I figli di S'Task
di Franco Girò
Nel numero zero di questa fanzine, abbiamo visto l'evoluzione e la storia
della società vulcaniana dalle sue origini ad oggi; ad un certo
punto il popolo di Vulcano si è trovato di fronte ad un bivio: continuare
con un modo di vivere violento e passionale, oppure seguire gli insegnamenti
del filosofo Surak.
Com'è noto le condizioni climatiche di Vulcano (gravità maggiore
di quella terrestre, atmosfera più sottile e intensità del
sole molto elevata) erano e sono tuttora alquanto proibitive; tutto ciò
aveva portato a guerre tra i vari clan per impossessarsi delle poche risorse
disponibili. A causa di questa conflittualità quasi innata, la filosofia
di Surak, basata sulla logica e sulla repressione delle emozioni, stentava
a diffondersi. Ciò nonostante un gruppetto di suoi seguaci cominciò
a farsi conoscere tra le varie fazioni, e tra questi se ne distinse uno
in particolare per acutezza di mente e d'animo: S'Task.
In quel periodo i vulcaniani scoprirono per la prima volta l'esistenza
di forme di vita intelligenti aliene e ci fu con questi un contatto nello
spazio con delle navette. Quella di Surak ebbe dei problemi, mentre S'Task,
assieme ad altri leader di Vulcano, fu preso prigioniero dagli alieni che
si rivelarono come Pirati di Orione, giunti fino a Vulcano nel tentativo
di sottomettere uno dei tanti pianeti incontrati nelle loro scorribande.
Questo fu l'inizio di "Ahk", la più grande tra le guerre
vulcaniane. S'Task organizzò una ribellione contro gli orioniani
dopo essere riuscito a scappare dalla prigione. Qui si verificarono le
prime fratture tra il maestro, pacifista di vocazione, e il discepolo,
più combattivo e meno "passivo", ma non in maniera palese
per non causare nuovamente guerre civili. Così, vinta la guerra
con i Pirati di Orione, i due giunsero al compromesso che S'Task, insieme
con i suoi seguaci, avrebbe lasciato Vulcano per avventurarsi nello spazio
per cercare un nuovo mondo e cominciare tutto daccapo.
Sedici navi a lunga percorrenza, costruite per durare un centinaio di anni,
partirono quindici anni dopo l'accordo tra i due leader, ed ognuna trasportava
circa cinquemila "Dichiarati", cioè coloro che avevano
scelto di partire ed avevano investito tutti i loro risparmi per la costruzione
dei vascelli. Gli unici dati di cui erano in possesso i viaggiatori erano
quelli presi dalle navi di Orione e, data la loro poca fiducia nel popolo
che aveva tentato di conquistarli, li usarono in modo da evitare ogni stella
che compariva nei piani di volo orioniani. La rotta risultante conduceva
verso pianeti sterili e senza vita, di interesse nullo per i Pirati, e
la ricerca si prolungò più dei previsti trent'anni, oltre
i cento; riuscirono a raggiungere un sistema abitabile prima che non restasse
nulla della flotta partita da Vulcano. Infatti undici delle sedici navi
andarono perdute per svariate cause.
Invece
di un solo pianeta ne scoprirono ben due che orbitavano attorno alla stella
128 Trianguli. I due mondi furono chiamati ch'Rihan, "dei Dichiarati",
e ch'Havran, "dei Viaggiatori". Naturalmente il lupo perde il
pelo, ma non il vizio: dei diciottomila vulcaniani che popolarono i due
pianeti nei primi dieci anni, seimila morirono in guerre tra le nuove fazioni
che si erano create. Per fortuna presto un leader emerse per cercare di
imporre con la forza delle regole per le varie famiglie e raggruppamenti
rivali: T'Rehu, la Regina Dominante.
Circa sessantasette anni dopo l'insediamento, T'Rehu diede vita ad un'armata
che nel giro di dieci anni diventò la più potente dei Due
Mondi. Il suo potere aumentava anno dopo anno e, diventata molto potente,
chiese al Gran Consiglio il riconoscimento ufficiale. Solo S'Task, in piedi
di fronte a lei quando il Consiglio acconsentì alle richieste, si
voltò ed abbandonò l'aula. Pochi anni dopo, quando la carestia
colpì il Continente del Sud, T'Rehu convocò il Consiglio
per deriderlo e tacciarlo di incompetenza. Quando S'Task le voltò
di nuovo la schiena per non doverla vedere in faccia, T'Rehu lo fece uccidere
e si autonominò la Regina Dominante.
Come capo del Gran Consiglio prima e come Regina Dominante poi, T'Rehu
si dilettò di tirannia e beneficenza allo stesso tempo, togliendo
e salvando vite a suo piacimento per quasi 18 anni, finché i clan
guerrieri del continente dell'Est di ch'Havran si ribellarono alla dittatura
e la sconfissero. Al posto della Regina Dominante fu creato un parlamento
Tricamerale di Pretoriati e Senatori, che esiste ancora oggi. I Rihannsu
vissero per più di 1000 anni in uno stato di relativa stabilità,
con regolari guerre di fazioni sparse per il pianeta. In questo periodo
i Rihannsu si interessarono e svilupparono tutte le arti: scultura, musica,
scienza e guerra; tutte furono gradite ed amate.
Verso il 1600 dopo l'Insediamento, la nave della Federazione USS Carrizal
arrivò al limite estremo del sistema 128 Trianguli e scoprì
due mondi, entrambi con una civiltà agricola apparentemente molto
sviluppata. L'equipaggio rinominò i pianeti "Romulus"
e "Remus", in riferimento ad una antica leggenda terrestre. Come
previsto dalle procedure standard di primo contatto, la Carrizal inviò
messaggi di pace e buone intenzioni. Questi messaggi non ricevettero mai
risposta.
Dopo aver sorvegliato il sistema per qualche tempo, decisero di tornare
alla Federazione con la notizia della loro scoperta. Il ricordo di quello
che era successo con i Pirati di Orione, venuti in pace e poi rivelatisi
conquistatori, spinse i Rihannsu ad organizzare la difesa dei loro mondi.
Prima dell'arrivo di altre navi aliene costruirono 7000 vascelli cilindrici,
mossi da motori ad impulso e armati di fasci di particelle. Nonostante
la tecnologia nettamente inferiore a quella federale, quando la USS Balboa
si avvicinò al sistema Trianguli fu disintegrata dagli attacchi
massicci di fasci di particelle di 50 astronavi. Poco dopo i Rihannsu catturarono
la USS Stone Mountain, la smontarono, ne studiarono il funzionamento ed
alla fine aggiunsero i motori a curvatura alle loro navi. Cominciò
allora quella che è conosciuta dalla Federazione come la "Prima
Guerra Romulana". La Flotta Stellare, non riuscendo a contrastare
le sconfitte con i Romulani, chiese aiuto e consiglio ai Vulcaniani, i
quali suggerirono, nel caso si fosse trattato dei discendenti della gente
che aveva lasciato il loro pianeta molto tempo prima, che la pace sarebbe
stata la cosa più indicata.
Il conflitto terminò col trattato di Algeron nel 2160 e venne creata
la Zona Neutrale, la cui violazione da entrambe le parti senza un'adeguata
notifica può essere considerata come atto di guerra (Il Traditore,
TNG). Il Trattato proibisce alla Federazione anche lo sviluppo e l'uso
di dispositivi di occultamento su navi spaziali (La Pegasus, TNG).
Tutti i negoziati vennero eseguiti tramite radio subspaziale (niente video).
Questo fu l'unico trattato nella storia della Federazione ad essere negoziato
per puro trasferimento di dati, poiché i Romulani si rifiutarono
sempre di incontrare personalmente gli alieni. La Zona Neutrale rimase
inviolata fino al 2266, quando una navetta romulana attraversò lo
spazio della Federazione per provare la determinazione della stessa (La
Navicella Invisibile, TOS).
Il primo incontro tra Federazione e Romulani in Star Trek si trova nell'episodio "La Navicella Invisibile" della Serie Classica, nel quale si vedono usare una nuova arma per distruggere gli avamposti della Federazione mentre sono occultati con un dispositivo che rende le navi invisibili. Kirk trova il modo di inseguirli ed attaccarli, ingaggiando una battaglia di astuzia e intelligenza con il comandante romulano.
I
Romulani di oggi si potrebbe dire che, come carattere e mentalità,
sono più vicini agli antichi Vulcaniani che non ai Vulcaniani stessi.
Infatti non è la logica, che di per sé non è né
buona né cattiva bensì "giusta", ma la più
pura passione a dominare le menti del popolo romulano, e le piccole differenze
fisiche che contraddistinguono alcuni sono dovute alle diverse condizioni
climatiche e geofisiche rispetto a Vulcano. La loro personalità
è in continuo contrasto. Capaci di gesti molto "umani",
possono anche essere violenti fino all'estremo. I Romulani sono anche caratterizzati
per la loro grande curiosità, mentre mantengono una tremenda sicurezza
di sé che sconfina spesso in arroganza.
Nelle relazioni interstellari i Romulani hanno sempre preferito reagire
ad azioni di potenziali avversari, piuttosto che ritrovarsi spiazzati.
Sono una razza con un alto senso dell'onore, e solitamente in battaglia
non fanno prigionieri. I Romulani fecero una breve alleanza con l'Impero
Klingon attorno al 2268, quando un accordo tra le due potenze risultò
come uno scambio di tecnologia militare e progetti per astronavi (Incidente
all'Enterprise, TOS). I Romulani rimasero nuovamente isolati nel 2311,
a seguito dell'incidente di Tomed, per ricomparire nel 2364 con un Falco
da Guerra comandato da Tebok, inviato per scoprire quanto la Federazione
sapesse sulla distruzione di diversi avamposti Romulani nella zona. Tebok
fece un accordo con Picard, acconsentendo di condividere le informazioni
sulle cause della distruzione degli avamposti, per scoprire che erano state
causate dai Borg (La Zona Neutrale, TNG).
Nel 2367 la romulana Sela cercò di condizionare mentalmente Geordi
La Forge per costringerlo ad assassinare il governatore Klingon Vagh, una
mossa calcolata per provocare sospetti tra i Klingon e la Federazione (Con
gli Occhi della Mente, TNG). L'anno successivo, Sela fece un'alleanza
segreta con la famiglia Duras per cercare di togliere il controllo dell'Alto
Consiglio Klingon a Gowron. Il tentativo non ebbe successo, ma scatenò
una guerra civile Klingon, dove Sela riforniva di materiale bellico le
armate dei Duras (La Via di Klingon - Parte I e II, TNG).
Nella
linea temporale alternativa creata quando l'Enterprise-C scomparve nel
2344 dal suo tempo normale in una spaccatura, Tasha Yar, ufficiale della
sicurezza sull'Enterprise-D, non morì come si pensò sul pianeta
Vagra II nel 2364. Rimase invece come capo della sicurezza a bordo della
C durante una guerra tra Federazione e Klingon. Era rimasta volontariamente
e con la consapevolezza di una morte quasi sicura. L'Enterprise-C intervenne
in difesa dei Klingon attaccati dai Romulani (e questo gesto aiutò
la distensione con la Federazione e portò all'alleanza con l'Impero
Klingon). Alcuni membri dell'equipaggio furono presi come prigionieri dai
Romulani a Narendra III. Un Generale Romulano concesse di salvare l'equipaggio
se Yar si fosse sposata con lui. Dalla loro unione nacque Sela. Tasha rimase
uccisa nel tentativo di scappare portandosi Sela con sé.
Un movimento sotterraneo emerse alla fine del 2360, cercando di promuovere
la riunificazione dei Romulani con i lontani cugini di Vulcano. Quando
il governo romulano si rese conto di questo movimento nel 2368, il Proconsole
Neral cercò di usarlo come copertura di un'invasione del pianeta
Vulcano. L'invasione fu scongiurata dalla Flotta Stellare. L'Ambasciatore
Spock scelse di rimanere in incognito su Romulus per continuare il tentativo
di riunificazione (Il Segreto di Spock - Parte I e II, TNG).
La legge romulana permette ad un condannato di registrare una dichiarazione ufficiale riguardo la sua innocenza o colpevolezza. Questa legge viene chiamata "Diritto di proclamazione romulano". Spock, catturato dalle autorità romulane per spionaggio nel 2269, fece una dichiarazione eccezionalmente lunga, uno sforzo notevole per permettere a Kirk di completare la loro missione di spionaggio (Incidente all'Enterprise, TOS).
IL TRATTATO DI PACE ROMULANO
PUNTO I - Essendo negoziati i termini e le condizioni ed essendo questi
riconosciuti come compresi allo stesso modo, l'Impero Stellare Romulano
e la Federazione dei Pianeti Uniti danno solennemente la propria parola
di cessare le ostilità tra le due parti a partire dalla data 1200.5
PUNTO II - Sui confini comuni ai due territori viene istituita una zona neutrale di 750 parsec sul piano longitudinale della galassia e estendenti verso l'esterno dei confini della galassia sul piano verticale.
PUNTO III - Tutto il personale e ogni tipo di installazione appartenente a una delle due parti deve essere immediatamente rimossa da questa zona. A partire dalla data 1210, nessuna persona o installazione appartenente a una delle due parti deve occupare la zona neutrale. L'Impero Stellare Romulano e la Federazione dei Pianeti Uniti si impegnano a mantenere la neutralità di questa zona.
PUNTO IV - Un'intrusione di personale o di un qualsiasi tipo di installazione nella zona neutrale da parte di una delle due parti può essere considerata come un'azione ostile e una rottura del trattato di pace. In questo caso, può essere invocato un immediato stato di guerra tra l'Impero Stellare Romulano e la Federazione dei Pianeti Uniti. L'unica eccezione è esposta al punto successivo.
PUNTO V - Se una qualsiasi intrusione di persone o installazioni di una delle due parti nella zona neutrale può essere dimostrata come un risultato di condizioni al di là del controllo di quelle persone o quelle installazioni, non verrà intrapresa alcuna ritorsione o dichiarazione di guerra.
PUNTO VI - Per questo scopo e per il costante controllo del rispetto di questo trattato, l'Impero Stellare Romulano e la Federazione dei Pianeti Uniti concordano nell'istituire una costante sorveglianza e mantenere aperto un canale di comunicazione sulla frequenza subspaziale K.
PUNTO VII - Io, Pretore Karzan, avendo letto e compreso i termini di questo trattato comunicato attraverso la frequenza subspaziale K ed essendo identificabile tramite impronta vocale attraverso la registrazione di questo messaggio, dichiaro di essere il Pretore dell'Impero Stellare Romulano, dotato di pieni poteri di ratificare il trattato per conto dell'Impero Stellare Romulano.
PUNTO VIII - Io, Cristofur Thorpe, avendo letto e compreso i termini di questo trattato comunicato attraverso la frequenza subspaziale K ed essendo identificabile tramite impronta vocale attraverso la registrazione di questo messaggio, dichiaro di essere il Governatore del Consiglio federale della Federazione dei Pianeti Uniti, dotato di pieni poteri di ratificare il trattato per conto della Federazione dei Pianeti Uniti.
NUMERAZIONE ROMULANA
0 - vet, 1 - tie, 2 - til, 3 – sie, 4 – sev, 5 – ko, 6 – kil, 7 – yo, 8 – yil, 9 – pie, 10 – dev,
11 - dev'tie, 12 - dev'til, 13 - dev'sie, 20 - til-hn, 21 - til-hn'tie, 22 - til-hn'til, 23 - til- hn'sie, 30 - sie-hn, 40 - sev-hn, 50 - ko-hn, 60 - kil-hn, 70 - yo-hn, 80 - yil-hn, 90 - pie-hn, 100 - tie-ptil, 101 - tie-ptil'tie, 102 - tie-ptil'til, 103 - tie-ptil'sie, 110 - tie-ptil'dev,111 - tie-ptil'dev'tie, 120 - tie-ptil'til-hn, 121 - tie-ptil'til-hn'tie, 1.000 - tie-psie, 10.000 - tie-psev, 100.000 - tie-pko, 1.000.000 - tie-pkil, 10.000.000 - tie-pyo, 100.000.000 - tie-pyil, 1.000.000.000 - tie-ppie, 10.000.000.000 - tie-pdev, 100.000.000.000.000 - tie-pdev'sev.
La numerazione romulana è basata sui primi dieci numeri. Ogni numero dopo il dieci è una combinazione di questi numeri. Iniziando col numero venti, va aggiunto il suffisso "-hn". Per esempio il numero "til" (2) combinato con "-hn" risulta "til-nh", il numero romulano per venti. Lo stesso procedimento è usato per le centinaio, usando il suffisso "-ptil" (p concatenato con til, che rappresenta due zeri).
UNITA' DI MISURA
ewa "secondo" (4.2 secondi)
siuren "minuto" (12 ewa/ 50.5 secondi)
kevn "periodo" (12 surien/ 10.1 minuti)
tarim "ora" (12 kevn/ 121.2 minuti)
tel "giorno" (12 tarim/ 24.24 ore)
Fonti: