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Il Vibrafono assomiglia allo Xilofono nell'aspetto generale, ma le sbarre sono metalliche anziché di legno, e tra ogni sbarra èpiazzato un tubo di risonanza. Sulla parte superiore di ogni tubo si trova un disco o ventola, che gira su un asse e si muove per azione di un motore elettrico. Il movimento del disco o della ventola apre e chiude il tubo, il che produce un suono tremolante. Questo speciale vibrato persiste anche parecchio tempo dopo che la nota è stata colpita. 

La velocità del movimento del disco o ventola è regolabile. Ma naturalmente il vibrafonista può suonare lo strumento senza servirsi dell'effetto tremolante.

Il vibrafono ha un pedale che permette di sostenere le note, a somiglianza dell'analogo pedale nel pianoforte. Un secondo pedale serve per smorzare i suoni.

Il vibrafono è stato creato negli Stati Uniti verso il 1920. Oggi le sbarre sono fabbricate in lega metallica, che è più leggera che l'acciaio e consente di ottenere toni più dolci e sostenuti. 

La portata del più grande vibrafono è di quattro ottave. La sua partitura in genere à scritta all'altezza effettiva dello strumento.

Il vibrafono è frequente in molti piccoli complessi musicali moderni, ma è utilizzato anche da compositori come Alban Berg, nella sua "Lulu", del 1937. I toni più dolci si ottengono
usando bacchette a testa morbida. Il vibrafono è capace di creare un ambiente incantato e belle melodie, oppure accompagnare melodie liriche, usando arpeggi che riproducono le qualità dell'arpa.



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The Musical Instruments of the Symphonic Orchestra
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