Lipari se ne
torna.
- Novella terza
Pietro Boccamazza si fugge con l'Agnolella; truova
ladroni; la giovane fugge per una selva, ed è condotta
ad un castello; Pietro è preso e delle mani de'ladroni
fugge, e dopo alcuno accidente, capita a quel castello
dove l'Agnolella era, e sposatala con lei se ne torna a
Roma.
- Novella quarta
Ricciardo Manardi è trovato da messer Lizio da Valbona
con la figliuola, la quale egli sposa, e col padre di lei
rimane in buona pace.
- Novella quinta
Guidotto da Cremona lascia a Giacomin da Pavia una
fanciulla, e muorsi; la quale Giannol di Severino e
Minghino di Mingole amano in Faenza; azzuffansi insieme;
riconoscesi la fanciulla esser sirocchia di Giannole, e
dassi per moglie a Minghino.
- Novella sesta
Gian di Procida trovato con una giovane amata da lui, e
stata data al re Federigo, per dovere essere arso con lei
è legato ad un palo; riconosciuto da Ruggieri de Loria,
campa e divien marito di lei.
- Novella settima
Teodoro, innamorato della Violante figliuola di messere
Amerigo suo signore, la 'ngravida ed è alle forche
condannato; alle quali frustandosi essendo menato, dal
padre riconosciuto e prosciolto, prende per moglie la
Violante.
- Novella ottava
Nastagio degli Onesti, amando una de'Traversari, spende
le sue ricchezze senza essere amato. Vassene, pregato
da'suoi, a Chiassi; quivi vede cacciare ad un cavaliere
una giovane e ucciderla e divorarla da due cani. Invita i
parenti suoi e quella donna amata da lui ad un desinare,
la quale vede questa medesima giovane sbranare; e temendo
di simile avvenimento prende per marito Nastagio.
- Novella nona
Federigo degli Alberighi ama e non è amato e in cortesia
spendendo si consuma e rimangli un sol falcone, il quale,
non avendo altro dà a mangiare alla sua donna venutagli
a casa; la quale, ciò sappiendo, mutata d'animo, il
prende per marito e fallo ricco.
- Novella decima
Pietro di Vinciolo va a cenare altrove; la donna sua si
fa venire un garzone; torna Pietro; ella il nasconde
sotto una cesta da polli; Pietro dice essere stato
trovato in casa d'Ercolano, con cui cenava, un giovane
messovi dalla moglie; la donna biasima la moglie
d'Ercolano; uno asino per isciagura pon piede in su le
dita di colui che era sotto la cesta; egli grida; Pietro
corre là, vedelo cognosce lo 'nganno della moglie con la
quale ultimamente rimane in concordia per la sua
tristezza.
- Conclusione della quinta giornata