21-30 Aprile 2002. Inizio della "Golden Week".

Non so per quanti di voi un viaggio possa definirsi la svolta decisiva nella vita. Per il sottoscritto, l'arrivo in Giappone ha segnato una tappa veramente importante e fino a quel momento fortemente agognata. Ora che mi accingo a varcare la soglia che egualmente divide i trenta dai venti e con propositi di matrimonio in un prossimo futuro, visitare il Paese del Sol Levante in dolce compagnia della futura "Signora Oe" e' stata un'esperienza unica.

La mia cronaca che, fiero mi accingo a riportarvi, non riuscira' in ogni caso a trasmettervi quelle emozioni e sensazioni che solo di persona si e' capaci di apprezzare a pieno. Per quante foto, infatti, vi possa mostrare e per tutto cio' che voi possiate immaginarvi, niente e' paragonabile alla realta dei fatti!

La vita in una metropoli come Tokyo non ha eguali in nessun'altra parte del mondo; fusione di stili, costumi, musiche, immagini e colori, visi e mode talvolta cosi' drammaticamente inconcepibile ma spesso straordinariamente coinvolgente.

Persino Yokohama sembra appartenere ad una realta diversa. Tokyo e' semplicemente unica!

Estremamente dinamica ed organizzata, la metropoli offre spunti di indubbio interesse a prescindere che voi siate turisti.

La citta e' estesa a perdita d'occhio e visitarla in lungo ed in largo avrebbe richiesto almeno un mese, pertanto mi sono recato nei luoghi di maggior richiamo quali Shibuya, Shinjuku, Shinguku-Kabukicho, Ueno, Asakusa ed Akihabara.

Per quanto strano possa sembrare, mi sono sempre sentito a mio agio in Giappone e passeggiare per le strade era cosi piacevole ed educativo al punto che a volte sembrava di stare a casa propria addirittura.

Kintaro