È possibile esportare i documenti riconosciuti in vari formati di testo. Basta modificare le opzioni di formattazione e cliccare di nuovo il tasto Riconoscimento per riformattare i risultati dell’OCR.
Selezionare un modo output: salvare i risultati in un file esterno (con un formato documento supportato dalla propria applicazione testo), inserire i risultati negli appunti di Windows o inviare il documento riconosciuto ad una applicazione scelta.
Readiris invia i risultati ai principali uffici, sistemi di videoscrittura, fogli elettronici e formati di testo “poveri” che creano “testi semplici”. Readiris esporta direttamente i dati direttamente a Microsoft Word, e Excel, Adobe Reader e i principali navigatori web ecc.
Consiglio: l’opzione Salva e Apri apre il documento riconosciuto una volta salvato. (I tipi di file Windows stabiliscono quale applicazione sarà avviata.)
Consiglio: l’opzione Invia per E-mail crea un nuovo messaggio e-mail ed inserisce il documento riconosciuto come allegato!
Consiglio: l’opzione Crea un Documento per Pagina fa in modo che ogni pagina di un documento multipagina sia salvata in un file separato. Se l’utente da’ il nome file testo.doc, i file saranno chiamati testo-1.doc, testo-2.doc ecc.
L’opzione Crea un Testo Continuo evita la formattazione del testo eseguita da Readiris.
Si ottiene un testo continuo e scorrevole. Tutta l’eventuale formattazione viene eseguita in un secondo tempo dall’utente.
(Il testo corpo è quello che si ottiene cliccando con il lato destro del mouse (menu Contesto) e selezionando il comando Copia come Testo per riconoscere la finestra sotto il cursore del mouse.)
Con l’opzione Mantieni il Formato Parole e Paragrafi prende una posizione intermedia fra corpo del testo autoformattazione del testo.
Durante il riconoscimento vengono mantenuti il tipo di font (serif - sans serif, proportional - fisso, normal - condensato, apice - pedice), la dimensione e lo stile (grassetto, corsivo e sottolineato, apice - pedice).
Le tabulazioni e l’allineamento (a sinistra - centrato - a destra - giustificato) di ogni blocco di testo vengono ricreati.
Non vengono ricreati i blocchi di testo e le colonne - semplicemente i paragrafi si susseguono l’un l’altro.
Le tabelle vengono ricreate correttamente.
L’opzione Ricrea Documento Sorgente ricrea una copia facsimile del documento originale.
I blocchi di testo e di grafica vengono ricreati nella stessa posizione e durante il riconoscimento vengono mantenute le formattazioni di parola e di paragrafo.
Vengono ricreati gli elenchi puntati e numerati.
Il risultato è una copia conforme del documento di partenza, trattandosi ora di file di testo compatto ed editabile invece di un’immagine scansionata del documento.
L’opzione Utilizza Colonne e Non le Cornice determina in che modo viene fatta “l’autoformattazione”: blocchi di test, tabelle e i grafici possono essere memorizzati in cornice o colonne “scorrevoli” (se ve ne sono).
I testi incolonnati sono più facili da editare rispetto a documenti che contengono numerosi riquadri: il testo scorre naturalmente da una colonna all’altra!
Consiglio: quando il sistema non è in grado di rilevare le colonne in un documento sorgente, questo modo di formattazione utilizza comunque i riquadri come posizione di “ripiego”.
L’opzione Inserisci Delimitazione Colonne stabilisce se inserire o meno interruzioni colonna “rigide” alla fine di ogni colonna.
Qualsiasi testo editato, aggiunto o spostato resta all’interno della sua colonna. Nessun testo si sposta automaticamente attraverso un’interruzione colonna. Tutto il testo dopo un’interruzione colonna viene spostato nella parte superiore della colonna successiva!
Attivate questa opzione se desiderate mantenere le interruzioni di colonna dove queste sono state rilevate nel documento riconosciuto, indipendentemente dall’editing del testo dopo l’OCR.
Consiglio: nei quotidiani e nelle riviste, le diverse colonne di una pagina corrispondono spesso a diversi “pezzi” di un articolo. Se il testo si spostasse da una colonna a quella successiva, potrebbe non essere una buona idea.
Consiglio: disattivate questa opzione quando si ha un testo in colonna. In questo modo si garantirà lo spostamento naturale del testo da una colonna a quella successiva.
Le opzioni di formattazione disponibili dipendono dal modo output selezionato.
I formati di testo “poveri” creano un testo “semplice” (come Testo (ANSI)) non supportano codici di formattazione avanzati.
I documenti PDF implicano per natura “l’autoformattazione” ecc.
Avvertenza: WordPad è un editor di testo “ridotto”, non un elaboratore completo. WordPad può aprire file Word (DOC) e RTF ma ignora la maggior parte dei codici di formattazione come colonne, cornice di testo, allineamento ecc.
Consiglio: Readiris individua le “URL” di pagine web ed indirizzi e-mail nei documenti scanditi e li ricrea come hyperlink dell’uscita!
L’opzione Aggiungi Linee in Paragrafi abilita l’individuazione automatica dei paragrafi. Ciò previene l’inserimento di ritorni del carrello (codici CR o EOL) al termine di ogni riga, Readiris inserisce ritorni a capo automatici nel testo riconosciuto fino all’inizio di un nuovo paragrafo e “re-incolla” le parole separate da trattino al termine di una riga. (Questa opzione non è valida per i file Adobe Acrobat: i file PDF archiviano il testo riga per riga.)
L’opzione Includi Grafici include la grafica nei file di testo “autoformattati”.
L’opzione Crea Segnalibri origina segnalibri (“bookmarks”) per le finestre di testo, grafici e tabelle nei file Adobe Acrobate PDF. (Consiglio: il software Adobe Acrobat e Adobe Reader può creare dinamicamente miniature (“thumbnails”) per i documenti PDF.)
L’opzione Intercala Font intercala i font nei file PDF Adobe Acrobat.
Intercalando i font si impedisce la sostituzione dei font quando gli utenti visualizzano e stampano il documento riconosciuto. Garantisce che gli utenti, indipendentemente dalla configurazione del computer, vedano il test con i font originali.
Tuttavia, intercalando i font, si aumenta la dimensione del file dei documenti riconosciuti.
Readiris invia dati tabulari ai fogli elettronici, ai sistemi di videoscrittura e ai navigatori web: le tabelle vengono ricostruite cella dopo cella nei fogli di lavoro e inserite come oggetti tabella nei file di videoscrittura.
Mantenere la formattazione parola e paragrafo o ricreare il documento sorgente.