STORIA DELLA LOGICA
La storia della logica medievale è un campo di studi relativamente giovane: se si prescinde da pochi lavori 'classici', ma dalle prospettive interpretative ormai fortemente datate(1), le prime e pionieristiche indagini in questo settore si collocano già nella seconda metà del nostro secolo(2), e solo nell'ultima ventina d'anni le ricerche di logica medievale hanno conosciuto lo sviluppo sistematico che l'interesse della disciplina rendeva auspicabile(3).
Se questa situazione presenta indubbi problemi per il medievista interessato ad accostarsi alle tematiche logiche (ad esempio la difficoltà nell'individuare testi introduttivi accessibili, o il fatto che opere anche di un certo rilievo aspettino ancora edizioni critiche affidabili(4), va detto tuttavia che la rapidità dello sviluppo che gli studi in questo settore hanno conosciuto negli ultimi anni, e l'entusiasmo con il quale ricercatori di numerosi paesi stanno collaborando per esplorare testi e prospettive nuove, contribuiscono a rendere vivo e vitale - e spesso teoricamente assai produttivo - l'incontro con la logica medievale.
La funzione di queste pagine sarà proprio quella di cercare di favorire questo incontro, rivolgendosi in primo luogo ai non specialisti e fornendo informazioni chiare e accessibili su pubblicazioni, incontri, convegni, notizie e novità del settore. Nel contempo, si cercherà di costruire un ulteriore occasione di contatto, di scambio e - perché no - anche di riflessione teorica che possa coinvolgere chi, in Italia ma non solo in Italia, si occupa di logica medievale.
Per far questo, sfrutteremo naturalmente le caratteristiche specifiche dello strumento di comunicazione che intendiamo utilizzare, e cioè la rete Internet. La possibilità di utilizzare legami ipertestuali all'interno dei testi e delle notizie fornite permetterà di far crescere col tempo, in maniera auspicabilmente coerente ed integrata, le informazioni raccolte in queste pagine, consentendo nel contempo al lettore di selezionare quelle che più direttamente lo interessano, e di costruirsi propri e personali percorsi di lettura. In particolare, sarà curata con particolare attenzione l'integrazione con le altre risorse presenti in rete e di rilievo per chi si interessi di logica medievale.
L'aspetto probabilmente più importante, tuttavia, è costituito dalla facilità con la quale su Internet chiunque può trasformarsi da lettore passivo in protagonista attivo dello scambio informativo: proprio per questo, chi avesse commenti, suggerimenti, notizie da segnalare, è caldamente invitato a farlo, attraverso un messaggio di posta elettronica al responsabile di queste pagine (Gino Roncaglia).
Una breve bibliografia in forma di note:
(1) Cfr. innanzitutto K. Prantl, Geschichte der Logik im Abendlande, 4 voll., Leipzig 1855-1870. (2) Ricordiamo in particolare i lavori di P. Boehner, Medieval Logic. An Outline of its Development from 1250 to c. 1400, Chicago-Manchester, 1952, e di Moody, Truth and Consequence in Medieval Logic, Amsterdam 1953. (3) Possiamo ricordare, fra i primi testi di indagine sistematica del settore ad unire solidità filologica e approfondimento teorico, A. Maierù, Terminologia logica della tarda scolastica, Roma, 1972. (4) Il principale punto di riferimento di questo tipo è stato costituito negli ultimi anni da N. Kretzmann, A. Kenny e J. Pinborg (eds.), The Cambridge History of Later Medieval Philosophy, Cambridge 1982. In italiano, una utile raccolta di saggi è in R. Fedriga e S. Puggioni (edd.), Logica e Linguaggio nel Medioevo, Milano 1993; per una introduzione generale alla logica medievale mi sia consentito rimandare a G. Roncaglia, Logica nuova e logica dei moderni e L'ampliamento della logica, in P. Rossi e C.A. Viano, Storia della Filosofia 2. - Il Medioevo, Roma-Bari 1994. Da segnalare è anche un recente ed importante studio di C. Marmo: Semiotica e linguaggio nella scolastica: Parigi, Bologna, Erfurt 1270-1330. La semiotica dei Modisti, Roma 1994. |
Gino Roncaglia