$pic=a_cinema\a_7txt1.jpg $pos=130,84 $normalcolor=#0 $textleft=0 $fontname=arial $bold=-1 $fontsize=10 $cursornorm=7 $CursorLink=4 $QuitOnChange $autowrap $FontSize=15 CURIOSITA' $bold=-1 $fontsize=11 $bold=-1 «Un thriller psicologico sull'ossessione sessuale» (questa la definizione della produttrice Warner Bros), costato 65 milioni di dollari, liberamente ispirato a "Doppio sogno" di Arthur Schnitzler, con un set-prigione londinese (Cruise e consorte vi sono stati segregati per un anno e mezzo) e con una storia senza fine a cui solo la morte improvvisa di Stanley Kubrick (lo scorso 7 marzo) ha posto la parola fine. $bold=-1 La copia uscita il 16 luglio negli Usa, passata all'ultima Mostra del Cinema di Venezia e in uscita a ottobre, è quella visionata durante la famosa e ristrettissima proiezione newyorchese (pochi giorni prima della morte del regista) cui parteciparono le due star protagoniste e pochissimi dirigenti Warner, e che è stata 'promossa' dai famigliari del regista. Tra le tante chiacchiere, adulteri, orge, droga, necrofelia, e una sequenza iniziale lunghissima: un incontro sessuale tra moglie e marito, dopo che lei ha mostrato un nudo di schiena. $bold=-1 E poi: perché Harvey Keitel ha lasciato il set, sostituito da Sidney Pollack? Si parla di una 'particolare' scena di sesso con Nicole... Più normale la sostituzione di Jennifer Jason Leight (con Marie Richardson): richiamata da Kubrick, la Leight era impegnata su un altro set e così... E saranno veri i 95 ciak di Tom Cruise che apre e attraversa una porta? Del resto la meticolosità di Kubrick è leggendaria...