Il narrare la biografia di Jadzia Dax è molto complesso, se raffrontato ai vari personaggi di Star Trek, per la natura dell'essere vivente con cui abbiamo a che fare. Pur dall'aspetto di un'avvenente donna, in realtà Jadzia è una Trill, creatura formata dalla simbiosi di un corpo umanoide denominato ospite ed un essere vermiforme, il simbionte, trapiantato dentro di esso.
Mentre la fisiologia dell'ospite prevede che esso abbia una vita media paragonabile a quella terrestre del ventitreesimo secolo, il simbionte è molto più longevo, arrivando a coprire l'arco di 400-500 anni.

L'ospite Jadzia nasce sul pianeta Trill nel 2341. Non si sa molto della sua famiglia, tranne che ha una sorella. Nessuno dei suoi familiari ha mai ospitato un simbionte. Come tutti i suoi simili, entra nel mondo scolastico a quattro anni, ma viene quasi immediatamente trasferita nei centri destinati ai Trill che manifestano spiccate caratteristiche ad ospitare il simbionte. La piccola, oltre alla naturale inclinazione, nutre un profondo desiderio di essere impiantata, e ciò manifesta la sua volontà di far parte della stretta cerchia Trill che ha l'onore di subire tale trattamento.
Nel 2356 completa l'istruzione richiesta e, sebbene desideri arruolarsi nella Flotta Stellare, è ancora troppo giovane per farlo. Così frequenta la scuola secondaria di Trill e, nel 2358, arriva per lei la meravigliosa notizia di essere stata accettata dalla Commissione della Simbiosi quale iniziata. La giovane ospiterà un giorno un simbionte.
Nel 2359 ha finalmente l'età giusta per arruolarsi nella Flotta Stellare e lascia il suo pianeta natale per recarsi sulla terra. Scelto il ramo scientifico, eccelle ricevendo numerosi encomi in astrofisica, esoarcheologia ed esobiologia, guadagnandosi anche un posto fra i migliori piloti della Flotta. Date le sue capacità e un'intelligenza fuori dell'ordinario, corroborata da gran forza interiore, salta il grado di Guardiamarina e viene assegnata ad un Avamposto vicino al suo pianeta natale come Tenente JG. Nonostante, infatti, una luminosa carriera ben avviata, la giovane ha in cuore il giorno in cui potrà unirsi al simbionte.
Nel 2364 si assenta con regolare permesso dalla Flotta Stellare, poiché viene richiamata su Trill da Curzon Dax, il quale dovrà valutare le sue capacità e se veramente è idonea ad ospitare il simbionte. Con gran sorpresa, però, Curzon espelle Jadzia dal programma. Il sogno della giovane sembra infrangersi e provoca in lei gran dolore e sofferenza. Ricordiamo che allora la donna non era ancora unita, ed il suo carattere era molto diverso da quello dell'Ufficiale che noi siamo abituati a vedere sulla plancia della Deep Space Nine. Era estremamente timida, anche se brillante. Sebbene non sia mai successo che un Trill espulso dal programma d'iniziazione sia stato riammesso, la giovane non si dà per vinta, sapendo in cuor suo di essere idonea a tale compito.
Il duro giudizio di Curzon aiuta Jadzia a capire che è necessario avere un obiettivo nella vita, prima di diventare un ospite adatto, e la sprona a combattere. Un anno dopo la sua battaglia viene vinta, Curzon la riammette nel programma arrivando ad affidarle, nel 2367, il suo simbionte, esprimendo tale desiderio prima di morire. Solo parecchio tempo dopo, Jadzia scoprirà che Curzon l'aveva estromessa dal programma perché segretamente innamorato di lei e ciò era inadeguato in una relazione insegnante-studente. Da questo momento in poi la giovane Jadzia ed il simbionte Dax formano un'unica identità.

Dax è un simbionte di circa 300 anni che è stato espiantato in ben sette organismi prima di Jadzia. In realtà essa era convita di essere il settimo ospite, in quanto era stato celato alla memoria del simbionte l'ospite Joran, per motivi che vedremo in seguito. Analizzarli è molto importante per capire la personalità della giovane, che subisce l'influenza delle esperienze passate.
Il primo ospite è, Leela, che fu la prima donna a far parte del Consiglio Trill. Persona molto forte e combattiva, da costei Jadzia ha preso quella forza che chiaramente la contraddistingue e che arde in lei. Il secondo ospite fu Tobin, un grande matematico. La scoperta di quest'ospite non mi ha sorpreso affatto, notando in Jadzia una spiccata logicità, che sommata a tutte le caratteristiche del suo personaggio su Deep Space Nine, la fanno molto assomigliare a Spock. In certi momenti, infatti, Jadzia incarna la logicità, la determinazione e il mistero che il vulcaniano rappresentava nella serie originale. Non penso sia un caso che entrambi ricoprano il ruolo di Ufficiale scientifico... così come non penso sia una coincidenza il desiderio di apprendere ed esplorare, di sperimentare, che accomuna le due figure. La mia personale interpretazione è che c'è sempre stato un personaggio che interpretasse tale ruolo. Nella serie originale avevamo Spock, nella Next Generation Data, androide unico nel suo genere il cui scopo era quello di divenire il più umano possibile, esplorando, imparando, allargando i propri orizzonti di conoscenza. Ma non la conoscenza che si può apprendere dai libri... quella che si apprende vivendo. In contrapposizione con Spock, che invece tendeva ad eliminare ogni sentimento derivante dalla sua metà umana, i due personaggi sono più simili di quel che si possa pensare ad una prima occhiata. E poi viene Jadzia. Essere di una razza misteriosa, apparsa solo brevemente nella Next Generation, membro di una stretta casta di uniti, ella vive la sua vita accumulando le esperienze degli ospiti del simbionte, sperimentando e vivendo al massimo ogni esperienza. Fortemente emotiva, ma allo stesso tempo placida, culmina il percorso del personaggio creato iniziando da Spock.
Per questo non mi stupisce nemmeno scoprire che il seguente ospite era Emony, una ginnasta. E quindi Audrid, membro della Commissione della Simbiosi, la cui vita è stata quasi interamente dedicata ai suoi figli. In contrapposizione abbiamo il quinto ospite, Torias, un pilota collaudatore che ha ospitato però il simbionte Dax solo per un anno, morendo prematuramente in un incidente su uno shuttle. Dopo di lui abbiamo Joran, che può essere definito incidente di percorso nella serie di ospiti di Dax. Egli, infatti, era passato in Commissione pur essendo un individuo mentalmente instabile, forse per un errore di valutazione della stessa. Musicista di grande talento, mostrò poco dopo il trapianto gravi problemi psicologici che culminarono con l'omicidio, in seguito al quale il simbionte fu espiantato e passato a Curzon. La commissione cercò di celare tale errato ospite cancellando dalle memorie del simbionte l'esperienza. Frammentari ricordi riemergeranno però in Jadzia, provocandone seri problemi.
La giovane soffre di gravi allucinazioni e turbe psichiche, eliminate solo quando riemerge la verità e i suoi ricordi risalgono a livello conscio. Per farlo dovrà recarsi sul suo pianeta e meditare a lungo nelle piscine delle cave di Mak'ala. Curzon è stato l'ultimo ospite prima di Jadzia. Gran diplomatico, ha lavorato molto sul pianeta Klingon sviluppando una forte amicizia con tale razza. Era grande amico anche di Benjamin Sisko. Di carattere impulsivo, Curzon amava molto le donne ed era persona allo stesso tempo serio e gioviale.

Dopo aver ricevuto il simbionte Dax, nel 2369 Jadzia viene promossa al grado di Tenente ed assegnata alla stazione Deep Space Nine. L'incontro con il Comandante Sisko è molto indicativo del passato di Dax come Curzon. Sebbene per Benjamin non sia stata facile l'idea di abituarsi ad avere davanti una splendida donna invece che un "vecchio rudere", i due continuano ad essere amici ed il Comandante sovente la chiama "vecchio mio".
Durante la sua permanenza su DS9, Dax si fa tanti amici quanti ammiratori. Non solo l'aspetto seducente, ma anche il carattere aperto, estroverso e molto informale contribuiscono a renderla oggetto di desiderio. Ma è prerogativa di Dax flirtare con tutti, nell'ambito del suo carattere e della sua giovialità. Il Dottor Bashir, così come Quark, rimangono entrambi colpiti dal suo fascino, ma lei li vede solo come amici, pur flirtando con loro. Il medico diventa per lei come un fratello, e con Quark instaura un rapporto ironico e scherzoso, con sagaci e piccanti battute nelle loro interminabili partite a Tongo.
Dax, come tradizione Trill, considera se stessa al di sopra degli interessi degli uomini, sebbene una volta abbia ammesso di pensare a Morn come ad una persona molto attraente.
Jadzia è considerata dai suoi amici come una specie di gufo notturno e spesso organizzava feste di compleanno a sorpresa. I suoi hobby spaziavano dalla lotta stile Galeo-Manada alla collezione di musica di compositori perduti, come il romulano Frenchotte, sinfonie Yridiane e opere Klingon. Lei e Benjamin Sisko giocano spesso a scacchi terrestri.
Probabilmente, come risultato dell'esperienza di molte vite del simbionte Dax, a Jadzia non piace ciò che lei definisce «un cieco rispetto delle norme della società» e occasionalmente le piace concedersi dei comportamenti "inappropriati" per il loro effetto shockante.

Nel 2370 Jadzia rischia la morte. Verad, un Trill escluso dal programma di simbiosi, rapisce Dax e forza Bashir a prendere il suo simbionte e trapiantarlo dentro di lui. Fortunatamente la procedura è reversibile e Jadzia viene riunita a Dax entro il tempo stabilito, vale a dire prima che il corpo ospite muoia. Non molto tempo dopo, Jadzia s'incontra con dei vecchi amici Klingon di Curzon - Kor, Koloth e Kang - per onorare un voto di sangue fatto dall'antico ospite otto anni prima. Per fare ciò rischia la propria vita vendicandosi contro l'Albino accompagnando i tre amici su Secarus IV per ucciderlo. Ciò manifesta l'attaccamento di Jadzia alle pratiche Klingon, dai cerimoniali, alle varie arti di combattimento. Ella, infatti, eccelle in tali pratiche ed ha una vera e propria passione per questa razza apprezzandone perfino il cibo e la musica, storicamente poco apprezzati dalle razze non Klingon.
Sempre nello stesso anno, si sottopone al rito dello "zhian'tara" durante il quale i suoi amici incarnano le personalità dei precedenti ospiti di Dax, dando al Trill unito l'opportunità di incontrare le altre facce di se stesso. Quando Curzon viene impiantato in Odo rivela alla donna il suo segreto: l'aveva esclusa dal programma d'iniziazione perché follemente innamorato di lei.
Nel 2372 Jadzia viene promossa al grado di Tenente Comandante ed incontra Lenara Khan, Trill unito. Khan era stato simbionte di Nelani Khan, amante di Torias Dax. Gli antichi sentimenti riaffiorano, ma le leggi Trill sono molto severe sotto questo punto di vista. Un simbionte non può proseguire una relazione intrapresa da un ospite precedente, tanto più che ora le due sono entrambe di sesso femminile. Alle due non resta che diventare amiche... pur contravvenendo alla regola per un attimo scambiandosi un appassionato bacio.
Jadzia è un valido avversario nei combattimenti d'addestramento di Worf, trasferito da poco alla stazione come responsabile alle operazioni strategiche. Diviene perfino la sua inaspettata confidente, quando il Klingon giunge a bordo della stazione cercando con lui e Kor la spada di Kahless, e impedendo il rituale suicida mauk-to'Vor di suo fratello Kurn.

Una vera svolta nella vita di Jadzia si ha nel 2373 quando, dopo un estenuante corteggiamento, riesce a conquistare il cuore di Worf. Al principio il rapporto tra i due è conflittuale, a causa delle molte differenze esistenti. Ma Jadzia sfodera tutta la sua sensualità e la passione per la razza Klingon per far suo l'Ufficiale. La loro relazione, iniziata come un semplice flirt, diventa piano piano molto seria.
Ma... nel 2374 Deep Space Nine cade nelle mani del Dominio e tutti gli Ufficiali sono dislocati, per favorire il recupero della stazione dalle mani nemiche. Dichiarato lo stato di guerra, Sisko viene assegnato ad altra stazione per coordinare le operazioni di recupero di Deep Space Nine e Jadzia è promossa temporaneamente Capitano della USS Defiant. Worf viene invece assegnato alla nave del generale Martok, la Rotarin. Prima delle loro contrapposte assegnazioni, Worf e Jadzia promettono di sposarsi, appena le circostanze consentiranno loro di poter stare nuovamente insieme. Questo periodo è per i due innamorati molto tortuoso e riescono ad incontrarsi solo poche volte, suggellando sempre più la loro promessa di unirsi.
Finalmente, dopo un anno, Deep Space Nine è strappata al Dominio e il personale viene reintegrato. I due possono ora sposarsi, non senza alcune difficoltà imposte dal cerimoniale Klingon, rito scelto per l'unione. Il loro matrimonio è ben riuscito. Jadzia desiderava un uomo fuori del convenzionale e con Worf riesce a realizzare tale sogno, mostrando un forte lato del suo carattere: la forza di volontà, la combattività e la determinazione nell'ottenere ciò che desidera.
L'affiatamento che li unisce è unico, e la bella Jadzia ha ora come obiettivo l'avere un figlio dal suo sposo. Ma questo sogno rimane solo tale. Nel 2374 Jadzia viene uccisa da Gul Dukat posseduto da un "pah'wrait", antico spirito di un profeta bajoriano che, evocato, s'impossessa del cardassiano. Sebbene la tragicità della situazione, Bashir compie l'atto che per Jadzia è in quel momento più importante: salvare Dax, il simbionte, dal corpo morente dell'ospite. Jadzia è morta, ma viva allo stesso tempo nel corpo di Ezri Dax, nuovo ospite. E tutto quello che è stata, donna sicura, forte, razionale e misteriosa, moglie di un Klingon, grande amica di tutti, vive ancora e continuerà ad esistere con Dax.

Un'ultima nota personale. Non potendo vedere tutta la serie di "Deep Space Nine", in quanto malamente trasmessa dalle televisioni italiane, mi sono basata su testi ufficiali trovati in libri o siti Internet. Ringrazio Christian per aver trascorso con me ore e ore a tradurre testi in inglese e tutti coloro che mantengono vivo il ricordo di Jadzia Dax, con i loro siti e le loro pubblicazioni. Se avessi commesso qualche errore, vi prego di scusarmi e di segnalarmelo.