Boncompagno da Signa, Rota Veneris, a c. di P. Garbini, Roma, Salerno, 1996, pp. 101: presenta il testo dell'ed. Baetghen (1927), con traduzione italiana a fronte, della Rota Veneris, singolare exploit letterario di Boncompagno, professore di retorica nell'Università di Bologna (sec. XII-XIII). Nell'introduzione si inquadra l'opera, un manuale d'amore in forma epistolare, nell'ambito della produzione amorosa latina del medioevo e si mettono in rilievo le originali qualità della scrittura di Boncompagno.
Donatella Manzoli