Fra le carte di Vincenzo Federici donate alla Scuola Speciale per Archivisti
e Bibliotecari presso l’Università “La Sapienza” di Roma è
stato ritrovato il “frammento Sabatini” del Chronicon Vulturnense,
scomparso dalla fine della seconda guerra mondiale.
Il bifolio è stato restituito alla famiglia Sabatini di Pescocostanzo,
che ne farà dono al monastero di Montecassino, proprio al fine di
favorirne il recupero.
La riproduzione fotografica di due facciate di questo prezioso frammento
era stata pubblicata nel terzo volume di BMB (Bibliografia dei Manoscritti
in Scrittura Beneventana, Roma, Viella, 1995).
Marco Palma