@Strumenti Musicali@1 @Xilofono:@2 Il nome dello strumento -- silofono oppure xilofono -- deriva dal greco XYLOS, legno, e PHONE, voce. Il nome non va applicato allo strumento simile, metalfono, le cui sbarre sono di metallo e non di legno. La versione più semplice dello Xilofono è un insieme di sbarre di legno di palissandro, tagliate ed accordate accuratamente. Ogni sbarra è sostenuta nella parte superiore da un perno alloggiato in un apposito foro, e nella parte inferiore da due perni, uno da ogni lato della sbarra. L'insieme delle sbarre, collocate parallelamente l'una all'altra, si dispone come una tastiera a un solo livello, oppure a due livelli, il tutto retto da una apposita struttura. Le sbarre sono colpite da bacchette di diversi modelli, generalmente a testa arrotondata, di durezza ed elasticità differenti, in modo da produrre una ricca varietà di colori tonali. Le sbarre possono essere a sezione rettangolare, oppure arrotondata. I toni dello Xilofono sono brevi, senza risonanze prolungate. I toni alti sono secchi e fragili, mentre i toni bassi sono più ricchi e più sonori. Gli Xilofoni moderni portano verticalmente, sotto ogni sbarra, casse di risonanza che conferiscono maggiore ricchezza e lunghezza ai toni. Lo Xilofono è uno strumento melodico. I silofonisti hanno sviluppato una vera e propria specialità, che permette notevole virtuosismo. Apparentemente, lo Xilofono è stato introdotto in Europa all'inizio del secolo XVI. Si deve all'ebreo russo Gusikov la diffusione dello Xilofono nei centri musicali europei, verso il 1830, grazie alla magnetica virtuosità che sfoggiava. Felix Mendelssohn, che lo ascoltò nel 1836, scrisse: " Con alcune sbarre posate sulla paglia e colpite da bacchette, lui realizza quello che è possibile con gli strumenti più squisiti. Rimane un mistero per me, come è possibile produrre il sia pur minimo tono, più simile al suono del flauto di Papageno! " Lo Xilofonista può suonare anche con due bacchette in ogni mano, e cosí produrre due o quattro note simultaneamente, o suonare assieme due voci parallele. Può fare rombi, fioriture, ornamenti, tremoli, e anche piacevoli glissando. Lo Xilofono ha un ruolo di grande bellezza nel Poema Sinfonico "La Danza Macabra" di Saent Saens, nelle "Gigues" di Debussy, nella "Primavera sui monti Appalaci" di Copland, nel "Festino di Belshazzar" di Walton, ecc. _______________________________________________________________________________ The Musical Instruments of the Symphonic Orchestra Copyright ©1993-1994 by Plastronics Ltd. and InterActive Publishing Corporation