Comunicazioni subspaziali


Come già detto nell'editoriale, nello scorso mese abbiamo avuto dei problemi tecnici dovuti ad un miglioramento delle linee di P.Lion Informatica, la cui portata è stata raddoppiata garantendo così un migliore accesso anche alla nostra rivista.
I problemi maggiori sono stati quelli relativi alla posta elettronica (a differenza di quelli con il sito che dopo un giorno e mezzo di "oscuramento" è tornato quasi regolarmente online) e probabilmente alcuni di voi si saranno visti tornare indietro qualche messaggio. In tale eventualità vi preghiamo di rispedirci pure le vostre lettere che pubblicheremo nel prossimo numero.

Ora vi lasciamo alle e-mail, che come sempre costituiscono un motivo di discussione tra fans e possono dare notizie ed informazioni di cui non tutti sono al corrente.


Lunga Vita e Prosperità a tutti!
Questa è la miglior rivista on-line su STAR TREK che abbia mai letto. Volevo sapere se la nuova serie in progettazione STARSHIP tratterà ancora di viaggi e di esplorazione e se è vero che i diritti non saranno più della Paramount.
Ciao a tutti.

Daniele Cutali
danric@klessidra.it


Gentile amico,
innanzi tutto vorrei ringraziarti dei complimenti che fanno sempre piacere; per quanto riguarda la nuova serie il cui titolo provvisorio è "Star Trek: StarShip" posso dirti che i diritti sono sempre di proprietà Paramount in quanto essa li detiene in esclusiva per tutti i prodotti ispirati a Star Trek. La Paramount Pictures Entertaiment ha a sua volta ceduto alla Mainfraime Entertainment la produzione della nuova serie.
Detto questo è difficile stabilire in questo momento di cosa tratterà esattamente StarShip, anche perchè è ancora abbastanza lontana la messa in onda, e ti dico per esperienza che nel cinema e nello spettacolo in generale fino all'ultimo minuto non è mai definitivo niente. Comunque StarShip tratterà di esplorazioni e di astronavi, ma in un tempo diverso da quello sia di Voyager che di Deep Space Nine. Sarà una sorta di "Next Generation" della Next Generation... scusa il gioco di parole.
Comunque segui sempre le news in cui pubblicherò ogni novità che dovessi avere circa StarShip.
Grazie per l'attenzione e a presto!

Alessandro De Micheli

Questa lettera si potrebbe intitolare ôMAI DIRE RAIö oppure ôRAI TV, OGNI GIORNO UNA FREGATURA IN PIUÆö; in ogni caso qualunque sia il titolo, il concetto sarebbe sempre lo stesso. E voi direte ôancora?!ö, però purtroppo è argomento sempre più dÆattualità.
In fondo possiamo anche essere contenti: ultimamente ômamma Rai ô ci ha dimostrato che la sua avversione non è solo per Star Trek (sospiro di sollievo?) ma per la fantascienza in genere. Prima con Spazio 1999, per il quale lÆorario di trasmissione non veniva rispettato quasi mai, con variazioni di orario che hanno anche toccato i +/- 30 minuti, scusate se è poco, poi quando finalmente hanno deciso di trasmettere il tanto agognato Babylon 5, hanno mantenuto le loro belle promesse, iniziando con il pilot e poi subito dopo la seconda stagione... complimenti e grazie per averci mostrato anche la prima! A loro pro hanno adotto scuse di un doppiaggio non ritenuto soddisfacente, ma potevano pensarci prima!
Poi sorpresa... scoppia la guerra. Ciò significa telegiornali e servizi speciali, il palinsesto chiaramente ne risente, ed allora, un film vergognoso come ôLa carneö viene interrotto e poi ripreso, ma visto che si è fatto poi tardi Babylon 5 viene saltato, e viene direttamente trasmesso il telefilm poliziesco seguente (fra lÆaltro una serie di gialli alquanto squallidi). Comunque, a quanto sembra, il seno della Dellera attira maggiormente del bel visino dellÆambasciatrice Delenn, ok, ma poi pensate che il giorno seguente sia stato trasmesso questo episodio? No, ma lÆepisodio seguente... e la sera ancora dopo Babylon 5 risalta nuovamente! Ma sì... forse è meglio non vedere lÆultimo episodio della stagione, e non vedere poi la stagione successiva. Chiaramente il giorno dopo non è stato trasmesso detto episodio. Il palinsesto Rai prevedeva che il primo aprile iniziasse Star Trek Voyager, e guai stravolgere il sacro scritto! Per inciso, Voyager, ripreso dallÆepisodio pilota, è stato troncato della parte introduttiva, iniziando direttamente con la sigla di testa! E poi è stata tagliata la sigla di coda... quello poco male.
Vorrei fare una domanda, che non necessita di risposta ma solo di riflessione. Ma gli episodi di Star Trek, in particolare quelli inediti, valgono meno di X-files (senza voler togliere nulla a questÆultimo)? Trasmessi nella stessa fascia oraria avrebbero un ascolto forse minore? Noi continuiamo a soffrire ed a sperare in una televisione migliore.

Mercuro Marcello
leone.marino@flashnet.it


Caro Marcello,
la redazione di WTI si associa al tuo "sfogo" che, come promesso, abbiamo pubblicato in questa rubrica. Nel frattempo non smetteremo di lavorare per far sì che la cultura Trek ottenga anche in Italia il giusto rispetto anche dalle reti televisive, che sembrano darsi battaglia a chi fa peggio!
Alla tua domanda finale voglio rispondere in modo "personale"; non credo che X-Files sia meglio di ST. Sono ugualmente due prodotti di alto livello, ma il successo di X-Files stà probabilmente nella maggior "realtà" che l'ambientazione in epoca attuale gli conferisce. Questo ne fa, secondo me, un prodotto televisivamente più "commerciale" e da qui credo derivi il miglior trattamento che le tv gli riservano...

Sergio Ferrari

Caro amico,
sono una affezionata visitatrice del tuo sito ed a te mi rivolgo perché, nella tua qualità di direttore e Webmaster di Webtrek Italia, voglia accogliere la mia vibrata protesta per la pubblicazione "Star Trek Nudo", apparsa recentemente nelle edicole. Questa pubblicazione, che offre dei testi peraltro esaurienti e precisi sulla storia di Star Trek, è corredata da una quantità di immagini molto discutibili delle attrici che hanno interpretato e ancora interpretano ruoli in Star Trek. Sono sdegnata e offesa: fino ad ora uno dei vanti di ST era l'assoluta mancanza di volgarità e di oscenità. Ora anche questo mito è crollato per colpa di persone che, evidentemente a scopo di lucro, hanno insozzato il nome di Star Trek.
Vorrei chiedere una unanime protesta da parte di tutti gli appassionati di questa serie, meravigliosa in tutta la sua gamma. La prego, intervenga dalla sua autorevole pagina e porti la protesta fino alla Paramount. Grazie.
Cordialissimi saluti e auguri per la bellissima rivista!

Gina
kirra@tin.it


Carissima Gina,
purtroppo non sono a conoscenza della rivista di cui parli, anche perché nella mia città le edicole non sono molto fornite. Devo comunque dire che mi ha stupito molto la notizia, soprattutto perché la pubblicazione in questione porta proprio il marchio di "Star Trek" nella sua denominazione. Ti chiedo, per cortesia qualche informazione in più, quantomeno per curiosità... Per quel che riguarda la protesta temo che non sia così semplice portarla fino alla Paramount, ma nel caso ci giungano altre segnalazioni vedremo cosa si potrà fare.
Intanto invito tutti i nostri lettori ad inviarci la propria opinione sulla questione perché penso che potrebbero esserci opinioni piuttosto contrastanti in proposito.
Cordiali saluti anche a te, Gina, e grazie per la segnalazione!

Giorgio "Gege" Perbellini

Gentili amici,
sono ormai molti mesi che vi seguo con molto interesse e già vi scrissi nel passato per manisfestare in mio entusiasmo circa le vostre rubriche di news e soprattutto di interviste ai Vip. Questo mese, però, con mio stupore non ho trovato la rubrica delle interviste Vip... come mai? Non l'avrete mica cancellata vero?
Ho anche avuto modo di leggere l'intervista ad Anna Pettinelli dello STIM di questo mese, ed ho constatato quanto foste voi migliori sotto questo punto di vista! Io sono un grande appassionato di Tv e di Cinema e mi fa molto piacere leggere dei miei divi preferiti, soprattutto in delle interviste che hanno un taglio totalmente diverso dalle solite interviste che si leggono in tutti i giornali italiani e stranieri (e ultimamente anche su Internet), e che mi lasciano un buon sapore dopo averle lette perchè mi presentano i miei eroi dal punto di vista umano!
Con questo vorrei concludere facendovi i miei più sentiti complimenti e augurandovi di migliorare sempre di più!!!
Un saluto

Giulio Annibaldi
pentium_it@yahoo.it


Salve Giulio!
La rubrica "Vip-Trek" non è stata cancellata, ma semplicemente sospesa per un numero. Purtroppo fino all'ultimo avevamo in programma l'intervista con Antonio Ricci, il "padre" di programmi di successo come Striscia la notizia o Paperissima, ma questa è stata rimandata a dopo le vacanze pasquali (e pubblicata in questo numero), così ci siamo ritrovati a dover tappare il buco con un'intervista "di fortuna".
L'alternativa risultava essere un'intervista con Eleonoire Casalegno, che Alessandro De Micheli ha ottenuto diverse settimane fa. Purtroppo la Caselegno, pur dicendo di essere una fan di Star Trek, ci ha concesso pochissimi minuti e l'intervista non è stata delle migliori. La proporremo comunque in un altro numero, come tu stesso hai suggerito nel tuo successivo messaggio, non appena ce ne sarà l'occasione.



Spett.le Webtrekitalia,
sono un vostro estimatore sin dai primi numeri, da quando ho letto di Voi su Delos. Ho dowladato tutti i vostri numeri. Il Giudizio: ben fatto.
Vorrei porvi una domanda che non è stata mai posta in tutte le lettere che avete pubblicato... o almeno io non l'ho notato: mi spiegate con quale criterio viene stabilito il rapporto tra data Anno Domini (per intenderci tipo anno 1999 dopo Cristo) e Data Stellare? Io non ho capito un tubo? E Voi?
Gradirei, se possibile, una risposta... anche presso la Vostra "Comunicazioni Subspaziali"
Continuate così!

Antonio Picci
EP973@mail2.dex-net.com


Mille grazie anche a te, caro amico, per i complimenti che a noi tutti fanno sempre molto piacere.
La questione della Data Stellare non è semplice, in effetti, e non vi è un metodo preciso per calcolare la corrispondenza con il nostro sistema di datazione. Ti riportiamo, comunque, un estratto dell'Hypertrek di Luigi Rosa nel quale viene spiegato come è stata utilizzata la Data Stellare nelle varie serie di Star Trek.

«La FASA Corporation adotta un sistema di datazione chiamato "reference stardate" che ha il formato X/YYYY.ZZ, dove X è un numero (eventualmente preceduto da un segno negativo) che identifica il secolo (0=2000-2099 d.C.); YYYY è costituito dalle ultime due cifre dell'anno e dal numero del mese; ZZ è il numero progressivo del giorno del mese. Quindi 0/0001.1 è il 1° gennaio del 2000 e -1/6707.26 è il 26/07/67.
In "The Next Generation" e nelle successive produzioni, la data stellare viene interpretata in maniera differente rispetto alla Serie Classica, in cui era praticamente tirata a caso. La prima cifra (4 o 5) rappresenta il secolo, la seconda rappresenta la stagione di produzione, mentre le altre cifre vengono incrementate al procedere degli episodi della stagione. Per quanto riguarda la seconda cifra, "The Next Generation" parte da 1, "Deep Space Nine" da 6 e "Voyager" da 8.

Wilford Nusser ha individuato un sistema relativamente accurato (ma non canonico) per convertire la data del vecchio calendario nella data stellare degli episodi di The Next Generation.

Le variabili sono:
- DS = data stellare
- a = anno secondo il calendario cristiano
- g = giorno dell'anno (1-365)

La formula è:
DS = [ (a - 2323) + (g / 365) ] * 1000

Bisogna comunque tenere conto di queste annotazioni:
1. Negli anni bisestili sostituire 365 con 366.
2. La data stellare xx000.0 non corrisponde al 1 gennaio ma al 31 dicembre.
3. Il valore assoluto delle date stellari negative diventa più piccolo con il passare del tempo».

Speriamo di aver risolto, almeno in parte, il tuo dubbio. Salutando te, Antonio, ringraziamo anche Luigi Rosa che con il suo Hypertrek è sempre un'utile fonte di informazioni.

Ciao a tutti voi Trekker disperati e alla ricerca della giustizia!! Un ciao anche a voi di Webtrek, siete mitici!
Allora, sono un ragazzo di 20 anni, mi chiamo Stefano e abito a Crevalcore in provincia di Bologna. La mia passione per ST iniziò in tenera età quando trasmettevano TOS (non ricordo quando e su quale TV, ma ricordo che mi piaceva un sacco), poi anni dopo vidi la pubblicità su italia1 che annuciava l' inizio di una nuova serie... TNG. Molto incuriosito visionai la mitica numero 1, e come se avessi visto la ragazza dei mie sogni ne rimasi disgregato (mia madre lo capì per via della scia di ionizzazione residua che mi lasciavo dietro). Da quel momento non me ne persi neache una puntata. Devo dire che fui, e sono abbastanza soddisfatto di come si comportò Mediaset
[allora era ancora la Fininvest, NdRedazione], trasmettendo le puntate (tutte! almeno penso...) in maniera uniforme per orari e continuità della storia e poi proponendo (una cosa che mi ha fatto piacere) le maratone il sabato e la domenica notte che riproponevano tutti gli episodi più significativi della serie (come un riassunto).

Oggi 27 aprile 1999, mi sento PROFONDAMENTE offeso e disgustato del comportameto della RAI. Questa notte, alle 2, come ormai di consueto ho acceso la TV su RAI 3 e ci trovo una cosa di nome RAIN24, un telegiornale aggiornato in tempo reale che dura fino alle 8 del mattino... argh! Non che ciò possa essere brutto o inutile, ma ormai si sa che alla RAI non saranno mai così intelligenti per decidersi a infilare le nostre bene amate serie di VOY e DS9 da una qualche parte nella programmazione giornaliera, e vista l' entità della trasmissione non penso sia una cosa momentanea. Addio Star Trek.
Io muoio dalla rabbia, MA NON CAPISCONO che se solo dessero un po' più di considerazione a ST (che è apprezzato in tutto il mondo!) avrebbero una buona odiens, visto che gliene frega solo dei soldi! E se mi sono appasionato io quando avevo 14 anni, e molti miei amici con me, non vedo perché DS9 e VOY non meritino considerazione! E poi lo STIC sta lì, menefreghista di quello che succede... come canale ufficiale dovrebbe avere un po' più di zelo nel fare pressioni alla RAI, anche perché probabilmente sarebbe preso più in considerazione, altrimenti che significato ha di esistere?!
Le nuove generazioni non conosceranno mai Star Trek e così morirà, ne morirà il ricordo e moriranno i siti dedicati. Va beh che chi lo ha già conosciuto non smetterà mai di amarlo, ma non si può continuare a parlare di quei 2 argomenti trattati dalle 3 puntate che sono andate incredibilmente in onda una alle 2:47 l' altra alla 3:20 e l' ultima al' 2:14 di notte fra settimana (enfatizzato); capite bene che chi è disoccupato può permettersi di stare alzato, ma chi lavora...
A parte questo macroscopico problema, se almeno fossero (ormai) stati costanti avrebbero permesso, almeno, con più sicurezza di regolare il video registratore per registrare la puntata. Un inno alla ribellione: Io per conto mio GIURO di non guardare assolutamete MAI PIU' una qualsiasi delle reti RAI fino a quando non faranno qualcosa per ST, tanto per quelle belle trasmissioni giovanili che fanno... Sì, perché la RAI è VECCHIA E AMMUFFITA e soddisfa solo agli anziani, buttando poi fior di miliardi nei premi delle trasmissioni con Raffaella Carrà e varie. E non spende quei, toh, 200 milioni che ci vogliono per mettere il onda ST, (doppiatura e pagamento dei diritti ecc...). Anzi, fa di peggio... le compra impedendo di fatto che altre TV più serie possano metterle in onda, "rubando" pubblico... CHE STRANOOOOO, VEROOO? E se no perché le comprerebbe per poi farle marcire nei propri archivi? Poi la gente dovrebbe anche pagare il canone ??? Per cosa ??? Per quel bel servizio che offre... vogliamo la par condicio!

Un' altra puntualizzazione: il televideo di MEDIASET è addirittura più preciso riguardo alle trasmissioni RAI di quanto non lo sia quello RAI direttamente. Mi spiego:
Es. Teletext RAI 1 e 2, pagina 506 (programmi della notte): RAI3 1:00 telegiornale, 1:30 cose mai viste, 2:00 programmi non stop Es. Teletext Canale 5, pagina 416 (programmi della giornata RAI 3) 1:00 telegiornale, 1:30 cose mai viste, 2:00 Telecamere, 2:40 Star Trek Voyager, 3:20 ecc.. ecc..
Un'ultima cosa. Non è possibile reperire le serie (TUTTE e in italiano) su DVD? Comprerei il lettore appositamante per questo!!!
Q'plà! E spero che questa mia e-mail sia pubblicata.

Stefano Bianchini
gsalmi@iol.it


Non sarebbe sicuramente potuta rimanere nel "dimenticatoio" questa e-mail che esprime in tutto e per tutto la rabbia che un trekker può provare nei confronti del trattamento riservato a Star Trek dalle TV italiane e soprattutto dalla RAI.
In effetti la trasmissione di "The Next Generation" non è stata completa, la prima volta, da parte di Mediaset... la prima trasmissione della serie di Picard (in orario pomeridiano!!!) è stata incompleta, in quanto non erano state ancora completate le riprese di tutte le stagioni. Negli ultimi anni, tuttavia, la Next Generation è giunta al termine con la trasmissione, in orario notturno, anche della settima stagione che era ancora inedita in Italia. Diversa, invece, è la questione RAI: con "Deep Space Nine" siamo fermi alla terza stagione pur essendo stata ormai completata l'ultima stagione della serie e lo stesso dicasi con Voyager.
Al momento Star Trek non è stato completamente sospeso, ma l'orario non è comunque dei migliori: le due serie di cui la RAI detiene i diritti di trasmissione sono state spostate al sabato e la domenica mattina alle 6.40.
Concludiamo rispondendo alla tua ultima domanda: purtroppo le varie serie non sono disponibili su DVD, specialmente quelle di DS9 e Voyager il cui doppiaggio non è ancora stato completato.
Un salutone dalla redazione di Webtrek e... continua a seguirci!

Oramai è il colmo! La rai (con la minuscola... a questo punto non meritano altro) ha oltrepassato ogni limite. Non bastava che mandassero in onda Star Trek alle due della notte... ora per maggior dileggio mandano le repliche di Voyager e a che ora le mandano? alle 6 e 40 della mattina! Ma è una cosa incredibile! Io non ho proprio parole e non mi consola il fatto che in Portogallo e in Spagna (come testimoniato da uno degli ultimi Ist) la situazione sia ancora peggiore.
Tanto per ricordarlo, prima dell'inizio di Starship (o come si chiamerà), noi siamo indietro di 8 stagioni di Star Trek! Forse si potrà dire che io sia troppo esigente, che voglio Star Trek trasmesso all'ora che più mi fa comodo (magari alle 8 della sera), però guardando gli altri telefilm che sono mandati in onda dalle varie reti (qualche nome? Eccolo: "Un giustiziere a New york", "Chips", "Baywatch" e via discorrendo con telefilm che nella migliore delle ipotesi sono solo alla prima replica) non posso che lamentarmi per un trattamento verso una serie di fantascienza che è molto seguita nel mondo.
Chiudo il mio sfogo lanciando un appello alla rai: io mi accontenterei di vedere gli episodi in prima visione di Star Trek in seconda serata (alle 23.00 magari) in modo da far contenti i fans e da dare una possibilità alla Serie, possibilità che non le è stata mai concessa (se si esclude "L'Emissario" di DS9 trasmesso in prima serata, le prime due stagioni di DS9 trasmesse alle 18.00 e le stagione dalla 2 alla 5 di TNG trasmesse alle 17.00 circa da canale 5).

Stefano Giachetti
stefjac@tin.it


Grazie anche a te, Stefano, per il tuo contributo.
Nulla da aggiungere alla tua e-mail, anche se dobbiamo dire che l'orario attuale per alcuni può essere più gradito rispetto a quello notturno. Certo è che non si tratta ancora di un orario adatto ad una serie di fantascienza come Star Trek...


Anche per questo mese abbiamo finito. Come sempre la questione "Star Trek vs. RAI" è stata in primo piano e le critiche nei confronti della televisione pubblica continuano a fioccare. A questo proposito non possiamo fare altro che essere solidali con voi, in quanto anche noi siamo fans come voi che "rodono" per il trattamento riservato dalla televisioni italiane alla nostra serie preferita.
Ormai non servirebbe nemmeno dirlo, ma se avete domande, critiche da fare, suggerimenti, compilate il modulo che si trova nella sezione e-mail o scrivete direttamente a webtrek@plion.it.
Salutoni a tutti e alla prossima!

La redazione